Monito, in vista di un mare agitato

17 4 0
                                    

Non dormivo, rilassato

È già capitato

Pirata, marinaio, capitano

Inizia a navigare, non avere timore

Il tuo cuore sarà in tempesta

Inevitabile

Lo sapevo, il mare non si sarebbe calmato... Senza fiato

Lascia e abbandona il tuo lago, ti sei già allenato

È fin troppo che lasci ormeggiato il tuo mezzo, pezzo per pezzo lo hai accuratamente controllato

È pronto, tu lo sei? Non saprei

Monito, vomito

Concentrati su quel canto

Sirena, sto arrivando

Viscido tentacolo stritolante, che sempre più in profondità mi conduce

Ancora lo sento... Senza fiato

Monito, attonito

Mare indomito, me ne sto qui placido

Creatura mostruosa e potente, perché proprio me tra tutta la gente?
Ah, volevi ricordarmelo, capisco

Monito, il solito

Aspetterò la prossima barca, la prossima Sirena e confido in un mare meno agitato

Ti prego di liberarmi, a tempo debito

Sognando l'atarassia o nella possibilità di riscoprirmi in grado di respirare anche in quella condizione
Senza fiato... Che peccato.
: - - - - - : - - - - - : - - - - - : - - - - - :
: - - - - - : - - - - - : - - - - - : - - - - - :
: - - - - - : - - - - - : - - - - - : - - - - - :
Un mozzo timorato e pigro emotivamente

Raccolta poetica: estimatore di me stessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora