Casa mia.

desiderio

Luffy, Zoro, Nami, Sanji e Usopp erano seduti a uno dei tavoli della mensa, aspettando che i loro amici più grandi delle altre stanze si unissero a loro. Avevano appena ricevuto le loro pagelle e c'era molto da dire al riguardo.

"Non posso credere di aver fatto così male agli esami questo trimestre! Sapevo di essere pessimo negli studi, ma non così tanto." Dice Luffy subito dopo aver addentato uno dei pezzi di carne che aveva comprato per soddisfare la sua fame insaziabile.

"Non dire così. Ho lavorato così duramente per ottenere voti così bassi... Incredibile." dice Zoro ironico, mentre prende la sua bevanda energetica (visto che l'alcool non era consentito nel locale), venendo presto interrotto da Usopp.

"Ehi, Zoro! Dormi per tutta la lezione, che sforzo è che non lo riesco a vedere?" dice il nasone mentre quello dai capelli verdi si acciglia.

"Devi studiare, idiota marimo! Ma anche se non dormissi in classe, andresti male, visto che le piante proprio non pensano!" dice Sanji con un sorriso ironico, stuzzicando il compagno.

"Eh?" Zoro si alza e va dov'era seduto il biondo e lo tira per il bavero dei vestiti. "Chi non pensa qui, sopracciglia a ricciolo?"

Sanji cerca di divincolarsi dalla presa del verde, ma viene presto interrotto da una voce familiare.

"Ehi gente!" Una brunetta alta con le lentiggini appare all'estremità del tavolo, richiamando l'attenzione dei suoi amici.

"Ace!" Tutti dicono allo stesso tempo. Anche vedendo il maggiore molto spesso, non passavano tutto il tempo insieme perché lui era al terzo anno e loro al primo, quindi ne approfittavano ogni volta che si vedevano.

"Stai bene?" Dice ma non ebbe il tempo per rispondere, perché iniziò un'altra frase. "Ho sentito che i primini hanno ricevuto i voti oggi."

"Aceeeee!" dice furbo Luffy che era seduto all'estremità destra del tavolo mentre abbracciava la vita del fratello, cercando di afferrarlo.

"Oh, ehi Luffy!" dice il più alto mettendo una mano sulla testa del più piccolo, facendogli una carezza. "A proposito, so già che i tuoi voti non sono dei migliori."

Luffy fa cenno di sì con la testa, facendo sospirare Ace.

"Incredibile, vero Ace?" dice Nami, che fino ad ora era rimasta in silenzio, richiamando l'attenzione dell'intero tavolo. "L'ho aiutato a studiare per tutto il tempo e lui mi dà questi voti bassi come ricompensa, scommetto che faceva festa quando io non c'ero!" dice la rossa fingendosi indignata, ma dentro di sé sapeva già che studiare tanto non sarebbe servito a niente, visto che Luffy è Luffy.

"Ah ecco...! Quindi, Luffy, fai festa invece di studiare..." dice Ace un po' nervoso.

"Ma Ace, sei stato tu a portarmi a quella fes..." Disse Luffy ma fu presto interrotto da uno sguardo del più grande che diceva "Silenzio".

Tutti al tavolo ridono della situazione. Hanno finito per dimenticare che Ace non è responsabile come Sabo, l'altro fratello di Luffy, e che è lui che porta il fratellino sulla strada sbagliata.

Quando Ace stava per dire qualcosa, altre persone finiscono per unirsi al tavolo, il che gli fa perdere la concentrazione.

"Ehi ragazzi, quanto tempo!" dice una ragazza dai capelli rosa mentre avvolge un braccio intorno alla spalla di quello lentigginoso.

"Bonney!" Dicono tutti entusiasti, come hanno fatto con Ace.

"Bonney, ci abbiamo visti venerdì. A proposito, scusate il ritardo ragazzi, è solo che certi emo non volevano uscire dalla stanza per mangiare, sapete com'è!" dice quello con i capelli rossi a punta per via del gel che ha usato guardando l'uomo tatuato che aveva trascinato lì con sé.

"Mi piace mangiare qui, solo che non mi piace la compagnia di idioti come voi." dice quello che era più indietro, roteando gli occhi. In realtà a Law non dispiaceva essere trascinato in giro con i suoi amici, ma stava cercando di mantenere le distanze da Luffy, perché non sapeva come comportarsi con lui, soprattutto in pubblico.

"Kid! Law!" La tavolata era sempre più piena e allegra, con diversi volti noti che si avvicinavano.

"Se lo dici tu, ma in fondo so che ci ami, Law!" dice Bonney tirando a sé l'amico con il braccio libero.

"Bonney-ya! Smettila! Ti odio!" Dice ancora più irritato l'uomo tatuato. Ovviamente amava i suoi amici, ma preferiva morire piuttosto che ammetterlo ad alta voce.

"Chi dice di odiare è perché già un po' ama, ammettilo." dice il rosso più alto strizzandogli l'occhio, irritandolo ancora di più.

Tutti al tavolo finiscono per ridere della situazione, è sempre stato divertente stare con questi ragazzi.

"Oh! Robin mi ha appena scritto che se n'è andata presto con Franky e che possiamo mangiare senza di loro." dice Nami un po' scoraggiata. Il cibo non ha lo stesso sapore quando non c'è un amico, ma non si lascerebbero abbattere.

"I due piccioncini." dice Kid prendendo in giro i suoi amici, mentre è seduto tra Zoro e Nami insieme a Law.

"Sembri Bonney-ya, Kid-ya." dice Law sorridendo vedendo il suo amico arrossire. Non avrebbe lasciato che la presa in giro precedente andasse a buon mercato.

"Law, bastardo! Continua così e dirò a tutti che alla festa che Ace ha dato venerdì scorso sei rimasto solo con Lu-..." Bonney stava per finire la frase ma si ricordò che se Ace lo avesse saputo, Law sarebbe stato un uomo morto.

"Lu...? Con chi, Bonney? Dimmi. Adesso." dice Ace cambiando completamente faccia. Se avesse saputo che qualcuno aveva osato toccare il suo fratellino, sarebbero stati commessi delitti.

"Lu... Lu... Lucia! Lucia, quello. È stato con questa tizia con cui Law ha fatto amicizia." dice quella con i capelli rosa improvvisando totalmente, nella speranza che l'amico creda a questa sfacciata bugia.

Tutti al tavolo (tranne Law e Luffy, che avevano il cuore in mano) trattennero le risate quando la loro amica lo disse, era impossibile per Ace crederci.

"Ah ok!" Ace sospira sollevato e si lascia andare a una risata. "Per un momento ho pensato che fosse qualcun altro. Ma Law è molto intelligente eh! Non rischierebbe la vita per una cosa del genere."

Ace davvero ci aveva creduto? Law e Luffy sospirarono di sollievo. Non sono stati scoperti dal moro, almeno per ora.

Dopodiché l'argomento continuò a rotolare sul tavolo, Kid prendeva in giro Law, Zoro e Sanji litigavano, Bonney, Ace e Luffy rubavano il cibo a tutti mentre Usopp e Nami scommettevano su quale dei 3 avrebbe mangiato di più alla fine del pasto.

La pausa di 30 minuti finisce e gli amici purtroppo finiscono per doversi salutare, ognuno nella propria stanza. Tranne due in particolare.

Law e Luffy si stavano fissando da quando Law era arrivato al tavolo. Si mancavano e avevano bisogno l'uno dell'altro, ma non si trattava davvero della mancanza l'uno dell'altro. Gli mancavano i loro baci, i loro tocchi, le loro lingue che si intrecciavano. Finirono per giungere alla conclusione che non provavano niente l'uno per l'altro e che pensavano solo a se stessi perché il bacio era davvero bello e si adattavano perfettamente.

Luffy va in bagno e manda un messaggio a Law, dicendogli di incontrarlo al parco lì vicino dopo scuola. Le lezioni finirono verso mezzogiorno, ma Law seguiva lezioni extra di chimica e biologia e finì per passare il pomeriggio a scuola.