capitolo 9

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erano passati due giorni e finalmente Bianca poteva uscire dall'ospedale, in quei due giorni purtroppo Milos non ha potuto andare a trovarla.

POV BIANCA

finalmente posso uscire, non c'è la facevo più, poi il cibo dell'ospedale fa schifo.

mi vesto così:

erano le nove quando mia madre mi ha portato a casa, ho fatto i compiti e sono stata un pò con Pietro visto che negli ultimi giorni ero in ospedale e lui non sa che mi hanno sparato, ma vabbè

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erano le nove quando mia madre mi ha portato a casa, ho fatto i compiti e sono stata un pò con Pietro visto che negli ultimi giorni ero in ospedale e lui non sa che mi hanno sparato, ma vabbè.

faccio un pò di compiti, pranzo e poi mi dirigo verso l'IPM.

appena si aprono i cancelli, vedo i ragazzi in cortile e mentre scendo dalla moto vedo arrivare Milos verso di me e gli corro in contro e mi prende in braccio e mi bacia davanti a tutti.

M: mi sei mancata 

B: anche tu 

e siamo andati dagl'altri e abbiamo iniziato a parlare, dopo un pò scendono anche le ragazze e si lanciano su di me per abbracciarmi

S: ci sei mancata

B: anche voi mi siete mancate ragazze

G: ora come stai ?

B: sto bene 

e abbiamo continuato a parlare.

si era fatta sera e i ragazzi erano nelle celle, io e papà c'è ne stavamo andando ma prima dovevo andare a salutare Milos. 

vado nella sua cella e stava parlando con i suoi amici, appena mi nota esce dalla cella e mi raggiunge

B: devo andare a casa ero venuta per salutarti

in men che non si dica le sue labbra erano sulle mie

M: buona notte piccrè

B: notte

e me ne andai con le guance rosse, non importa se lo conoscevo da tempo o se ormai eravamo fidanzati, sarei arrossita sempre.

e lui ovviamente se ne accorse e si mise a ridere e me ne andai.

tornammo a casa e ci siamo messi a mangiare, mi misi a guardare un film con Pietro e poi andammo a dormire.

la mattina mi feci la doccia e mi vestì così:

mentre stavamo facendo colazione suonò il campanello e andai ad aprire ma quando aprì la porta trovai una persona che non mi sarei mai aspettata

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mentre stavamo facendo colazione suonò il campanello e andai ad aprire ma quando aprì la porta trovai una persona che non mi sarei mai aspettata.

Lorenzo...

B: ciao, che ci fai qua ? 

dissi molto stranita non mi sarei mai aspettata di trovarlo davanti alla mia porta

L: ho saputa di quello che ti è successo e ho volevo vederti, posso entrare ?

B: certo, entra 

mi spostai un pò e lui entrò, stavamo andando in camera mia e stavamo passando dalla cucina 

L: buongiorno signori Esposito

M: oh ciao Lorenzo, da quanto tempo

L: già è passato un bel pò di tempo

C: vuoi mangiare qual cosa ?

L: oh no stia tranquilla ho già mangiato

ho mai detto che i miei genitori amavano Lorenzo ?, era di una famiglia per bene, con i soldi lui andava benissimo a scuola, faceva il liceo scientifico e poi voleva fare l'università, era educatissimo e sempre rispettoso verso chiunque, praticamente ogni ragazzo che tutti i genitori vorrebbero per la propria figli.

con lui avevi un futuro assicurato, pieno di viaggi e soldi.

alla fine siamo andati in camera mia e ci siamo seduti sul letto

B: che cosa vuoi sapere ?

L: bhe tutto, ho sentito che eri al mare con qualcuno

B: si, ero al mare con Milos e mentre stavamo parlando hanno iniziato a spararci, stavamo andando dietro gli scogli e gli stavano per sparare e mi sono messa dietro di lui e mi hanno colpito due volte 

L: Milos ? e chi è ?

B: è il mio ragazzo, sta all'IPM, quando ci hanno sparato non eravamo ancora fidanzati ma ora stiamo insieme da un pò

L: quindi ti sei messa con un criminale ?

a qual punto mi incazzai ma non alzai la voce

B: Milos non è un criminale

L: almeno ti ha detto perchè è li dentro ?

B: certo che lo so 

L: ah si, è per che cosa ?

B: non sono affari tuoi

L: ero venuto qua per sapere sia come stavi ma anche per chiederti di riprovarci, ma lascia stare

B: riprovare cosa ?

L:  noi, volevo riprovare a stare di nuovo insieme

B: ormai è tardi, sono innamorata di Milos

questa era la prima volta che dicevo quella frase, solo ad una persona ho detto "ti amo" e quella persona era Lorenzo 

alla fine se ne andò, eravamo un pò incazzati l'uno con l'altro ma non mi importava.

papà era già andato all'IPM e fra poco lo avrei raggiunto.

pensavo ancora alle parole di Lorenzo...

sapevo per quale motivo Milos era dentro ma non sapevo chi avesse ucciso, perchè, non ho mai voluto prendere il discorso ma ora lo vorrei davvero sapere...


La mia piccrè (Milos)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora