11^ capitolo

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Tom
Mi svegliai il mattino dopo abbracciato a Lara,non capisco il perchè io sia lì con lei, ma guardo l'ora e noto che sono già le 11, in quel momento Lara si alza mi sorride e va in bagno, io non capisco più niente così corro in camera da Bill, entro di tutta furia, lui stacca la faccia dal telefono ed io lo guardo perplesso "Bill" ma non feci tempo  a continuare che lui disse "lo so che non dovevo spiarvi ma eravate così, carini, quando le hai detto quelle cose stupende, lesly tornerà domani, so che è dovuta stare via più del previsto ma domani torna" ora capisco "mhh okay" dico. Probabilmente ieri sera da ubriaco le ho detto cose a caso, io le voglio un mucchio di bene e la conosco da poco più di una settimana provo qualcosa, ma non la amo del tutto, in qualche modo dovrò dirglielo.
Andiamo tutti a fare una colazione/pranzo e dopo ciò vado in camera, 2 minuti dopo arriva anche Lara ero seduto a guardare il telefono lei mi guarda mi abbraccia, "ma allora mi ami?" Mi domanda lei, ecco ho trovato il momento "sai è proprio di questo che volevo parlarti, ti dirò tutto in una frase, sai quando ieri sono tornato con la bionda?, ecco ero ubriaco non so cosa io ti abbia detto di così forte o romantico  ma non è così, io provo qualcosa per te ma non ti amo ancora del tutto spero tu non ci rimanga male" dico, il suo volto in un attimo si rattrista, gli occhi si riempiono di lacrime, ma lei non corre via, semplicemente raduna tutte le sue cose mentre la guardo confusa, le butta in valigia poi l'afferra e esce dalla stanza, io mi alzo di scatto e le corro dietro, "Lara potresti farti del male, non sei ancora guarita!" Si gira mi guarda con il volto rigato di lacrime ed un espressione di odio negli occhi " E A TE CHE CAZZO TE NE FREGA UBRIACONE, TANTO NON MI AMI DI COSA TI PREOCUPI" urla, la seguo fino in fondo alle scale, poi prima di uscire si gira mi fa il medio ed esce fuori casa sbattendo la porta "dov'è Lara voglio chiedergli se-" dice Bill "se n'è andata a casa il mio volto si riempie di lacrime corro velocemente su per le scale e mi rintano in camera mia a piangere come un bambino.

Bill
Devo assolutamente sapere che cazzo è successo,
Corro fuori casa, lo chiederò direttamente a Lara lui è troppo arrabbiato.
Busso alla porta di casa sua... nessuna risposta... busso di nuovo... nulla, controllo se la porta è aperta e, si è aperta, entro ma nel soggiorno non c'è nessuno quindi corro su per le scale, e apro la porta del bagno, nessuno quando sento delle voci dalla camera di Lara, ma decido di non aprire "è proprio un coglione... ma come si permette... tesoro è uno stronzo lascia stare... che coglione" sento queste voci e sbircio dalla serratura, Lara è al telefono, probabilmente con qualche sua amica dell' orfanotrofio, "vorrei tagliarmi in questo momento, ma non voglio aggiungere preoccupazioni a Lesly, questa frase la sento benissimo "COS'È CHE HAI DETTO, NON CI PROVARE NEMMENO, NON VOGLIO RIVEDERTI IN QUELLA FASE" dice la ragazza dall'altra parte del telefono, quindi lei si tagliava... cazzo poverina... "PRIMA DI TUTTO TU NON TI FAI DEI TAGLI SOLO PER UN PUTTANIERE COME QUEL MOCCIO" questa affermazione mi fa ridere ma anche ragionare, chi potrebbe essere il moccio puttaniere... CAZZO C'ENTRA ANCHE TOM QUEL BASTARDO "punto due-" Continua la ragazza, ma io busso alla porta prima che lei vada avanti, Lara si asciuga le lacrime sul volto e dice all'amica" mi sa che è arrivata Lesly devo andare" butta giù la chiamata si alza dal letto e dice "arrivo" ma appena apre la porta le salto al collo " scusami Lara ma  ho dovuto, ho originato ma era per buoni motivi" lei non dice nulla e non fa altro che abbracciarmi fortissimo e dirmi "per fortuna sei venuto avevo bisogno di te, prego ora ti racconto, sapevo saresti venuto così ho lasciato la porta aperta".

Lara
*gli racconto tutto
"Cazzo che coglione"  dice Bill stupito, "sapevo fossero bastardo...ma non così tanto" dice lui, questa frase mi strappa un sorriso, c'è poi sbiadite perchè penso: Bill ha detto che era più stronzo del solito, quindi mi odiava ancora di più, misento un'illusa nel pensare che mi amasse veramente, e poi era troppo strano che si fosse innamorato di me dopo 2 settimane di conoscenza. Ora desideravo stare sola, per pensare a chi ho donato il mio cuore, ma non volevo che Bill se ne andasse, "stai a dormire da me?"chiedo senza pensare, mi da una piccola carezza, "vado ad vestire gli altri".

Bill
Dev' essere proprio distrutta quella bambolina, è così dolce, innocua, e Tom che ha fatto, l'ha spezzata, è come se l'avesse presa e fatta in due, che stronzo!

Tom
Le avevo detto la verità io non la amo, anzi non provo proprio nulla la trovo solo un amica, dico dando voce hai miei pensieri, ma Bill entra in camera e dice "forse vorresti dire ex amica, lei non vuole più vederti, e stanotte dormo con lei, ciao" COSA, DORME CON LUI, no... io-i-io non sono geloso, perché so piangendo io, non la desidero , io, non provo nulla per lei giusto? NO NON È GIUSTO È VERO IO LA AMO ma tanto ho già rovinato tutto, la mia povera piccola , ora potrei essere coccolato tra le sue braccia, ed invece sono qui, a piangere proprio come quello che sta facendo lei, io lo so, lei capirà che persona schifosa sono, si innamorerà di Bill, che ha differenza mia è un santo, ed io sarò per sempre il 3' incomodo, bello, che vita di merda, dico tornando a piangere sul mio cuscino.

mia-^tom kaulitz^-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora