summer ;

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ormai maggio era finito,e ciò comportò la fine della primavera. per changbin l'unica cosa positiva era che le sue allergie si sarebbero un po' affievolite,dato che i pollini non sarebbero più volati in giro. tuttavia,non aveva più nessuna scusa per coprire la malattia.

si ritrovò molto presto a dover star chiuso in casa per la malattia,che nelle prime settimane di giugno era peggiorata molto. si ritrovava a passare i pomeriggi in casa con chan ed han,e doveva fare il triplo dell'attenzione a non far scoprire ad han che aveva l'hanahaki,oppure quelle rare volte che usciva sembrava di giocare alla roulette russa. soprattutto quando usciva con felix:preferiva morire piuttosto che far scoprire a lui della sua malattia.

ogni tanto changbin passava i pomeriggi steso sul letto a guardare il soffitto,pensando a come sarebbe la vita se non avesse questa malattia. forse adesso starebbe in piscina a schizzare jeongin,oppure in palestra con chan,oppure costretto a cercare gatti in giro con minho. la cosa che gli metteva più tristezza è che quella sarebbe stata la sua ultima estate e non poteva viverla al massimo.

ha pensato più volte ad andare in ospedale per farsi rimuovere la malattia,e certe volte odiava il fatto di amare qualcuno che non lo avrebbe mai amato a sua volta,però c'era qualcosa che non glielo faceva fare:felix. felix e changbin iniziarono a passare più tempo insieme,dalle uscite pomeridiane ad addormentarsi in chiamata.

felix era proprio il sole di changbin,e changbin era un girasole:sempre rivolto verso la sua stella. felix era il raggio di sole che ti riscalda quando fanno tre gradi in inverno,quel raggio di sole non troppo forte che passa dai buchi delle tapparelle d'estate per svegliarti. felix dava a changbin non solo un posto sicuro,ma anche quel piacevole calore che ricevi quando ti posizioni davanti al camino. felix era quel peluche che devi abbracciare per forza per dormire,perché è l'unica cosa che ti dà conforto durante la notte. changbin augurava a tutti di trovare un felix nella loro vita,perché credeva che tutti ne meritassero uno. ed era davvero un peccato perderlo.

changbin non riusciva quasi mai a riuscire con felix,per la malattia,vacanze varie e impegni,tuttavia quando ci riusciva creava nuovi momenti speciali. changbin amava particolarmente vedere i capelli biondi di felix risplendere sotto la luce del sole:sembravano dei piccoli fili d'oro."se si facesse riccio lo chiamerei riccioli d'oro" pensava changbin,ridacchiando. un'altra cosa che amava era quando andavano a prendere il gelato:solita gelateria,soliti gusti e solito posto dove mangiarli,ma ogni volta sembrava la prima. si innamorava sempre di come felix faceva di tutto per non sporcarsi con il gelato,oppure di come condivideva la cialda con lui nel caso changbin non la prendeva.

felix prese la cialda e la divise in due,ponendo una metà a changbin con un sorriso.
<<dato che oggi non l'hai presa,prendi metà>>.
in quell'esatto momento il cuore di changbin si sciolse:alcuni potevano considerarlo un gesto insignificante,ma per changbin importava molto,soprattutto perché sapeva che la cialda era la parte preferita del gelato per felix.
changbin sorrise a sua volta,scuotendo la testa: <<ma no,non serve... mangiala tu:a te piace tanto>>.
felix fece un piccolo broncio,avvicinando la cialda alla faccia di changbin. <<ci saranno altre volte in cui la potrò prendere intera>>.
<<no lixie,davvero-->> changbin non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò metà cialda sul suo gelato. felix aveva girato i tacchi e aveva iniziato a camminare,aspettando che changbin lo raggiungesse.
changbin sospirò con un sorriso,mangiando la cialda. <<sei sempre il solito>>.
felix sorrise,aggiungendo una risatina quando i suoi occhi si posarono su changbin. <<però ti piace il mio essere solito>>.

ed era vero:changbin amava l'essere solito di felix. amava come poteva prevederlo,come agiva nello stesso modo ogni giorno,amava sapere cosa aspettarsi da lui. felix era uno di quelle persone che cambiava le sue abitudini solo dopo un grande evento,positivo o negativo,e non le cambiava da quando aveva solo tredici anni. "chissà se la mia morte gli farà cambiare qualche abitudine...".

