E: Come fai a saperlo?M: l'ho intuito il giorno dopo che eri caduta dalle scale
E: e perché? Ah mi hai vista mentre mi mettevo il blash?
M: si... Ma... Anche perché non ti sei fatta male
E: No ok aspetta. Spiega tutto per bene perché non ho capito.
M: ok. Eravamo al campo. E già il fatto che tu non conoscessi il calcio era sospetto contando che è uno sport famoso a livello mondiale.
E: uhm.
M: Poi però sei caduta dalle scale. Quando Mizzy e Mal-ya litigavano.
Ma nonostante avessi fatto una brutta caduta, non hai mostrato la minima sofferenza.E: e questo cosa significa...?
M: il giorno dopo ti ho vista mentre ti mettevi il blash sulla faccia, il che è normale, ma tu lo stavi mettendo sopra a un livido. Ho pensato fosse quello del giorno prima... Ma ripensandoci mi sono ricordato che tu non hai mai sbattuto la faccia mentre cadevi dalle scale.
E: si...
M: poi un giorno per caso ho parlato con Yunjin...
E: ...
M: e lei mi ha raccontato di come tu fissassi con inquietudine suo padre mentre tagliava le verdure con un coltello... Ecco diciamo che tu fissavi il coltello...
E: lo so...
M: Non puoi lasciare che i tuoi ti maltrattano in continuazione...
E: lo so... Mia madre all'inizio non lo faceva... Avevo quattro anni e mia sorella Linda 2... Mio padre tornava ubriaco da lavoro e picchiava lei e noi... Poi l'anno seguente mia madre è stata affetta da una grave malattia mentale che l'ha fatta impazzire... Ci picchiano in continuazione... Noi siamo il loro gioco... È tutto un gioco... La sera del ballo sono dovuta scappare... Perché sennò loro mi avrebbero uccisa... Non posso lasciare mia sorella da sola... A volte mi prendo più botte solo per difendere lei... devo... è iniziato con botte normali...poi sono arrivati a picchiarci con stanghe di ferro o aste d'acciaio... Tutti i giorni per ore... Per questo quando sono caduta dalle scale non ho sentito dolore... Perché ormai è abitudine...
M: quindi è da quando hai quattro anni che i tuoi fanno così?
E: si e anche con mia sorella che ne aveva solo due...
M: è orribile...
E: già...lo so... Però c'è anche altro
M: ...
E: sai perché sono così magra?
M: ...no...
E: perché non mi è permesso mangiare... Io torno a casa e dopo il loro 1 round io posso bere e mangiare solo cubi di ghiaccio...e lo stesso vale anche per mia sorella...
M: eunchae, non potete continuare ad andare avanti così! Tu vieni a scuola avresti dovuto chiedere aiuto!
RICOMINCIO A PIANGERE
E: Lo so ma non potevo! I miei genitori mi avrebbero uccisa.
M: come?! Se avresti chiesto aiuto i tuoi non avrebbero potuto farlo?!
E: E invece si... Perché solo io vado a scuola... Linda resta a casa come ostaggio... Morirebbe lei... Appena vedrebbero la polizia dalla finestra che si ferma sotto casa nostra la ucciderebbero senza pietà.
M: capisco... Ma i vicini?
E: Noi non abbiamo vicini. Abito in un vecchio monastero... Cioè quella è l'entrata poi da dietro si sale in casa nostra...
M: hanno armi?
E: ...
M: eunchae
SENTO UNO SCOSSONE ALLA TESTA
E: non...non lo so...forse... Tu intendi tipo coltelli...pistole?
M: si...
E: allora si le hanno
M: le hanno mai usate?
CADO PER TERRA IN GINOCCHIO
MIN- HO SI ABBASSA CON ME
E: TUTTO DIVENTÒ BUIO... UN GRIDO, UNO SPARO, DELLE RISATE, SILENZIO.
Questo è quello che ho sempre ricordato...
M: cosa?
E: io ho paura Minho, ho tanta paura
M: non capisco eunchae
E: io avevo una sorella maggiore
M: cosa?!
E: era poco più grande di me, eravamo dello stesso anno... Lei è morta quando avevo 4 anni...
E il buio lo sparo il grido e le risate dei miei genitori sono le uniche cose che ricordo...M: lei è...morta?
E: No Minho, lei non è morta, lei è... è...
M: è...?
E: Lei è Yunjin
I miei l'hanno rapita... Forse ora la vogliono uccidere...
M: ne sei sicura?
E: mi è arrivata una mail da un indirizzo sconosciuto, probabilmente di uno dei miei genitori che lo diceva...
Lei ha scoperto di essere stata adottata poco fa e ha detto che i suoi l' hanno trovata in ospedale...M: e vi passate 10 mesi...
E: lei è mia sorella... Se dovesse essere morta...
M: non è morta... Non morirà...ma dobbiamo muoverci cautamente per evitare disastri.