Harry uscì dall' ufficio di Silente, o meglio della McGonagall, e si diresse verso la Sala Grande dove la preside aveva sistemato i tavoli delle case nel giusto ordine ma tutti sedevano qua e là: vide Neville circondato da una folla adorante con la spada di Grifondoro in una mano e una coscia di pollo nell' altra; vide i tre Malfoy seduti stretti l'uno all' altro, e vide Ginny seduta con la testa poggiata sulla spalla della madre. Harry voleva chiamarla, voleva capire che cosa provava per lui. Si avvicinò e le diede un colpetto, lei si girò di scatto:-Harry!
-Puoi venire un attimo?
-Si, certo.
Si diressero verso il parco dove un tramonto insanguinato colorava il cielo. Si stesero sotto un salice e si guardarono in un silenzio imbarazzante.
-Cosa mi volevi dire?
-Io, ecco... Non riusciva a parlare.
-Volevi sapere se ti amo ancora Harry?
-Come fai a saperlo? Chiese lui stupito.
-TI CONOSCO DA SEI ANNI HARRY JAMES POTTER! E lo baciò. Harry rispose al bacio beandosi di tutto questo...
-Ehi! C'era Ron, rosso come un peperone mano nella mano con Hermione.
-Arrivi sempre nei momenti meno opportuni Ronald! Esclamò Ginny arrabbiata.
-Sono grande ormai non ho bisogno di qualcuno che badi a me! Io e Harry vogliamo stare insieme e TU non ce lo impedirai!!
-E va bene... Vi terrò d'occhio!

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Hinny:un amore infinito
FantasiaQuesta storia parla della relazione di Harry e Ginny dopo la battaglia di Hogwarts, userò i nomi dei libri per i personaggi e spero che vi piaccia:) Mi scuso per eventuali errori di grammatica e se molti capitoli sono corti, ma mi sono impegnata mo...