amava quando,dopo aver finito di mangiare il gelato e di aver fatto vari giri,andavano a rilassarsi sulla spiaggia. felix amava la spiaggia:levarsi le scarpe e camminare sulla sabbia,che di tanto in tanto scottava,camminare sulla riva del mare e guardare le sue onde,sedersi sulla spiaggia e guardare il tramonto... forse era un po' un cliché che a lui e changbin piacessero le stesse cose,o forse uno scherzo della sorte.

come ogni pomeriggio,dopo aver fatto i loro giri,erano andati sulla spiaggia a rilassarsi un po'. si tolsero le scarpe,le presero in mano e iniziarono a camminare su e giù per la riva. felix guidava il cammino mentre changbin lo seguiva,non distogliendo mai gli occhi dalla sua figura:non sapeva se risplendeva di più lui o il sole che stava per tramontare. non parlavano,ascoltavano il rumore del mare appena mosso e voci di adolescenti che giocavano a beach volley; gli piaceva il loro silenzio,perché non era imbarazzante. ogni tanto si scambiavano sguardi fugaci e funzionavano più di mille parole:gli occhi di changbin brillavano quando incrociava quelli di felix,e poteva giurare di vedere un'intero sistema solare là dentro. anche felix ogni tanto scorgeva delle piccole stelle negli occhi di changbin,e se solo avesse saputo che era lui il motivo per cui c'erano... forse si sarebbe sentito più importante,chissà? fatto sta che felix adorava gli occhi marroni di changbin:erano scuri,ma amava quell'"oscurità",gli dava conforto. ogni tanto voleva perdersi in quel labirinto che erano nei suoi occhi perché erano fin troppo belli,e non negava che l'avrebbe guardato per ore.

camminarono per mezz'ora sulla riva,fin quando non decisero di fare la strada all'incontrario e tornare da dove erano partiti.
<<il sole sta per tramontare>> avvisò felix,guardando il sole.
<<oh sì,il tramonto sarà bello>>. changbin non avrebbe guardato il tramonto,bensì avrebbe guardato a felix.
<<è sempre bello vederlo,però>>.
changbin annuì: <<hai ragione>>.
la voce di felix a quest'ora sembrava più calma del solito -- forse perché si era stancato --,tuttavia dava sempre lo stesso effetto a changbin:farfalle nello stomaco.

mentre camminavano changbin non poteva smettere di guardarlo:le sue lentiggini,che erano praticamente stelle su un cielo di notte,quegli occhi che lo attraevano come fosse un magnete,quelle labbra che sembravano tanto soffici... felix era il magnete e changbin il ferro:non poteva far altro che farsi attrarre da lui,non riuscendosi più a staccare. più lo guardava,più sperava che felix diventasse il suo ragazzo,ma sapeva che era un sogno impossibile:felix amava han,e changbin ormai era nel bel mezzo della malattia. "vorrei essere colui che ami,ma ti rovinerei solo la vita" pensava changbin,ma questi pensieri avevano vita breve quando era accanto a felix:lui gli curava tutta l'oscurità che aveva in testa.

dopo una seconda mezz'ora di camminata,riempita da silenzi confortevoli,risate e chiaccherate,arrivarono al punto dove erano partiti. si sedettero sulla sabbia uno accanto all'altro,fissando l'orizzonte. felix si strinse le gambe al petto,avvolgendole con le braccia,posando la sua testa sulle ginocchia;changbin semplicemente incrociò le gambe mentre guardava in basso,giocherellando con la sabbia. ed ecco qui,il medesimo tramonto che vedevano insieme -- o meglio,felix era quello a vederlo,dato che changbin aveva occhi solo per lui. lo ammirava come se fosse la prima volta,innamorandosi sempre di più di quel piccolo sorriso che aveva,che gli chiudeva un po' gli occhi. amava vedere come i suoi occhi effettivamente brillassero alla vista del sole,ma amava ancora di più quando la luce del sole rimanente gli illuminava la faccia:se solo avesse saputo quanto fosse bello... anche felix si girò a guardarlo,facendo così tingere le guance di changbin di un lieve rossore.
<<bello,vero?>> chiese,convinto che changbin stava effettivamente guardando il tramonto.
<<oh...sì,bello>> rispose con un sorriso.
felix sorrise a trentadue denti prima di ritornare a guardare il tramonto,e changbin sentì il suo cuore sprofondare in una piscina piena d'amore. guardò anche lui il tramonto,anche se i suoi occhi volavano sulle caratteristiche di felix di tanto in tanto.

seasons | changlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora