THE FIRST MEETING

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Era un giorno come gli altri quando i miei genitori chiamarono me e mio fratello per scendere sotto.
Scendemmo li vittimo seduti sul divano.
-Cos'è successo?-dissi io
-Mi sono preso 80 infarti in un volta-disse mio fratello successivamente.
-Ragazzi io e vostro padre dobbiamo darvi una notizia,ma non so come la prenderete-disse mia madre,io iniziai a prendermi di panico chi sa cosa poteva essere successo.
-Dobbiamo trasferirci-disse mio padre un pò triste
-Cosa?!-dissi io,non volevo assolutamente lasciare ogni cosa,avevo appena socializzato con i miei compagni,trovato una migliore amica non poteva già finire così.
-Di casa,giusto?-sperai fosse così.
-No Isly, dobbiamo andare in Germania-io andai arrabbiata in camera mia e inizia a piangere sbattendo la porta mentre Georg mi veniva dietro per calmarmi.
-Isly apri la porta,se non vuoi che la sfondi-Gridò mio fratello, l'aveva mandato mio padre a tranquillizarmi.
Aprì la porta e Georg la richiuse per poi sedersi sul letto accanto a me.
-Isly...so che e difficile ma...
-Georg tu sei felice perchè non ti trovi bene con i tuoi compagni e speravi da tanto questo momento,ma io no...io a vevo appena sociallizato con tutti...!-Singhiozzavo.
-Sentimi...troveremo amici pure la,socializzeremo anche la,lo sai che io ti voglio bene e anche mamma e papà te ne vigliono-Georg mi iniziò a fare dialoghi seri,cosa che succedeva raramente,dopo qualche ora,dico ora perchè non riuscivo a convincere neanche me stessa,scesi sotto dai miei genitori a gli feci un sacco di domande.
-Mamma,perchè dobbiamo trasferirci?
-perchè io ho trovato un nuovo lavoro e sicuramente anche a papà chiameranno presto!-in quel momento realizzai,se l 'avessi saputo prima non avrei fatto tutto quel casino,in più domani sarebbe stato l'ultimo giorno che avrei visto i miei compagni.

IL GIORNO SEGUENTE...

Mi svegliai col pensiero della reazione di Jess,la mia migliore amica e quella dei miei compagni.
Scesi sotto per fare colazione ed era ancora presto come sempre.
-Isly oggi ti verrò a prendere qualche ora prima verso le 11:00 così ti inizi a preparare la valigia e raccogliere tutte le tue cose,va bene?-disse mia madre con una faccia né troppo triste né troppo felice,aveva giusto un piccolo sorrisino sulla bocca.
mi chiese di andarglielo a dire anche a Georg,così quando finii di fare colazione tornai su,mi cambiai,mi preparai la zaino e andai a dirlo a mio fratello che come sempre era già pronto.Mia Madre ci accompagnò a scuola e salutai subito Jess appena la vidi...
-Jess ho una brutta notizia,ma bruttissima...
-Oddio cosa ti è successo?!
-Mi dovrò trasferire in Germania per il lavoro dei miei genitori
-No isly...non e vero,dimmi che è uno scherzo?
-No non è uno scherzo,però ti prometto che ti scriverò ogni giorno,ogni mattina,ogni sera e ogni notte-le dissi io,poi suonò la campanella ed entrammo in classe,I miei compagni ci avevano sentito fuori e mi iniziarono a dire "Ci mancherai,ci mancheranno gli scherzi che organizzavi ai prof"io in quel momento volevo piangere,ma mi trattenni.
Arrivarono le 11:00 e mia madre mi mandò un messaggio
-Isly sto arrivando,hai salutato tutti?
-Si mamma-risposi al messaggio
Dopo un pò arrivo mia madre e me ne andai,uscii dalla classe piangendo e incontrai intanto mio fratello che stava nella classe accanto,ci passiamo un anno ma facciamo entrambi il 3° Superiore perchè io avevo fatto la primina...
-Stai tranquilla-mi poggiò una mano sulla spalla e fecimo per scendere le scale quando ci fermò un nostro professore che seppe la notizia e ci salutò.
Dopo qualche minuto salimmo in macchina perchè mia madre doveva firmare l'autorizzazione d'uscita
-Ragazzi avete salutato i vistri compagni?!
-Si,per fortuna non rivedrò più quella testa di cazzo di Robin-disse mio fratello
-Georg inanzi tutto moderiamo il linguaggio davanti a tua sorella e poi cosa ti ha fatto che mostri così tanto odio verso di lui?
Lui si sfogava solo con me,e mia aveva detto che in classe lo bullizzivano,lo avevo ormai preso di mira e sicuramente non lo avrebbe mai detto a mia madre...
-No niente,mi da fastidio solo a vederlo col carattere che ha-io lo guardai con la coda dell'occhio e mi fece un gesto tipo per stare zitta,io gli tirai una pacca sul petto,ma non gli feci male
-Ragazzi finitela!Anzi ora appena arriviamo,subito nelle stanze a preparare le valigie che dobbiamo passare a salutare gli zii prima di partire-me ne ero proprio dimenticata,nella mia testa pensavo solo e unicamente a Jess,se era diventata mia amica a caso e le piacevo davvero come persona o se le sarei davvero mancata o me lo aveva detto solo per non farmi pensare che era un'amica falsa.
Arrivammo a casa e corsi nella mia stanza misi i vestiti che mettevo spesso nella valigia,tanto poi la ne avrei comprati altri,misi le cose essenziali,trucchi,spazzolino,spazzola e cose per skincare e chiusi la valigia,ma mi stavo dimenticando l'unica cosa importante che io e Georg avevamo in comune,la Chitarra.
Quando non avevamo niente da fare suonavamo,io la chitarra elettrica,mentre lui il basso e ci passavamo il tempo.In quel momento mi venne in mente mio zio,scesi sotto e gli dissi a mia madre...
-Mamma ma Lo Zio Perry lo andremo a trovare?
-Certo!-mio zio materno era menager di un gruppo famoso in Germania e qualche giorno fa aveva mandato a mia madre un messaggio con su scritto se io o Georg volessimo entrare a far parte di questo gruppo perchè mancava un membro...solo in quel momento ricordai tutto,solo quando presi la chiatrra in mano per metterla dietro la schiena perché nella valigia non entrava e poi era proprio il regalo di compleanno di mio Zio per i miei 7 anni.Il Giorno dopo salimmo tutti sulla macchina e partimmo mentre io e mio fratello dormivamo abbracciati accanto al finestrino dal lato guida...

✨SPAZIO AUTRICE✨
*(spero questa prima parte vi sia piaciuta,oggi non lenso pubblicherò la seconda,ma sicuramente domani mattina ci proverò,vi terro comunque sempre aggiornati)💪🏻😁(scusate se in alcuni punti ci sono errori)