best friends ; choi yeonjun

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La luce del sole che trapassa le fessure delle persiane ti colpisce dritto in faccia facendoti lentamente svegliare.

Ti senti stretta, e focalizzando meglio dove ti trovi noti di essere ancora tra le braccia di yeonjun, segno che avete dormito così abbracciati tutta la notte.
Cominci a fissarlo e senza pensarci inizi a passare la mano libera tra i suoi capelli sorridendo involontariamente.
"Buongiorno" Ti sorride socchiudendo gli occhi.
arrossisci violentemente, non sapendo il perché, tirando subito indietro la mano, ma inutile, la afferra e la rimette dov'era. "Continua ti prego"
Fai come ti ha detto, cominciando a sorridere di nuovo per la bellissima vista che hai di fronte.
Non passa poco tempo e la sveglia suona improvvisamente facendoti imprecare mentalmente e fermare la mano.
senti yeonjun sbuffare e nel mentre spegnerla, stiracchiandosi subito dopo.
"Sei proprio un dormiglione"
Torna vicino a te sogghignando. "Chi ti dice che volevo continuare a dormire, dolcezza"
"Aish, Yeonjun!" arrossisci, di nuovo, dandogli una leggera pacca sul petto.
Quel suo sorriso, più quel soprannome, ti ha sempre fatto un certo effetto, e lui lo sa. Ma che ci vuoi fare, si tratta di Choi Yeonjun.

Scuote la testa divertito e si siede sul letto, appoggiando la schiena alla testiera.
"Che ne dici di andare fuori per colazione?" Ti chiede.
"Per me è ok" Gli sorridi.
"Va prima tu a farti una doccia" "Ti aspetterò qui, sperando di non addormentarmi di nuovo" Continua lui prendendo il suo cellulare dal comodino, mentre tu inizi a rovistare nei tuoi vestiti alla ricerca di qualcosa di decente da mettere "Non lo farai, e se ti addormenterai ti sveglierò a modo mio" Lo avvisi ridendo, scappando in bagno.

Dopo un quarto d'ora che sei in doccia senti il telefono di yeonjun squillare, più e più volte, così decidi di chiamarlo.
"Yeonjun"
"Yeonjun..?"
"YEONJUN!"
Urli, ma nulla. Probabilmente si è addormentato.

Esci dal bagno in accappatoio e lo vedi, dormiente.
-Lo sapevo- Dici tra te e te.
Torni in bagno cercando e prendendo dai cassetti del deodorante spray, per poi tornare in camera e avvicinarti a lui lentamente.
Ti siedi di fianco e glie lo spruzzi dritto in faccia fino a svegliarlo.

"Cazzo, ma sei impazzita?"
Proprio come volevi si sveglia, e in men che non si dica, prendendoti dal braccio, ti trascina sul letto mettendosi sopra di te.
"Vuoi veramente portarmi a fare quello che non devo vero?" Ti dice mettendo una mano sul tuo viso e squadrandoti dalla testa ai piedi.