Una Lupa (per metà) di nome Brisida, ha 17 anni e soffre di Albinismo. Senza branco e senza famiglia, vagabonda per la Norvegia con un peso sulla coscienza. La sua selvaggia abitudine sarà stravolta da un lupo (per metà)...
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-𝔹𝕣𝕚𝕤𝕚𝕕𝕒-
Non posso crederci, avevo ragione, mi sono solo illusa. Corro verso l'ignoto mentre le lacrime bagnano il mio pelo diventando poi ghiaccio. Come potevo solo pensare di avere un compagno.. io sono un qualcosa, non un qualcuno, io sono un abominio. Ecco cosa sono. Uno scherzo della natura. Reincarnazione di un demone. Almeno così mi hanno detto... Non so nemmeno chi sono davvero, eppure queste domande non mi hanno mai toccato. Ma ora sembrano essere fondamentali. Perché scoprire il proprio passato quando sei nel presente? Cosa interessa alla gente? Come potrebbe cambiarmi sapere chi sono? Rimarrei sempre la stessa.
Mi fermo per bere in uno stagno, non è l'acqua di un lago ma pur sempre potabile. Mi devo accontentare. Devo andare verso la Svezia, da quel custode, non mi ha mai detto tutta la verità ci ha sempre girato attorno. Quindi.. Verso Nord. Spero che il branco del Nord non si accorga della mia presenza. Chissà Gabry come sta. Già mi manca. E già sto male a causa della tua assenza... Io lo amavo.. Perché mi ha dato della "cosa"? Non ci devo pensare, questo pensiero mi indebolisce troppo, anche se già sto tremando. Spero di riuscire ad arrivarci.
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-𝔾𝕒𝕓𝕣𝕚𝕖𝕝𝕖-
Cos'ho fatto..
-ELIA- Scatta ed entra in ufficio.
-Contatta tutti i 4 branchi e avvisali della scomparsa. Se avvistano una Lupa bianca dagli occhi celesti, di loro di chiamarmi istantaneamente!-
-Si subito Alpha-
Esco dal mio ufficio e ruggisco per far scendere tutti i lupi maschi dalle camere.
-Cinque di voi andranno a Nord sul confine con la Svezia, vi guiderà il mio beta ma io verrò con loro, e gli altri pattugliano l'intera zona centrale della Norvegia. È UN ORDINE. NON SI ACCETTANO ERRORI. PAGHERETE CON LA VOSTRA VITA-
Mi dispiace Brisy, la mia piccola. L'ho offesa. Io non volevo. È colpa di Elia, lui e i suoi stupidi dubbi, ma in parte ha anche ragione... Il petto mi fa malissimo, mi manca molto. Dovrebbe essere qui accanto a me, sentire i suoi capelli sul mio petto e il suo odore di Nemophila. Me la riprenderò.
