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Sentisti di nuovo bussare alla tua stanza,capisti che era il ragazzo dei fiori quando la sua mano entrò appoggiando un nuovo boquet di lato. Ti sei avvicinata sedendoti dietro la porta

《posso riprenderti la mano》 gli domandai di nuovo

《si puoi》 disse sporgendo la mano verso di me

La presi intrecciando la nostre dita e notando la differenza delle nostre mani,le sue erano curate le tue un po meno

《le mie mani sono così brutte inconfronto alle tue》 dissi poggiando la testa alla porta

《io le trovo carine》 disse stringendo di più la tua mano

《perchè mi porti tutti questi fiori》 domadasti ancora

《perché ogni volta che li vedo mi ricordano te》 sentisti il corpo surriscaldarsi a quelle parole

《e poi li prendo bianchi come i tuoi capelli》 continuò tracciando tutta la tua mano come hai fatto tu con la sua ieri

《ti hanno detto che farò parte del tuo percorso》 disse e tirai la mano indietro

《c-come》 dissi velocemente

《non spaventarti per favore》 disse leggermente

《le tue dottoresse credono che io ti posso aiutare con alcuni tuoi problemi》 continuò e una domanda mi uscì spontanea

《quanti anni hai》 domandai avvicinandomi

《mi prometti di non allontanarti》 disse mostrandoti il mignolino

Ci pensasti parecchi minuti prima di afferrarlo e far ritornare di nuovo le vostre mani unite

《ne ho 20 tu?》 domandò

《16....non sei troppo grande per prenderti cura di una come me》 dissi facendolo ridacchiare

《no mi piace aiutare le persone e poi tu mi hai subito attratto》 disse stringendoti la mano

《sei anche carina》 disse e ti sei messa a ridere

《s-smettila di farmi complimenti》 sentisti un mungolio di negazione da parte sua

《domani mi presenterò per bene te lo prometto,anche se forse di faccia già mi conosci》 l'idea ti eccitava e ti spaventava allo stesso modo

《quando entrerò nella stanza non voglio metterti paura per questo preferirei che tu metta della distanze tra me e te come ti senti più sicura》 la sua voce ti fece rilassare

《non credo servirà》 sussurrasti

《non so come faccio a fidarmi di te,ma c'è qualcosa nella tua voce o nei tuoi comportamenti che mi dice di farlo,tu lo sai il perché Jimin》 continuasti

《il mio nome suona così bene sulla tua bocca》 disse facendoti arrossire

《Jimin smettila》 lui rise riscaldandoti il cuore

《affacciati》 disse aprendo poco di più la porta

Non sapevi che fare,ti avrebbe sputato in faccia,baciata,toccata
o qualsiasi altra cosa,ma ti fidasti affacciandoti leggermente. Hai osservato tutto del suo viso, le labbra piene,gli occhi sottili di un marrone scurissimo,il viso delicato e piccolo,le guance paffute,i capelli marroni,gli orecchini penzolanti,l'hai memorizzato

《so di essere bello però mi metti a disagio》 disse facendoti arrossire cosa che lui notò

《sei arrossita》 disse notando metà della tua guancia di un rosa più scuro

Non ti eri affacciata totalmente ma avevi mostrato solo metà faccia se non di meno,hai visto la sua mano allungarsi fino a toccarti leggermente la guancia,il battito del tuo cuore è cominciato ad aumentare,stessa cosa per il respiro

《calmati Y/n non ti faccio nulla》 disse poggiando la mano leggermente sul tuo viso accarezzandolo

《è rilassante》 sussurrasti spingendo il tuo viso verso la sua mano

《io devo andare ci vediamo domani》 disse allontanando la sua mano ma gliel'hai afferrata rimettendola sul punto di prima

《ancora un po》 sussurrasti stringendogli il braccio

《domani ti faccio tutte le coccole che vuoi,mia madre mi aspetta》 continuò e lo lasciasti andare

《mi farai le sue stesse coccole》 dissi e lui negò

《no saranno le coccole più belle di sempre》 disse alzandosi per poi sparire dalla tua vista

《ciao Jimin》 urlasti facendoti sentire da lui che era lontano dalla tua stanza

《ciao Y/n》 urlò di rimando

Hai aperto la porta prendendo la roba per lavarti e correre in stanza,ti sei lavata il corpo,asciugandolo e indossando l'intimo pulito e il nuovo pigiama. Hai portato i panni sporchi al signore che ti sorrise mentre ti allontanasti di corsa

Domani avresti visto da vicino Jimin

JIMIN P.O.V
Mi toccai la mano mentre delle dottoresse si avvicinarono a me toccandomi la spalla

《si fida di te Jimin》 disse una di loro sorridendomi

《sono così invidiosa di te Jimin》 disse una e le altre la guardarono

《si sono lesbica,perchè mi guardate così?》 domandò incrociando le braccia mentre le dottoresse annuirono ridacchiando e guardandosi tra di loro

《a me servirebbero alcune informazioni su Y/n in verità》 dissi e posizionarono gli occhi su di me

《andiamo nello studio ne parleremo li》 dissero trascianadomi nel loro ufficio

Preparati Y/n con me le tue giornate saranno movimentate

my medicine🤍 <pjm>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora