Bakudeku Omegaverse (Aladin)

Capitolo 4

Mi alzo dal letto per un continuo bussare alla porta
"Sono sveglio arrivo!"
Mi avvicino la porta e la apro ancora assonnato
"Mi scusi signorino ma sua madre la desidera"
"Mh mh che ore sono?"
"Mattina inoltrata, quasi ora di pranzo"
Sgranò gli occhi e rimango imbambolato davanti alla porta ormai chiusa
Ho dormito così tanto?
Mi risveglio dai miei pensieri e inizio a prepararmi. Mi vesto prevalentemente di bianco con dei gioielli d'oro, solo il top era diverso, rosso rubino. Esco dalle mie stanze mi dirigo verso la sala riunioni dove mia madre mi aspetta.
"Oh Izuku caro, vieni accomodati pure"
"Si cosa volevate parlarmi madre?"
"Del tuo matrimonio"
Abbasso la testa e stringo i pugni fino a fare diventare le nocche bianche.
"E di cosa esattamente?"
"Di tuo marito, Katsuki è un bel giovane ed è anche un'alpha forte pronto a proterggerti"
"Io non ho bisogno di protezione"
"Ma izuku pensaci, se ci sarà qualche aggressore che vorrà farti del male come farai?"
"Me la caverò benissimo da solo"
"Oh Izuku..."
"C'è altro madre?"
"Sì. Quando dovrebbe arrivare il tuo calore?"
"Se non erro tra tre settimane"
" Va bene... Senti facciamo un patto, visto che io dovrò partire e che il regno momentaneamente sarà nelle tue mani preferisco che Katsuki rimanga qui, anche perché diminuirà la protezione"
"Mh per quanto tempo starete via?"
"Un mese per questo ti ho chiesto quand'era il tuo calore così da tornare il prima possibile, non voglio ci siano inconvenienti."
"Va bene arrivederla madre"
Faccio un'inchino ed esco.
Non ho visto Katsuki da nessuna parte. Bha sarà andato al villaggio. Vado nel giardino reale e mi incammino nel mio posto speciale.
È una radura di margherite con al centro una quercia secolare. Mi avvicino e mi siedo poggiando la schiena sul busto dell'albero, prendo qualche margherita e inizio a fare una ghirlanda
"Che femminuccia"
Sobbalzo e guardo a destra e a sinistra per capire da dove viene quella voce.
Vengo preso da sotto le ascelle e issato sull'albero, prima di poter fare qualsiasi suono per chiamare aiuto sento una mano tapparmi la bocca.
"Ehy ehy stai un po' zitto!"
" Principe Katsuki ma che diavolo le salta in mente mi faccia scendere subito!"
"Ok"
Molla la presa e quasi cado mi aggrappo a lui e prontamente mi prende per la vita. Arrossisco
"si allontani"
"Non darmi del lei mi fai sentire vecchio"
" Perché? Lei non lo è?"
"Così mi offendi broccoletto. Ho 19 anni mica 40"
"Mh... Possiamo scendere?"
"No prima devo farti vedere una cosa"
Senza preavviso mi solleva e mi aggrappo a lui come un Koala avendo paura di cadere
"Ma che diavolo fai!?"
"Quel cazzo che mi pare!"
Comincia ad arrampicarsi sempre più in alto sui rami e io mi aggrappo ancora di più a lui, rilascia un po' dei suoi feromoni da alpha per tranquillizzarmi, ero teso come una corda di violino, annuso il suo odore: miele e legna bruciata.
È buono molto buono da farmi venire l'acquolina in bocca istintivamente rilascio un po' del mio odore: vaniglia ale cioccolato. Lui si ferma e si siede su un ramo
"Scusa io non-"
"Mi piace il tuo odore... È così fottutamente dolce da farmi venire le carie"
"Anche a me piace il tuo odore..."
"Allora siamo un passo avanti!"
Arrossisco e nascondo la testa nel suol incavo perché non posso muovermi e perché voglio sentire il suo odore. Restiamo così per un'eternità finché non arriva l'ora di pranzo
"Ora come scendiamo?"
"Broccoletto io ho sempre un asso nella manica!"
Fischia fortissimo e aspettiamo qualche minuto e poi arriva dall'alto un tappeto volante . Rimango sbalordito saettando lo sguardo da Katsuki al tappeto.
"Tranquillo è sicuro"
Salta sul tappeto e poi mi porge la mano io non la afferro e salgo sul tappeto e iniziamo a volare
"Dove ci porta?"
Dico mentre guardo sbalordito sotto di noi
" Alle tue stanze"
"1 come fa a sapere dove sono le mie stanza? 2 perché?"
"Abbiamo le camere vicine e tua madre ti romperebbe i coglioni fino a che non ti sposi se ci vede insieme"
" Mhh... Mia madre parte per un mese."
"Davvero?"
"Si domani"
"Oh..."
Mi porta sul mio balcone e mi fa scendere.
"Grazie mille... Allora ci vediamo nella sala pranzo?"
"Certamente"
Entro dentro chiamo Nisha e andiamo a mangiare.

Spazio autrice

Scusate se non ho pubblicato ieri (⁠ᗒ⁠ᗩ⁠ᗕ⁠)
Nel periodo di giugno pubblicherò poco per gli esami (⁠っ⁠˘̩⁠╭⁠╮⁠˘̩⁠)⁠っ
Cercherò di recuperare a luglio!
Al prossimo capitolo!
💥♈💥