《Jimin comprami un fottuto test di gravidanza》 sussurrò al telefono Y/n di prima mattina
《ma Y/n ieri avevi il ciclo》 dissi grattandomi gli occhi
《a quanto pare erano soltanto perdite pre-gravidanza》 disse e decisi di alzarmi dal letto
《va bene mi vesto passo in farmacia e vengo da te》 dissi correndo nell'armadio cominciando a scegliere i vestiti
《si Jimin fai attenzione ti amo》 disse ridacchiando
《ti amo anch'io》 dissi staccando successivamente la chiamata
Indossai un pantalone di pelle nero con un cintura anch'essa dello stesso colore,sopra indossai una camicia bianca semplice non troppo lunga e misi i miei soliti accessori, collane,orecchini,presi la giacca di pelle indossandola prendendo il telefono i soldi e correndo in macchina
Mi ricordai di un negozio di ciambelle nei paragi e decisi di approfittare di questa cosa prendono una ciambella al cioccolato per me e ovviamente per la mia amata,finita la ciambella guardai se ero pulito e scesi entrando in farmacia
《buongiorno》 dissi avvicinandomi al bancone aspettando che la farmacista arrivasse
《buongiorno di cosa ha bisogno》 mi domandò e mi grattai la testa
《potrei avere due test di gravidanza il più affidabile possibile per favore》 dissi facendola sorridere
《questi due sono i migliori che abbiamo》 disse porgendomi le due scatoline
《prende solo questo》 domandò stavo per annuire quando un peluche per bambini attirò la mia attenzione
《potrei avere pure quello》 indicai il peluche a giraffa e la farmacista me lo prese mettendolo vicino alle altre cose
《prende questo》 domandò e annuii
Cacciai la carta pagando e uscendo dalla farmacia proprio in quel momento mi chiamò Y/n
《amore》 dissi portandomi il telefono vicino all'orecchio
《Jimin dove sei》 disse piagnucolando
《sto venendo piccolina sto guidando》 dissi e sentii un mungolio da parte sua
《ti aspetto sono nella stanza》 continuò debole
《due minuti e sono da te》 dissi staccando successivamente la chiamata
Non capisco che le stava succedendo era così "felice" pochi secondi fa,subito mi ricordai del suo problema al cuore e mille pensieri mi vennero in testa
Quando arrivai alla struttura non persi tempo ad entrare inchinandomi per salutare i dottori,presi l'ascensore dirigendomi direttamente nella sua stanza,quando la vidi per poco non svenni
《Y/n che hai》 domandai avvicinandomi
Era tutta bianca,respirava appena,gli occhi lucidi e scottava tantissimo
《non lo so Jimin è successo tutto all'improvviso》 disse spaventata cominciando a tremare
《calmati Y/n non sarà nulla di grave fidati di me》 le dissi accarezzandole i capelli
《ti ho preso i test quando starai meglio li farai ma adesso non credo tu sia nelle condizioni vuoi dormire un po'》 proposi e negò
《sto dormendo da tutto il giorno Jimin basta》 disse alzandosi e prendendo la bustina
《vado a farli》 disse dirigendosi verso il bagno
《sicura non volere una mano potresti svenire》 urlai per farmi sentire avvicinandomi al bagno
《no Jimin sto bene》 disse sospirando
《sei sicura》 dissi e la sentii cominciare a singhiozzare
《Jimin》 mi chiamò piangendo
《Y/n amore aprimi》 dissi battendo la mano sulla porta
《ho una settimana di tempo》 disse lasciandosi andare
《c-cosa stai dicendo》 sussurrai aprendo la porta e andando verso di lei
《j-jimin sto morendo ho solo una settimana di tempo》 disse di nuovo piangendo e abbracciandomi
《Y/n fidati di me non morirai》 dissi prendendole il viso e accarezzandogli la testa
《andiamo in Giappone dalla mia famiglia io posso aiutarti andiamo tutta la settimana》 proposi e lei negò
《non mi faranno venire Jimin sopratutto adesso che ho solo una settimana》 disse staccandosi da me
《partiamo domani i panni per te te li procuro io ti preparerò la valigia e andremo a dormire dalla mia famiglia siamo molto numerosi staremo sempre in compagnia》 dissi velocemente e lei negò
《Jimin non posso venire》 mi sussurrò
I miei occhi diventarono lucidi e ben presto molte lacrime scesero dal mio viso come se nulla fosse
《non puoi morire》 dissi asciugandomi gli occhi
《questo non è il posto per te tu devi stare fuori con me i tuoi problemi si amplificano solo per questo centro di merda e se non vuoi credermi ti dimostrerò che io posso curarti sarò la tua medicina e se non mi vuoi credere va bene ma ti amo troppo per non combinare nulla》 dissi correndo fuori dalla stanza e andando dalle dottoresse
《signor Park che succede》 domandò una in panico vedendomi piangere
Mi buttai in ginocchio piangendo a dirotto come un bambino
《la prego fatemi portare via Y/n per una settimana riuscirò a farla guarire ve lo giuro》 dissi pregandole
《ma signor Park non possiamo》 dissero
《vi prego》 piagnucolai
《la maggior parte dei problemi sono dovuti anche da parte del centro ha bisogno di conoscere il mondo fuori vi prego solo una settimana》 continuai
《deve domandare a suo zio nonché suo dottore》 disse una di loro leggermente acida
Ero davanti all'ufficio del dottore di Y/n bussai diverse volte prima che una voce mi chiese di entrare quando entrai notai la somiglianza tra i due i capelli bianchi gli occhi grigi e la statura esile
《lei è il signor Park》 domandò incrociando le braccia
《si sono io》 dissi mi indicò la sedia dove mi sedetti con delicatezza
《mi dica cosa le porta qui》 chiese guardandomi
《io vorrei portate Y/n una settimana fuori da qui in Giappone dalla mia-》 fui fermato da lui che annuì
《va benissimo quando partite》 domandò come se non aspettasse altro
《vorrei portarla a casa con me stanotte e domani partire prenderò i biglietti appena tornerò da lei》 dissi e annuì
《va bene signor Park arrivederci》 si alzò e mi strinse la mano
Uscì dallo studio con mille domande in testa
Perché sembrava così felice?
STAI LEGGENDO
my medicine🤍 <pjm>
RomanceLee Y/n è una ragazza di soli 16 anni costretta a restare in un centro di riabilitazione a causa dei suoi traumi familiari. La madre è morta quando lei aveva 2 anni per mano del padre,il padre non l'ha mai trattata bene causandole tutti i problemi a...
