mia-^tom kaulitz^-

2^ capitolo

Arrivai poi davanti ad una grande casa moderna, bianca con piccoli dettagli grigi, prima di arrivare alla porta con scritto il numero 44, giacevano un piccolo porticato colmo di piante e fiori ,e prima ancora 5 scalini dove ai lati c'erano delle sbarre nere che facevano da appoggio. Dopo quei lunghi secondi di ammirazione al giardinetto salimmo le scale e Lesly tirò fuori dalla borsa un mazzo di chiavi con attaccato un  portachiavi con un fiore rosa. Dopo di che girò nel buco della porta per poi aprirla e dirmi un semplice "prego" , subito entrai e vidi un grande open space, dove a destra c'era un ampio salotto con un divano e due poltrone color panna, un tavolino di vetro dove sotto di esso stava un grande tappeto peloso, di fronte a questi era appoggiata su un mobile bianco una grande TV che veniva preceduta da una finestra che copriva quasi l'intera parete,invece a destra c'era una cucina altrettanto spaziosa con ovviamente un' isola con 2 sgabelli che veniva utilizzata come tavolo.

Mi presentò poi la lavanderia, il bagno al piano terra e il ripostiglio delle scarpe, per poi arrivare
Alla parte interessante: il piano di sopra dove c'erano 2 porte, quella a sinistra era la camera di Diana e quella a destra era la mia, subito , mi disse:
"Tesoro ora ti lascio il tempo di mettere a posto le tue cose e di ambientarti , io vado a preparare qualcosa da mangiare, sarai affamata dopo il viaggio"
io annuii con la testa e subito osservai la spaziosa camera, aveva un letto ad 1 piazza e mezza con vicino un comodino ed una porta,SI il mio sogno, avere un bagno tutto mio , poi vidi la mia scrivania e il mio grande armadio, dove sistemai le poche cose che avevo, 2 cargo a vita bassa 2 leggings lunghi e uno corto, 4 maglie a maniche corte lunghe e 4 felpe, 3 completi intimi e 7 paia di calze. Poi appoggiai il mio pigiama sul letto e posai i miei trucchi e la mia piastra in una mensola in alto.

Appena ebbi finito guardai soddisfatta il tutto e la mamma mi chiamò dicendo: "Laraa il pranzo è prontoo", io mi catapultai in cucina e in tavola vidi una pasta al pesto e 2 amburgher, così mi scappò un "wow" quando me ne accorsi dissi velocemente:"cioè all'orfanotrofio non preparavano mai queste delizie".
Dopo aver mangiato con gusto Lesly disse che saremmo andati a comprarmi qualcosa in più da mettere nell' armadio, così mi preparai velocemente e andammo al centro commerciale, provai molte cose e le acquistai , dopo di che stavo  per uscire dal negozio quando Lesly mi prese un braccio e disse "hei hei dove vai, tu pensi che io a quasi 17 anni non ti faccia andare in locali o discoteche, su scegli 5 bei vestiti attillati" dissi ridendo "okey",subito scelsi gli abiti e andai a provarli nei camerini, li provai  tutti e arrivò quello più attillato me lo misi e mi guardai allo specchio, risaltava tutte le mie forme ed il bacino stretto, mi guardai ancora un po,

ma ad un certo punto entro nel camerino un ragazzo stupendo, alto con i dreads e un pesrcing al labbro che mordicchiava guardandomi dall'alto al basso, quel momento meraviglioso venne interrotto da un ragazzo che non scherzava pure lui con l'aspetto che trascinò via il ragazzo dicendo :"ma sei scemo? Andiamo va".

Tornammo a casa e con mia sorpresa vidi lo stesso ragazzo con i capelli neri ed il trucco, che si avvicinò, Lesly disse"ciao Bill questa è la mia nuova figlia Lara,Lara lui è Bill , su dai conoscetevi io vado dentro" Lesly mi fece l'occhiolino ed entrò in casa, Bill lo notò e insieme scoppiammo a ridere dopo qualche risata io iniziai il discorso dicendo "quindi tu saresti Bill"
Bill:"già Bill Kauliz ,hei ti chiedo scusa per quello che è successo pri-"
Non fini di parlare che il ragazzo con i dreads arrivò e disse:
"Hei Bill... oh chi si rivede , piacere Tom" disse porgendomi la mano,potrebbe sembrare una normale presentazione ,ma no, lo disse in un modo che mi fece venire le farfalle nello stomaco, gli strinsi la mano e gli risposi ridendo: "piacere Lara" ,bill guardò male Tom e gli disse: "parli del diavolo e spuntano le corna, vabè comunque ti stavo dicendo,scusa per quello che è successo oggi mio fratello è uno scemo"
Tom:"ma era vestita poi"
Bill:"sisi certo ,vabè ma per farci scusare potresti venire a casa nostra a giocare un po ad obbligo e verità! Tanto abitiamo qui accanto"
Io :"ok ci sto"

Continua...

Spazio autrice
Ciao a tutti eccoci nella 2 parte💞📚 adoro questo capitolo, oltre ad ora pubblicherò anche stasera, a dopoo