VECCHIE AMICIZIE

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Sara
<<Come fai a conoscermi?>>.
Dissi e lui rispose
<<Come ti sei dimenticata di me?, sono Jake...Jake White>>.
Mi guardò e all'improvviso ricordai tutto <<Oddio, Jake!>>.
Lo abbracciai

𝐅𝐋𝐀𝐒𝐇 𝐁𝐀𝐂𝐊:

Era il giorno del mio decimo compleanno quando all'improvviso chiamai il migliore amico di mio fratello
<<Jake Jake!, facciamo un pupazzo di neve prima della festa del mio compleanno? inizia tra poco>>.

Lo guardai negli occhi per avere una conferma <<Ma certo dai andiamo!>>.
Il ragazzo dai capelli bianchi raggiunse una piccola collinetta dietro il mio manor e lo seguì, incominciammo a creare un pupazzo di neve un po' come si sol dire imperfetto
<<Secondo me manca qualcosa>>.

Lo guardai e lui studiò attentamente la nostra creazione
<<Beh si forse questo>>.
Prese dei bastoncini di legno e glieli mise uno destra e uno a sinistra
<<Ok adesso credo che sia pronto, cioè guardalo>>.

I miei occhi guardarono senza distaccarsi il pupazzo di neve e all'improvviso sorrisi.
<<Ei ragazzi!!>>.
Io e Jake ci girammo contemporaneamente per vedere chi ci aveva chiamato e dopo esserci guardati intorno notai mia madre camminare a passo veloce verso di noi
<<Sara, ci sono tutti i tuoi amici dentro che ti aspettano>>.

Rispose lei con difficoltà dopo la piccola corsetta che fece, presi per mano il mio amico e incominciammo a correre per arrivare prima in casa.

Dopo aver spalancato le porte calò il silenzio e tutti i miei amici vennero a salutare me e Jake <<Beh vedo che il ragazzo delle nevi non manca mai eh?, sempre il solito ragazzino che sbava dietro alla povera Sara>>.

Quella ragazza cominciò a ridere di gusto e quando la guardai mi resi conto che era Olivia la ragazza popolare, la squadrai dalla testa ai piedi per poi rispondergli
<<Almeno non è come te che sbavi dietro a 15 ragazzi l'ora>>.

Essa mi guardò senza distogliere lo sguardo da me, stava per rispondere finché
<<Ei, che succede qui sotto?>>.
Guardammo tutti verso le scale e vedemmo mio fratello scendere per poi raggiungerci <<Sorellina che succede?>>.

Guardai per un'attimo Olivia che stava ammirando mio fratello come se fosse un'opera d'arte per poi io spostare le pupille su quelle di Mattheo
<<Niente Matt, Olivia ha preso di mira Jake e gli ho risposto>>.

Mio fratello si girò verso la ragazza
<<Prova a prendere in giro un'altra volta il mio migliore amico che ti faccio rientrare dal buco da cui sei uscita Olivander.>>.

Tutti i presenti guardarono Mattheo e incominciarono a ridere, e Olivia senza farselo ripetere due volte si scusò, dopo tutta questa scena incominciò la festa e finimmo verso le 23. Quando tutti misero piede fuori dal mio manor Jake mi prese per mano raggiungendo la mia stanza
<<Cosa c'è?>>.

Lo guardai preoccupata
<<Nulla volevo darti il tuo regalo>>.
Mi guardò con gli occhi dolci
<<Dammi la tua mano>>.
Aggrottai le sopracciglia per poi fare quello che mi ha detto, e dopo 2 secondi sentì qualcosa appoggiarsi sopra il palmo della mia mano, con l'altra toccai l'oggetto ed era a forma di cuore e immediatamente aprii gli occhi
<<Ti piace?, al centro ho messo i tuoi fiori preferiti e poi c'è anche>>.
Prese un orsacchiotto
<<Questo>>.

Lo abbracciai subito e ad una certa esso si avvicinò al mio viso intento a baciarmi ma lo scansai
<<Scusa Jake io-...>>.
<<Nono tranquilla dopotutto chi è che vorrebbe stare con uno come me?>>.
Oddio no perché l'ho scansato? cazzo.

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Lui ricambiò stringendomi a sé
<<Quanto sei cresciuta!, mi ricordo ancora quando eri solamente una bambina...e adesso guardati>>.
Mi sorrise e poi io ricordai quanto cavolo era bello Jake, con quei capelli bianchi e quegli occhi color ghiaccio...era letteralmente la perfezione, anche se nessuno lo sapeva io ho sempre amato Jake solo che quel giorno...

Stavo riflettendo su cosa fosse successo e mio fratello all'improvviso mi prese la mano
<<Sara devo mostrarti la scuola prima che iniziamo a mangiare>>.

Chissà quanto ci staremo visto che è un castello..
<<Si va bene andiamo, ehm può venire anche Jake?>>.
Mio fratello lo guardò per qualche secondo e dopodiché guardò me
<<Fa come vuoi basta che c'è ne andiamo da qua dentro, odio il casino>>.

Feci cenno con la testa a Jake di seguire me e Mattheo e lui non se lo fece ripetere nemmeno due volte, passarono più o meno 10 minuti e mio fratello non ebbe tempo di farmi vedere neanche metà castello, corremmo subito in Sala Grande o come codesta stanza si chiamava.

Ci sedemmo al nostro tavolo e all'improvviso cominciarono ad apparire tantissime cose da mangiare tra cui anche dei giornali
<<Bene credo che domani avrai più tempo di girare il castello, spero ti siano piaciute le classi che ti ho fatto vedere sorellina>>.
E dopo ciò mi sorrise e io naturalmente ricambiai

<<Eieiei indovinate chi abbiamo qua?, Mattheo Marvolo Riddle che cerca di fare lo sdolcinato con sua sorella>>.
Il ragazzo del treno... com'è che si chiamava? ah si Draco, incominciò a ridere dopo questa frase

<<Credi di ritenerti divertente Malfoy?, evapora da qui immediatamente e non mettere il nome di mia sorella nella tua fottutissima bocca>>.

<<Calma Riddle cerco di fare solamente nuove conoscenze, sai come siamo fatti noi 𝘚𝘦𝘳𝘱𝘦𝘷𝘦𝘳𝘥𝘦>>.
Da come disse la parola Serpeverde mi fece venire la pelle d'oca, perché lo disse in maniera cupa e macabra.

<<Mattheo non sprecare parole per delle persone inutili, su dai siediti e fingi di non vederli>>.
Qualcuno doveva pur rispondergli a tono, ora capisco perché quella sera mio fratello si girò così con lui

<<Uhuhuh guarda un po' la Sara come risponde alle persone purosangue e anche ai più grandi>>.

<<Forse ti devo ricordare che anche io sono 𝘱𝘶𝘳𝘰𝘴𝘢𝘯𝘨𝘶𝘦 e che non mi interessa portarti rispetto se sei più grande perché tu hai mancato di rispetto a mio fratello vigliacco.>>.

Il ragazzo mi guardò stupefatto come se non si aspettasse una risposta del genere e presi per mano mio fratello e Jake per poi uscire dalla Sala e raggiungere la mia camerata.

<<Sara ma sei tu?>>.
Guardai per un'attimo Jake
<<No sono tua sorella>>.
<<Da quando rispondi così?, ti vedo...𝘋𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘢>>.

Quella frase mi rimbombò in testa perché si era vero in questo periodo sono strana, sono...come si sol dire cambiata.

Non rispettavo del tutto le regole a casa, facevo quello che mi pareva, rispondevo male a mio padre e soprattutto trattavo male gente che mi voleva bene,

a dire la verità non volevo rispondere male a Draco solo che...ha detto una cosa totalmente fuori senso e le mie labbra è come se si fossero mosse da sole senza comando

Quella sera andai a mettermi in pigiama indossai dei pantaloncini rosa con delle ricamature nere alla fine di essi poi anche un top sempre del rispettivo colore e anche codesto con ricamature nere alla fine di esso

Mi sedetti nel letto e aspettai mio fratello e Jake perché sta sera in teoria sarebbero dovuti venire a dormire qua, passarono ore e non si fecero vivi finché appoggiai delicatamente la testa nel cuscino e mi addormentai.

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Secondo voi cosa succederà?

non vedo l'ora 👀

se vi é piaciuta questa parte della storia mettete una stellina!

𝐀𝐫𝐨𝐮𝐧𝐝 𝐘𝐨𝐮.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora