Our Dreams

Chapter1⃣

"Cosa hai bruciato questa volta Mia?"
"Che fiducia mamma..."
"Beh, l'ultima volta avevi bruciato l'arrosto, la volta prima avevo fatto esplodere il tacchino, prima ancora ti si era bruciata la torta ed era completamente carbonizzata..."
"Questa volta volevo solo dirti...ho trovato la MIA vacanza!" esclamai battendo il palmo della mano destra sul tavolo della cucina.
"È la quinta volta che me lo dici Mia!"
Sbuffai spazientita.
"Ormai sei in ritardo però mamma...ho già prenotato aereo e quant'altro"
Sentii un borbottio dall'altra parte e poi mia madre che urlava insulti vari.
"Mia...sono papà"
Sospirai di sollievo.
"Tua madre è agitata per quel giorno...io invece sono preoccupato per te...vorrei farti una domanda...sei sicura di quello che hai scelto? Hai ancora quattro mesi di tempo per pensarci..."
"Papà! Ho 29 anni, sono grande e vaccinata. E Filippo è l'uomo che amo"
Silenzio.
Silenzio.
Un sospiro.
Silenzio.
Silenzio.
"Dove vai?" mi chiese lui dopo un po'.
"In Tanzania...in un lodge"
"Quando parti?"
"Ho cercato il primo volo disponibile...parto prossima settimana, di mercoledì" gli spiegai.
"Ti prego di ragionarci...aver comprato un abito bianco non significa nulla Mia"
"Va bene papà, ti voglio bene"
Chiusi la telefonata e mi accasciai sulla poltrona fissando il soffitto.
Poi il mio iPhone vibrò.

Da Nico tra venti minuti.

Scossi la testa e mi incamminai verso la porta.
Dopo essermi rimessa le scarpe corsi in macchina chiudendo la porta dietro di me.
Imboccai la strada trafficata di Milano sospirando di serenità.
Filippo ha la mia stessa età e ha studiato biologia. Lavorava in un acquario come guida e ogni tanto andava in Australia per fare degli studi su dei microorganismi a me sconosciuti.
Io invece ho studiato medicina e all'ora facevo tirocinio.
Ho conosciuto Filippo al terzo anno di università e da lì abbiamo iniziato a frequentarci.
Parcheggiai l'auto davanti al bar indicato dal mio ragazzo/quasi marito e scesi con un salto.
Lo vidi appoggiato al muro con le braccia incrociate sul petto. La camicia azzurra abbottonata perfettamente nonostante il caldo, mentre la cravatta era snodata, appoggiata sul collo e gli pendeva sulle spalle.
Quando mi vide sorrise alzando l'angolo della bocca sinistro. Un ghigno più che altro.
"Smettila. Ti ho già detto che così sembri Draco Malfoy!"
"Ma mi hai anche già detto che Draco Malfoy è sexy"
Sorrisi.
"Neanche un abbraccio?"
"Lo sai che non mi piace dare spettacolo"
Lui roteò gli occhi al cielo e mi cinse le spalle con un braccio trascinandomi dentro il locale.
"Analcolico al lampone come sempre?" mi chiese facendomi sedere su uno degli sgabelli altissimi davanti al bancone del bar.
Annuii.
Annusai l'aria intorno.
Muschio bianco.
"Ti sei messo il profumo che ti ho regalato?"
Lui si girò verso di me fissandomi con i suoi splendidi occhi verdi.
"Già"
"Ecco l'analcolico al lampone...e quello all'arancio..."
"Grazie mille" dissi.
"Parigi"
"Cosa?" chiesi colta alla sprovvista.
"Parigi. Ti piace la Francia no? Che ne dici di una bella vacanza insieme a Parigi?"
Spalancai gli occhi.
"Che c'è?" mi chiese con un'espressione perplessa.
"Io..."

***

Ed ecco il primo capitolo!
Che ve ne pare?
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~chocolate