Bakudeku Omegaverse (Aladin)

capitolo 25

Skip time due giorni dopo.
Izuku correva giù per le scale vestito per andare a fare una cavalcata nel bosco con il suo Katstuki. Non vedeva l'ora di oltrepassare le mura di quel castello senza nascondersi da tutti. Era caduto 3 volte, inciampato sui suoi stessi piedi almeno 10 e urtato contro qualcosa almeno 20 ma niente poteva togliergli quel sorriso che aveva da quando si era svegliato.
Era arrivato nella sala da pranzo aveva fatto una colazione rapidissima con solo un pezzo di crostata, tanto avrebbero fatto un pic-nic sulle rive del lago. Corse verso il portone principale più felice che mai e appena varcata la soglia il suo sorriso si affievolì diventando un espressione confusa e seccata. Sua madre era sull'uscio della porta con tre guardie dietro di lei che molto probabilmente avevano il compito di di scortarli di qua e di là. Girando di poco lo sguardo vide la seconda cosa che lo fece incazzare ancora di più: una cavolo di carrozza reale.
Sua madre era.riuscita a rovinargli la giornata con solo due azioni! Incredibile!
All'interno della carrozza notò un Katstuki abbastanza scazzato quanto lui. Sembrava quasi stesse ringhiando come una bestia in gabbia.
"Madre..."
"Oh Izuku caro! Sapevo che oggi dovevi uscire con il principe Katstuki fuori dal castello e dal paese così ho pensato che un po' di protezione vi facesse comodo e invece delle scomode e non principesche delle una bella carrozza con sedili di lana!"
"Meraviglioso..."
"Oh sapevo che ti sarebbe piaciuto! Bene loro sono Aoyama Sato e Mineta e vi farò da scorta per questa giornata! Buona passeggiata e tornate prima di pranzo!"
Izuku era salito in carrozza più incazzato che mai e si era seduto davanti a Katsuki nello suo stesso stato d'animo. Quando puoi salirono pure le guardie partirono.
"Ok qual'è il piano Zuzu?"
"Che intendi?"
"Il piano per andarcene senza questi cagacazzo di scortatori"
"Hai un coltello o qualcosa di affilato?"
"Sempre"
Katstuki sorriso e tirò fuori un piccolo pugnale
"Perfetto passamelo"
Katstuki glielo passò un po' confuso
"Che vuoi fare?"
Izuku aveva aperto piano la porta della carrozza si era sporto in avanti per guardare se le guardie erano attente oppure no.
"Reggimi per la vita"
"In che senso-izuku che vuoi fare?"
"Sta a vedere"
Izuku aveva aperto la porta e si era avvicinato il più possibile alla ruoto di legno posteriore rischiando di cadere, ma Katstuki fu più veloce ad afferarlo per la vita.
Izuku stava rompendo il pezzo di corda che collegava la ruota alla carrozza e dopo svariati tentativi e quasi cadute fuori dalla carrozza era riuscito a rompere la corda. Richiuse velocemente la portiera e si aggrappò al sedile intimando Katstuki di far Elo stesso. Dopo poco vennero sballottati di qua e di là e il verdino finì addoso a Katstuki. Izuku arrossì come un peperone e prima che Sato apparisse la porta si tolse da sopra il biondo.
"Scusate il disturbo ma la ruota posteriore si è sganciata e dovremmo aspettare un po' di tempo per ripararla. Ci dispiace per al vostra gita nel bosco."
"Oh tranquillo Sato-san! Mi serviva proprio sgranchire le gambe!"
Izuku scese dalla carrozza seguito a ruota D aun Katstuki che ormai aveva capito il piano del verdolino.
"In effetti serviva anche a me"
E così si avvicinarono a un albero poco lontano dalla carrozza per parlare.
"Prendiamo i cavalli e scappiamo nel bosco?"
"No aspettiamo qualche minuto diciamo che abbiamo fame, prendiamo il cestino del pic-nic e fuggiamo con un solo cavallo.
L'altro glielo lasciamo per tornare al castello visto che uno non basta per tutti e tre e neanche per trainare la carrozza con loro tre sopra abbastanza velocemente da inseguirci e raggiungerci"
"Mi sembra un ottimo piano mio principe"
"Non mi chiamare così sai che lo odio."
"È proprio questo il punto."
"Scemo di un'alpha"
"Il tuo alpha se non erro"
"Infatti erri stupido alpha"
"Non per molto vedrai, non per molto"
Skip time 5 Min dopo
"Ohhh che fame non c'è la faccio più ad aspettare! Aoyamaaa possiamo prendere il cestino da Pic nic e sgranocchiare qualcosa?"
"Ouì ouì principe glielo prendo subito! Purtroppo ci serviranno ancora 20 minuti per aggiustare la ruota! Mineta sta provando di tutto"
"Oh bhe credo proprio si fermi qui la nostra avventura mio caro principe Katstuki.."
"Ma noi cosa possiamo farci Izuku?"
"Oh niente purtroppo"
"Cercheremo di accorciare i tempi vostra maestà"
"Tu ringrazio Aoyama!"
Dopo che Aoyama si allontanò Izuku tirò un'occhiata a Katstuki che capì al volo.
Liberò dalle striglie uno dei due cavalli e montò su. Izuku sembrava un po' in certo sul da farsi.
"Non hai mai cavalcato senza.sella vero?"
Izuku fece cenno di sì con la testa.
"Bhe sarà ora di imparare"
"Principi! Dove siete? Qui abbiamo quasi fatto!"
Katstuki porse la mano a Izuku che la afferrò senza esitare. Sellò davanti a Katstuki che teneva le mani sulla criniera del cavallo circondando Izuku che tenne stresso a se il cestino da pic-nic.
Partirono poco prima che Mineta li vide.
"Principi? Principi? Oh merda... Ragazzi!...."
Sentirono solo questo urlato dal povero Mineta orami in panico della scomparsa dei due.
Izuku rise di gusto e Katsuki fece lo stesso mentre galoppavano verso il lago.
Izuku si rese conto e sentì solo dopo in quale posizione erano.
I bacini si scontravano, le braccia di Katstuki erano ai suoi lati e gli sfioravano le cosce il petto di Katstuki attaccato alla sua schiena per curvarsi e andare più veloci. Non era una delle posizioni più 'comode' in cui Izuku poteva mettersi a cavallo. Poteva sentire il pacco di Katstuki ad ogni galoppata che spingeva contro i suoi glutei, il fiato caldo sul collo che gli solleticavano le spalle. Non si accorse nemmeno che erano arrivati.
Katstuki scese da cavallo e poi, prendendolo per la vita, fece scendere anche lui. Legò il cavallo a un albero e si avviarono fianco a fianco verso il lago. Izuku rimase incantanto a quella vista. L'acqua limpida Era illuminata dal sole di metà mattinata e le foglie degli alberi danzavano con il leggero venticello che tirava. Ispirò profondamente e chiuse gli occhi quando dopo pochi attimi quella quiete non venne interrotta dal suono di un tuffo nell'acqua. Aprì di scatto gli occhi e rimase imbambolato a quello che vide.
Katstuki si era appena tuffato.
"Ma che fai?! Sei impazzito?!"

"Che fai non vieni guarda che l'acqua è stupenda!"

Spazio autrice
Lo so sono infame vi tocca.
Scusate se sto aggiornando così tardi ma sono sommersa di impegni e compiti! Spero che la storia vi stia piacendo e di non annoiarvi! Il prossimo capitolo FORSE e dico FORSE un po' 🔞🔞
Però io non vi ho detto niente eh!
(⁠☞⁠ ͡⁠°⁠ ͜⁠ʖ⁠ ͡⁠°⁠)⁠☞(⁠☞⁠ ⁠ಠ⁠_⁠ಠ⁠)⁠☞

Detto questo al prossimo capitolo

💥♈💥