si erano fatte le 20:30 di sera e decidemmo di andare a mangiare qualcosa fuori, sperando di non incontrare quei 4.... volevo farmi più presentabile quindi mi truccai come al mio solito con correttore, cipria, illuminate, eyeliner, mascara e matita per le labbra e rossetto nude. poi mi vestì così:
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mi misi gli orecchini e la collana argentata, dei tacchi non troppo alti neri e borsa nera con la catenella argentata, che riprendeva il colore dei gioielli. ci eravamo tutti preparati bene, Ada si era messa un completo blu, Annah un vestito rosa e Darius una maglia a maniche corte nera, da sopra camicia e da sotto i bermuda marroncini. andammo in un ristorante vicino al nostro appartamento. entrammo e ci sedemmo. tutti avevano ordinato dei semplici panini, mentre io avevo preso di tutto e di più dato che a pranzo non avevo mangiato niente per....quel fatto, che voi sapete bene, e avevo passato il pomeriggio ad esercitarmi con la chitarra elettrica, quindi non c'è stato proprio tempo di mangiare. avevo ordinato 3 antipasti, 2 panini, frutta e dolce. avevamo passato una bella serata, è da tanto che non ci divertivamo tutti insieme così. erano le 23:30 e avevamo finito di mangiare, senza contare il fatto che tutti avevamo rubato un po' del mio cibo.. avevamo pagato ed eravamo usciti, io e Annah ci fumammo una sigaretta.
"lo sapete che fumare fa male, signorinelle?" eccolo qui, chi poteva essere se non Tom Kaulitz, questa volta accompagnato da un altro membro della sua band, Gustav... mi girai per vedere Annah e si era fatta tutta rossa mentre guardava Gustav.
"Kaulitz ti conviene chiudere la bocca se non vuoi un altro calcio nelle palle." dissi io, per poi cacciare il fumo della sigaretta dalla mia bocca.
"tu le palle me le succhi, troietta del cazzo." disse lui, levandomi la sigaretta dalle mani iniziandola a fumare. non ci vedevo più. gli tirai un pugno in faccia quasi da farlo cadere a terra, Gustav gli chiese se stava bene parecchio agitato. dopo un po' che io e tutta la mia band rimanemmo a guardare la scena, Tom si alzò e venne verso di me, io alzai un po' la testa per guardarlo, dato che era molto più alto di me. eravamo rimasti qualche secondo a guardarci, lo stronzo scendeva anche un po' con l'occhio, guardandomi il seno. poi lui mi prese con tutta la sua forza in braccio e mi portò non so dove. tutta la mia band dietro gli urlava le peggio parole e iniziarono a rincorrerlo. nessuno lo raggiunse. conoscendo bene i miei amici, che aveva la velocità di un bradipo, dopo già 2 minuti si fermarono affaticati. Gustav era rimasto lì con la bocca aperta, non sapeva cosa fare.
eravamo dentro un hotel, lui andò verso la reception per chiedere dove fosse il bagno, una volta che glielo dissero (ancora con me in braccio) corse lì.
"mettimi giù stronzo!" io gli davo dei pugni sulla schiena, una volta arrivati nel bagno chiuse la porta a chiave e mi mise giù, finalmente.
"Tom ma si può sapere che cazzo fai? che ti prende?" "non ti resisto, con questo vestito scollato poi." mi prese la mia mano e me la mise sul suo pacco. "vedi l'effetto che mi fai." tolsi subito la mano e gli tirai uno schiaffo in faccia, volevo andarmene ma lui mi sbatté sul muro del bagno. mi baciò, da un bacio diventò un limone. non riuscivo a staccarmi, avevo tutto il suo corpo su di me, certo che però, baciava proprio bene.
spazio autrice scusatemi TANTISSIMO il ritardo, stamattina mi sono svegliata tardissimo e poi oggi pomeriggio ho fatto un sacco di cose, scusatemi davvero, vi voglio bene😭😭 spero questo capitolo vi piaccia🫶🏻🫶🏻
