VII

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Durante il nostro cammino, alla piccola principessa le venne un leggero languorino.
-Ho fame.- disse la bimba mettendosi le mani sulla pancia.
-Non ho niente con me.- le dissi.
Ma improvvisamente ci ritrovammo davanti una palma, piena di cocco.
Lei era più bassa di me, quindi provai io ad arrampicarmi sull'albero per prendere qualche noce di cocco. Ma, quando c'ero quasi riuscita, caddi dall'albero.
-Ahia!- urlai dal dolore.
Provai di nuovo ad arrampicarmi, ma niente da fare.
Senza che me ne accorgessi, a volte di provarci e provarci, passarono più di sette ore.
-Non... non mi sento bene...- disse la piccola principessa con voce tremante, sdraiandosi sotto la palma.
Io non la ascoltai, e continuai ad arrampicarmi, ma ogni volta cadevo.
La piccola principessa, senza nè cibo nè acqua, guardava il cielo chiudendo piano piano gli occhi, finché non li chiuse completamente.
Mi arrampicai un'ultima volta. Finalmente riuscii a prendere due noci di cocco.
-Ce l'ho fatta!- urlai dalla gioia, con un gran affanno.
Mi voltai per dare una noce di cocco alla piccola principessa. Ma a quanto pare "dormiva".
-Hey, sei sveglia? Sono riuscita a prenderti una noce di cocco.- le dissi con un tono di voce calmo e basso.
Ma lei non si mosse di un muscolo.
-Avevi detto che eri affamata. Ti ho preso...- ma non riuscii a finire la frase, perchè mi accorsi di un grosso serpente che gironzolava intorno a noi.
-Sssalve.- disse il serpente.
-Salve, serpente. Cosa ci fai qui?- gli domandai.
-Anche io vorrei una noce di cocco.- disse.
-Già è tanti se sono riuscita a prendere queste due... magari posso aiutarti a salire sull'albero.- gli dissi.
-Facciamo un patto. Ssse tu mi prendi una noce di cocco, io non morderò la bambina. Altrimenti, beh, cenere sssiamo e cenere diventeremo.- disse il serpente ridacchiando.
Io, senza esitazioni, corsi subito sull'albero per prendere un'altra noce di cocco. Dopo solo cinque o sei tentativi riuscii a prendere un'altra noce di cocco.
-Te l'ho presa!- dissi al serpente con affanno. Ma nessuno rispose.
-Serpente? Dove sei?- dissi cercandolo di qua e di là. Cercai sotto i sassi, sotto la sabbia, intorno all'albero. Ma di lui nessuna traccia.
-Beh, allora questa la divideremo...- non riuscii a terminare la frase che, questa volta, notai i segni di un morso sulla caviglia della piccola principessa.
-Ehy, tutto bene?! Riesci a sentirmi?!- dissi preoccupandomi, prendendola tra le braccia come una vera e propria bambina.
-Il... serpente...- disse la piccola principessa, respirando a fatica.
-Sono felice di aver trovato un'amica su un altro pianeta, proprio come avevo promesso alla mia volpe...- disse la bimba sorridendo.
-Posso dirti un segreto?- mi domandò la bimba.
-Sì...- le risposi.
-Il cocco non mi piace, ma non te l'ho detto. Non volevo rendere vana la tua fatica... scusa.- disse la bimba con le lacrime che le scendevano sul viso.
Ci restai un po' male, ma in quel momento quella era l'ultimo dei miei pensieri.
-Non importa.- le dissi accarezzandole il viso.
-Cenere siamo... e cenere diventeremo. Aveva ragione quell'imbroglione di un serpente.- disse la bimba accasciandosi.
Improvvisamente tutto iniziò a diventare nero attorno a noi.
-Addio... amica...- disse la piccola principessa, che pian piano svaniva dalle mie braccia.
-IN CHE SENSO ADDIO?!- urlai dalla paura.
Iniziai a piangere. Ma una voce interruppe il mio pianto.
-Svegliati! È ora di andare!- urlò quella voce.
Mi strofinai gli occhi. E mi ritrovai di nuovo in classe.
-Cosa... cosa è successo?- dissi tra me.
-È suonata la campanella!- disse la professoressa di arte.
-Oh cielo! Mi scusi prof, non so che mi è preso!- le implorai.
-Non fa niente. A tutti a volte capita di chiudere gli occhi nel caos, per perdersi in un sogno. Ora prendi le tue cose e mettiti in fila.- disse la professoressa con un tono di voce comprensivo.

Ad essere sincera, mi manca tanto la piccola principessa. Chissà che fine ha fatto. Sarà ritornata dalla sua volpe? Starà bene? Avrà mangiato qualcosa che le piace?
E gli altri... il pescatore avrà preso un pesce? E la rosa blu... che fine aveva fatto? Dov'era finita quando siamo andate sotto la palma? E poi quell'imbroglione di un serpente... avrà preso tutte e tre le noci di cocco o si sarà pentito si ciò che ha fatto?

Quello era tutto tranne che un sogno.

La Piccola PrincipessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora