Parte 13

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Bakugo andava regolarmente da uno psicologo dopo la morte di Deku.

Ultimamente diventò più silenzioso ma contemporaneamente aggressivo, nondormiva ne mangiava molto e teneva sempre due occhiaia di un viola colorito.

I mesi passarono e Katsuki era sempre giù di morale, si sarebbe anche suicidato pur di smettere di vivere senza Izuku, ma sapeva che quest'ultimo non sarebbe stato felice e non lo avrebbe mai perdonato.

Conil passare dei giorni si scoprì che ad uccidere Midoriya fuTodoroki, ma al suo fianco che lo sosteneva aveva sempre avutoKirishima; i due vennero sequestrati della loro licenza da eroi eportati in prigione dato anche se non erano maggiorenni.


Finitele lezioni per quel giorno, Bakugo tornò a casa a testa bassa, si avvicinò al portone e questo si aprì senza che tirasse fuori le chiavi: -Grazie mamma- stava per dire, ma quando alzò lo sguardo non credette ai suoi occhi: un ragazzo non troppo alto con capelli e occhi verdi lo aspettava lì.


Le lacrime iniziarono subito a rotolare nelle guance dei due e senza pensarci troppo, si abbracciarono mentre si davano il loro primo bacio dopo quel periodo d'inferno.

Katsuki non aveva parole, perciò ci pensò Deku a tirarle fuori:


                                           -Ti amo Kacchan-

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