calma dopo la tempesta

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"Ho fatto una cazzata." si dice Law subito dopo aver riconosciuto la voce dei suoi due amici in mezzo a un cerchio di persone.

Quando si avvicina vede loro due seduti sul pavimento uno di fronte all'altro sul tavolino lì, e presto si rende conto di cosa sta succedendo.

"Quegli idioti..." Law si mette una mano sulla faccia pensando a cosa fare. Li ha lasciati soli per un breve periodo e quando li ritrova fanno di nuovo a gara a chi beve di più.

Ecco perché l'uomo tatuato non voleva andare alla festa. Anche se sono quasi adulti, i loro amici hanno la mentalità di dei bambini di 10 anni. Ogni volta che ne hanno l'opportunità, competono per vedere chi beve di più, chi arriva prima da qualche parte e cose del genere, che danno solo lavoro a Law.

"Ace-ya, bastardo!" Il moro va verso Ace che stava gettando benzina sul fuoco con Usopp e Nami, incoraggiando il rosso e quella dai capelli rosa a bere sempre di più. "Invece di fermarli, li incoraggi! Voglio vedere se eri tu quello che deve portarli a casa."

Ace rise. Era troppo ubriaco per pensare a qualcosa, infatti non aveva nemmeno capito del tutto quello che aveva detto il più alto.

"Calmati, Law" Sabo si intromette nella conversazione "Non ho bevuto, quindi vi porto a casa io a voi tre, rilassati, penserò a tutto io" dice strizzandogli l'occhio, rassicurandolo.

Sabo e Law hanno portato con forza Bonney e Kid all'auto del biondo, dato che non se la sentivano affatto di lasciare la festa. Sabo finì per lasciare i 3 a casa di Law, e fu deciso che avrebbero dormito lì.

Il moro entrò in casa con Bonney e Kid addossati a lui, uno per lato. Li porta nella sua stanza e li adagia sul letto. Lungo la strada stavano parlando senza senso, quindi li ha semplicemente ignorato.

Dopo una doccia, Law va a dormire in soggiorno, dato che il suo letto era occupato. Quando finalmente riesce a sdraiarsi e rilassarsi, comincia a pensare a quello che era successo quella notte. Del bacio di Luffy, nella sua voce, nel suo odore.

"Dannazione." L'uomo tatuato non era il tipo da diventare dipendente da qualcuno, ma il ragazzo con il cappello di paglia era diverso, la sua impronta, qualcosa in lui era diverso, ma Law non poteva dire esattamente cosa fosse.

Perso nei suoi pensieri finisce per addormentarsi senza nemmeno rendersene conto.

"... E poi sono andato lì e sono finito con l'idiota di Kid!" Law si sveglia con delle urla e presto si rende conto che erano Kid, Bonney e Corazón a parlare in cucina. La scorsa notte si era completamente dimenticato che suo padre sarebbe tornato a casa sabato, e lui e i suoi amici vanno molto d'accordo, troppo.

Si alza e va nella stanza dove si trovavano, cercando di capire come avessero tanta energia il sabato mattina.

"Buongiorno bella addormentata!" dice Kid facendogli l'occhiolino, ricevendo una risata da suo padre e dall'altra loro amica.

"Vaffanculo, non verrò mai più a una festa con voi ragazzi." dice imbronciato Law, mentre apre il frigo cercando qualcosa da mangiare.

Bonney stava per dire qualcosa, ma fu interrotta da Corazón.

"Non trattare così i tuoi amici Law..." dice il biondo con calma "Dovrebbero essere molto arrabbiati con i tuoi atteggiamenti..."

Quella dai capelli rosa e il rosso trattennero le risate. A loro non importava nemmeno dell'ignoranza di Law, ma decisero di fingere di essere tristi solo per prendere in giro il loro amico.

"E' Law..Ci siamo abituati." dicono i due ridendo e il moro alza gli occhi al cielo.

"Idioti". Lui pensa.

Luffy si sveglia con un forte mal di testa per aver bevuto la sera prima. Si guarda intorno nella sua stanza e vede Zoro e Sanji che dormono accoccolati sul pavimento, Usopp nel suo letto con lui e Vivi e Nami sul suo tappeto, anche loro sul pavimento. Fa uno sforzo e riesce a ricordare la sera prima, il che lo fa arrossire.

"Mio Dio, non posso credere di averci provato con Torao così chiaramente, cosa non fa alle persone il bere" Sussurra tra sé e sé e si alza dirigendosi verso la cucina, ma non prima di aver preso il cellulare e aver scattato una foto a Zoro e Sanji che erano sdraiati sul pavimento. Quella scena era rara, e avrebbe sicuramente preso in giro entrambi con quella foto, e avrebbe potuto persino ricattarli per pagargli il cibo.

La sera prima, i suoi amici avevano dormito a casa sua perché erano rimasti lì fino a tardi dopo la festa per aiutare Ace e Sabo a ripulire il casino che l'evento aveva causato. Siccome erano tutti molto stanchi, non badavano nemmeno a dove andavano a dormire, si buttavano ovunque.

Avvicinando in cucina, il moro sente il rumore di passi e padelle, quindi giunge alla conclusione che Sabo si era già svegliato e stava preparando da mangiare per tutti, ma quando entra in cucina ha una piccola sorpresa.

"Oh! Marco!" dice Luffy avvicinandosi a quello più grande.

Marco era una specie di prostituta eccellente per Ace. I due sostanzialmente si frequentavano, ma Ace si aspettava comunque una richiesta più formale dal più anziano.

"Buongiorno Luffy." Marco sorride al più giovane e gli accarezza la testa. "Sto preparando la colazione per tutti. Puoi chiamare Ace e i suoi amici per favore? A proposito, Sabo si è svegliato prima ed è andato a casa di Koala, quindi non è qui."

"Ma certo!" Luffy sorride e presto sale di nuovo freneticamente le scale, dimenticandosi persino dei suoi postumi sbornia.

Pochi minuti dopo erano tutti riuniti al tavolo della sala da pranzo, a parlando della festa del giorno prima.

"È stato fantastico quando Kid e Ace sono saliti sul tavolo per ballare!" dice Usopp eccitato, mentre tutti ridono ricordando la scena.

"Quello che ho trovato più divertente è stato quando Franky e Bonney hanno iniziato a mettere su diverse canzoni contemporaneamente!" dice anche Ace ridendo, era sempre bello fare festa con tutti i suoi amici.

"Adoro questa atmosfera da dopo-festa, la trovo confortante." Dice Vivi sorridendo, mettendo tutti d'accordo con lei.

"Si come una calma dopo la tempesta." dice Nami sorridendo alla ragazza dai capelli blu, facendola arrossire.

"La festa è stata davvero bella, ma sarebbe stato ancora meglio se un certo marimo non avesse esaurito tutto il sakè della casa." dice Sanji guardando Zoro, che presto alza gli occhi al cielo.

Quello dai capelli verdi stava per contrastare la provocazione, ma viene interrotto da Luffy che urla e richiama l'attenzione di tutti al tavolo.

"Ragazzi, non crederete alla scena che ho visto stamattina" Ride mentre apre la galleria del suo telefono. "Guardate questa!" Mostra a tutti la foto che aveva scattato ai due piccioncini la mattina e tutto il tavolo rise, tranne i bersagli di quella provocazione, ovviamente.

Sanji e Zoro arrossirono, ma cercando di nasconderlo litigando e incolpandosi a vicenda, come facevano sempre.

È davvero una calma dopo la tempesta.

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