Parte 11

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I giorni passarono e si scoprì che Deku era in coma e che non si sapeva se sarebbe sopravvissuto dopo il colpo.

-La lezione è finita- annunciò il professor Aizawa. Tutti si alzarono ma poi il docente aggiunse -Ma vorrei che Bakugo rimanesse-

Katsuki rimase in classe da solo con il professore e, lentamente si avvicinò a testa bassa e per qualche secondo, ci fu un silenzio di tomba.

-Che succede Bakugo? E perché Midoriya non viene più a scuola?-

Il ragazzo si ritrovò a guardare in basso: -E' stato...è stato...-

-E' stato?-

-E' stato sparato e i medici hanno annunciato che è in coma...-

Aizawa rimase senza parole e vide che il ragazzo che iniziò a piangere e cercarsi di coprire, gli poggiò una mano sulla spalla e gli disse mettendosi alla sua altezza: -Midoriya è un ragazzo forte, se la caverà-

Questa semplice frase tirò un po' su di morale a Katsuki facendolo veramente sperare che sarebbe andato tutto bene.

I giorni passavano, il biondo continuava a visitare ogni giorno Deku all'ospedale, tutto procedeva bene finché: BEEEEEEEEEEEEEE...

Un rumore acutissimo ed infinito riempì la stanza, Bakugo alzò gli occhi: nel piccolo schermetto verde dove primano c'erano delle montagnette ora c'era una linea completamente dritta.


Dei medici corsero verso la camera e fecero uscire immediatamente il ragazzo con le lacrime agli occhi.



Raga mi odierete perché ho fatto 'morire' Deku ma se non lo facevo la storia non poteva andare avanti \(〇_o)/

Che accadrà?

Miletta002

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