Il mio tutto

Parte 5

Ormai era il giorno del party e Izuku indossava una semplice t-shirt bianca con dei pantaloni jeans che gli arrivavano all'altezza delle ginocchia, i suoi capelli erano scompigliati come al solito, ma alla fine non ci poteva far nulla anche se usava moltissimo gel.

Uscì di casa con calma e si portò subito le cuffie alle orecchie con sotto della musica che non sapeva neanche lui che musica fosse.

Quel giorno Kacchan sarebbe dovuto uscire con Kirishima, e a lui, ogni volta che pensava a loro insieme, gli veniva un crampo allo stomaco.

Senza accorgersene si trovò d'avanti la facciata della casa ben curata di Todoroki; la musica era molto forte e tutte le stanze erano piene di persone, anche alcune ubriache.

Provò a cercare l'amico in quel labirinto di gente, ma sapeva già che sarebbe stata un'impresa impossibile.

Mentre esplorava casa incontrò anche dei suoi compagni di classe: Mina e Kaminari.

-Hey Midobabe cosa ci fai tu qui?- chiese la ragazza con sguardo interrogativo

-Beh sai... Mi ha invit- non finì la frase che Kaminari gli poggiò un bicchiere fra le mani

-Bevi è fantastico- disse lui

Si aspettava già che si trattava di un alcolico, ma decise di assaggiarlo lo stesso.

Aveva un sapore forte ma molto buono.

-Buono eh- gli disse Kaminari con un sorrisetto stampato sul suo viso

-Molto- disse facendo un altro sorso

Chiacchierarono per un po' finché Izuku non finì la bevanda dentro il suo bicchiere. Si allontanò dai due senza dirgli nulla per andarne a prenderne altro.

Continuò a bere e, alla fine arrivò a scolarsi sette bicchieri di quella roba, ubriacandosi fino a non reggersi più in piedi. Voleva uscire da casa per qualche motivo, forse solamente per prendere dell'aria fresca. Riuscì ad arrivare alla porta senza mai cadere e lì erano appoggiati dei ragazzi che fumavano, infatti quando passò davanti loro, gliene infilarono una nella bocca, e lui senza fare storie se la tenne.

Per il momento era andato a sedersi in un muretto, in disparte da tutti, nel silenzio che lo inghiottiva.

Si fece buio in un attimo e dopo un po', vide una figura che veniva nella sua direzione: era Todoroki.

Senza dire niente si sedette alla sua destra e, mentre teneva la sigaretta con la sinistra, Shoto spinse Izuku all'indietro facendolo sdraiare sul muretto a pancia in su, mise il suo braccio sinistro di fianco alla sua testa e lentamente di avvicinò al suo viso.

Todoroki notò il suo odore di sigaretta ma non ci fece caso più di tanto, appoggiò le sue labbra su quelle dell'altro e in intanto con la sua mano destra teneva Midoriya per un fianco. Continuò a baciarlo con più foga e lui rimaneva lì perché era bloccato e anche se si liberasse non sarebbe riuscito a fare più di tre passi che sarebbe caduto a terra.

Aveva bisogno aiuto per staccarselo di dosso ma nei paraggi non c'era nessuno, che avrebbe dovuto fare?

Forza e coraggio con il capitolo 5

Vi dico che io sto davanti al pc quasi per addormentarmi k stanotte ho fatto letteralmente tutto tranne dormire

Spero che continuiate a perdonarmi per gli errori grammaticali

Ora vado che porto fuori il cane anche se è un caldo di merda

ciauzz (. ❛ ᴗ ❛.)

Miletta002