Pov's Emma Sta mattina di tutto normale, il pomeriggio mia sorella se ne è voluta andare perché fece pace con nostra madre allora la salutai, verso le 7 mi annoiavo allora andai a citofonare in casa Kaulitz visto che volevo parlare un po' con qualcuno ed essendo sola a casa non potevo, mi aprì tok e un po' imbarazzata gli chiesi: "ciao Tom, ma dov'è tuo fratello?" E lui rispose:"è Uscito fra poco tornerà principessa, nel mentre puoi venire che stavo scegliendo un film" allora un po' dubbiosa entrai. Scegliemmo il film di genere horror e ad un certo punto ci fu una scena spaventosa allora per lo spavento strinsi la mano a Tom che compiaciuto mi guardò facendomi un occhiolino e subito dopo diventai tutta rossa per l'imbarazzo. Dopo che il film finì qualche minuto dopo entro Bill che mi saluto correndomi e abbracciando forte ricambiai e subito dopo ci ritrovammo a parlare del più o del meno. Parlammo fino alle 10 e siccome era tardi i Kaulitz mi invitarono a dormire da loro e accettai. All'ora di andare a dormire Bill mi chiese: "Emma dovrai dormire insieme a Tom perché il suo è un letto matrimoniale e il mio singolo mi dispiace" sbuffai e annuì, arrivati in camera Tom mi presto una delle sue felpe oversize e andammo supra il letto al posto di dormire però lo parlammo fino alle 3 di notte dopo di che ci addormentammo così:
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Il giorno dopo mi alzai e non vidi più Tom scesi giù in cucina e lo vidi che si limonava con una biondina, lì scoppiai a piangere e corsi in stanza per vestirmi e andarmene via, Tom mi venne dietro mi chiese che avevo non gli dissi niente e non lo degnai nemmeno di uno sguardo e corsi giù e me ne andai sbattendo la porta. Arrivata a casa andai subito il camera dove vidi sul comodino una lametta e la tentazione mi sconfisse presi la lametta andai in bagno e iniziai a tagliarmi il polsi con delle ferite che sarebbero restate per sempre là. La sera ricevetti una chiamata da Bill dove mi disse se poteva venire a dormire per una notte da me e che mi avrebbe spiegato tutto appena arrivava accettai e dopo neanche un secondo sentii citofonare, era lui lo feci entrare e gli chiesi che fosse successo scordandomi dei polsi, entrò non li noto i polsi e iniziò a spiegarmi: "ti ho chiesto di venire a dormire da te perché ero stufo di mio fratello che si scopa una ogni sera e allora lo rimproverai si arrabbiò molto e allora litigammo pesantemente..." Mi disse triste, poi abbassò lo sguardo e vide le ferite fresche e mi chiese piangendo e dispiaciuto: "EMMA CHE CAZZO HAI FATTO?!...." risposi singhiozzando e piangendo: "scusami è tutta colpa mia..." E lui mi chiese "perché ti sei fatta dei tagli puoi dirlo a me..." Io gli risposi "tuo fratello. È colpa di tuo fratello mi fa stare una merda..." Lui mi abbracciò fortissimo e mi sentii al sicuro. Non parlammo più e andammo a dormire. Verso le 6 di mattina mi svegliai e andai giù in giardino a fumare e dopo qualche minuto senti un profumo di muschio e capì che era Tom, mi guardò e disse "Emma ma cosa hai sul braccio?" Io lo guardai e scoppiai a piangere, non gli diedi neanche il tempo di parlare che scappai subito dentro casa...
Spazio autrice Ciaoo questo capitolo oltre che essere e un po' corto schiaccia un tassello molto triste cioè l'autolesionismo io non ci soffro però se qualcuno di voi ci soffre se volete potete parlare con me vi voglio un mondo di bene🫶🏻💖
