Tenerife

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Io mattino dopo io e Pedri ci svegliammo e andammo all'aeroporto mentre gli altri andarono con l'autobus a Barcellona, io e Perdi andammo a Tenerife come mi aveva anticipato appena arrivati a Roma.
Nell'aereo non c'era praticamente nessuno, in tutti l'aereo saremmo stati in 10, vabbè pensai che sarebbe stato meglio così, Pedri era famoso e di solito quando l'aereo era pieno avevamo sempre "problemi" perché la gente lo accerchiava e cercavano di farsi firmare la maglietta, Pedri era bravissimo, un ragazzo splendido quindi spesso lo faceva, certo che se a circondarlo erano 60 persone non si usciva a firmare la maglietta a tutti.
Arrivammo a Tenerife, non c'ero mai stata ed ero contentissima di vederla e di conoscere la famiglia di Pedri che sembravano essere persone molto piacevoli, infatti lo erano, appena siamo arrivati ci hanno accolto benissimo, mi hanno trattata come una di famiglia, come se mi conoscessero da sempre, mi fecero anche i complimenti per come ero bella è che riuscivo a sopportare loro figlio, io non la vedevo così, lo amavo quindi non lo dovevo sopportare, tutto veniva da se, a fine serata ci salutammo e io e Pedri andammo in hotel.
Saremmo stati a Tenerife solo 2 giorni quindi il secondo giorno avremmo girato con i genitori di Pedri, dopo aver visto e parlato con i suoi genitori capivo perché lui era così piacevole, simpatico, gentile... potrei continuare per sempre con le sue qualità ma mi dilungherei troppo, dopo aver girato i genitori di Pedri ci hanno accompagnati all'aeroporto direzione Barcellona, pronti per un'altra partita.
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Scusate per l'assenza, sono stata impegnata e non sapevo bene come continuare la storia ma sono tornata, non so se riuscirò a scrivere altro oggi perché sono molto impegnata in questo periodo. Grazie per la comprensione e per il supporto che mi avete dato nonostante la mi assenza🫶🏻

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