11. Bahrain parte 1

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Stava suonando un cellulare quindi mi svegliai e risposi senza neanche guardare se era mio.

"Pronto?"

"CHARLES DOVE SEI SI PUÒ SAPERE TRA UN ORA DOBBIAMO SALIRE SUL JET" dopo la frase ero sicura che non era il mio telefono quindi guardai il nome del numero e appariva 'Andrea Ferrari' avrei chiarito senza problemi.

"Ei Andrea sono Olivia, Charles sta ancora dormendo, comunque cos'è questa storia del jet?"

"Ah Olivia... Bhe visto che è addormentato sveglialo e mettigli pressione per venire in aereoporto" disse per poi chiudere la chiamata in faccia.

Guardai il ragazzo vicino a me e iniziai a dagli delle botte sul petto cercando di svegliarlo.

"Amore..."
"Mhhh... Altri dieci minuti"
"No dai devi prendere un aereo per Bahrain"
"Bahrain? Dovresti venire è un bel posto"
"Si ok vengo, hai già fatto le valigie?"
"No me le fai tu?"
"Ok tu intanto va a mangiare"

Dopo aver messo tutte le sue cose per il GP lo andai a chiamare in cucina e gli diedi dei vestiti a caso che avevo trovato nel suo armadio.

"Piccola Ol?"
"Sì?"
"Giudi tu?"
"Ok"

Arrivammo solo con 20 minuti in anticipo alla partenza e appena arrivamo Andrea ci venne incontro e iniziò a sgridare Charles perché era tardi e per altro penso.

"Olivia!"
"Daniel! Lando! Andate pure voi nell jet di Charles?"
"Si anche se in realtà è il jet di Max" rispose Daniel, parlammo un po' del più e del meno ma dopo poco sentì un urlo di Charles che mi chiamava quindi mi avvicinai a lui che fino a poco fa stava parlando con Max e Pierre.

"Cara, perché non ci sta la tua valigia in macchina? Non vuoi venire?" Disse in italiano per non far capire agli altri perché stavamo 'litigando'
"Charlie..."
"Charles."
"Charles non posso venire proprio questi giorni la settimana prossima ho un esame e devo assolutamente passarlo"
"Tieni le chiavi, va a prendere la tua valigia e tutti i libri"
"In che senso? Non dovete partire tra poco meno di 15 minuti?"
"Per le ragazze dei piloti si può aspettare" rispose Max

Corsi verso la macchina e la misi in moto, probabilmente superai i limiti di velocità e per fortuna il giorno prima avevo già preparato tutto quindi presi la borsa e la valigia.
Ripresi la macchina e dopo circa 7 minuti ero già ritornata, tutto grazie a questa bellissima spider 488.

"Pierre sai dove sta Charlie?"
"Sisi, passami la valigia gli altri sono già dentro"

Entrammo nel jet e Pierre mi indicò il posto di Charles.

"Oi"
"Ei principino"
"Studi durante il viaggio?"
"Pensavo di sì, ti da fastidio? Vuoi che sto un po' con te e gli altri?"
"Nono fai tanto sono più importanti degli esami rispetto al tuo ragazzo"
"Principino..."
"Non mi chiamare con i nomignoli, non ora che sono arrabbiato con te."
"MAMMA MIA PERÒ SEMPRE COSÌ FACCIO QUALCOSA PERÒ ANCOR PRIMA DI PENSARLA TI DEVO CHIEDERE SE POSSO PENSARLA! SEI IMPOSSIBILE LECLERC. IO VADO VICINO A LANDO CHE TANTO STA DORMENDO ALMENO MI DA MENO FASTIDIO DI TE."
"Appena atteriamo ti prendo un volo di ritorno se continui così!"
"MAGLIO ALMENO NON TI DEVO SOPPORTARE PER ALTRI 4 GIORNI" dissi per poi cercare di risedermi vicino a lui.
"Lontano da me." Disse per poi fare una piccola pausa "Se preferisci studiare piuttosto che stare insieme al tuo ragazzo, stammi lontano."
"Vaffanculo abbiamo fatto tutto troppo velocemente."
"Si, hai ragione."

Mi incamminò con i libri e le valige in mano ma quando sto davanti a Max lui mi ferma e mi prende i libri.
"Guardalo, sta già piangendo, non fare così tanto lo so che nemmeno tu vuoi veramente studiare"
"No, non hai capito. Io anche se è che non ho voglia DEVO studiare perché sennò col cazzo che mi trovo un lavoro e io la mantenuta non la faccio quindi fammi studiare, fammi prendere questi ultimi 5 esami e poi sono tutta per lui, solo deve smetterla di lamentarsi, deve smetterla perché io con uno così non ci sto e se mi capita male una giornata io lo lascio senza farmi neanche troppi problemi."dissi per poi prendermi i libri mentre guardavo tutti con la bocca aperta e forse un po' dispiaciuti per Charles.

"Ol, vieni qui da zio Lewis..."
"Se mi fai studiare vengo."
"Si, ti do pure le mie cuffie"

Iniziai a studiare e passai un'ora delle quattro ore di aereo così poi dopo un ora di studio mi addormentai sui libri. Quando mi svebgiai notai che non mi stava svegliando Lewis o qualcun altro dei piloti ma il mio pilota e per un'attimo arrossì ma subito dopo misi il broncio per la storia di prima.

"Mon Amour ti prego scusa, sono nervoso perché ancora l'inizio della stagione e ancora non riesco a tenere la testa apposto visto tutte le cose nuove"
"Tranquillo ti prendono sempre tanto" gli risposi per poi bagli un bacio.
"Dai ho già portato fuori la tua valigia alzati dai"

Mi alzai e scesi dal jet di Max e appena lo vedrò mi dovrò ricordare di portargli un regalo per ringraziarlo di avermi dato un passaggio fino a Bahrein.

Salì insieme a Daniel, Alexandra e Lando nella macchina dove stava andando Charlie, era una 4 posti, avvicinandomi notai la scritta 'crossover Purosangue', era bella e pure comoda, io mi sono messa dietro, iniseme a Lando e Daniel, Alexandra si è messa davanti e diceva a Charles dove andare.

Arrivati all'hotel Charles fermò la macchina davanti all'entrata e subito notai tantissimi paparazzi e fan che probabilmente aspettavano i loro piloti preferiti, durante il viaggio mi hanno detto di uscire per ultima, solo quando Charles sarebbe venuto a aprirmi la portiera, così aspettai, dopo pochissimo Charles mi porgeva la mano e mi accompagnava mano per la mano dentro l'hotel mentre gli altri stavano facendo qualche autografo ai fan.

"Buongiorno come la posso aiutare?"

"Dovrei fare il cek-in a nome Charles Leclerc ah e non ricordo la stanza e per due vero?"

"No signore, vuole che gliela cambio?"

"Si grazie mille"

Charles parlava freddo e aspettava che la ragazza al bancone gli faceva il cek-in con le carte che gli avevamo dato.

qualcosa di rosso || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora