winter ;

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era ormai inverno,e changbin non aveva più forze:non riusciva a mangiare o a dormire,e raramente trovava un momento di relax. tra analisi,controlli vari e medicine era raro che lui si sentisse veramente felice. una cosa che lo faceva stare meglio era che i suoi amici lo venivano a trovare; anche felix e han lo andavano a trovare,ma non sapevano il motivo del perché fosse stato ricoverato. ormai era novembre,e ciò significava che gli mancavano due mesi scarsi di vita.

novembre

• tre novembre
era noioso passare ogni giorno nell'ospedale aspettando una fine,e changbin era una persona che si annoiava facilmente. il soffitto non era così interessante da guardare,e i muri erano così bianchi che gli facevano venire il mal di testa a guardarli.

si ricordò di un dettaglio:aveva ancora lo zaino che portava quella mattina del 25 settembre. si sedette sul letto a gambe incrociate e si allungò abbastanza da prendere lo zaino; se lo mise sulle gambe,cercando di trovare dei pezzi di carta e una penna. fortunatamente trovò tutto -- anche un paio di cuffie che non sapeva di avere. cercò qualche quaderno dalla copertina rigida da usare come appoggio,e aveva anche quello. mise lo zaino di nuovo per terra.

posizionò il quaderno dalla copertina rigida sulle gambe,mettendoci sopra il pezzo di carta che aveva trovato nello zaino e prendendo la penna in mano. avrebbe scritto una canzone che nessuno avrebbe mai composto o che nessuno avrebbe mai cantato:doveva solo mettere in parole il suo amore per felix,così da lasciarne un piccolo ricordo.

"titolo:seasons"

•quattro novembre
<<signor seo>> si fece sentire il dottore,mentre entrava nella stanza d'ospedale di changbin.
<<sì?>> changbin era disteso sul letto,guardando il soffitto,sperando che un miracolo gli togliesse la noia dal corpo.
<<c'è una visita per lei>>.
c'è una visita per lei. changbin si mise subito a sedere,guardando il dottore. finalmente qualcuno avrebbe interrotto la monotonia di quel noioso pomeriggio.
<<chi è?>>.
<<un certo...lee felix. lo faccio entrare?>>.
"felix mi è venuto a trovare?" si chiese,abbastanza sorpreso per quanto poteva aspettarselo.
<<sì,lo faccia entrare>>.
il dottore fece un cenno della testa a felix,che era nascosto dalla porta,per poi andarsene.

felix aveva praticamente corso per entrare in quella stanza d'ospedale,"solo" per abbracciare changbin. felix era quasi in lacrime,ma si sentì confortato quando changbin avvolse le sue braccia intorno a sé.

<<binnie! oh dio,come stai? va tutto bene? non sai quanto mi ero preoccupato!>>.
nessuno aveva mai fatto sentire changbin così importante,nessuno era mai corso ad abbracciarlo -- quasi in lacrime -- e ad assicurarsi che stesse bene.
<<sì lixie,va tutto bene,non c'è nulla di cui devi preoccuparti!>> changbin sorrise per tranquillizzare il ragazzo,ma in realtà c'era di tutto e di più di cui preoccuparsi.
<<lo sai che si sente la tua mancanza a scuola?>> felix disse,non staccandosi da quell'abbraccio.
<<davvero?>>.
<<davvero! quindi vedi di guarire presto e di ritornare,d'accordo?>>.
changbin si sentì sprofondare in un pozzo di promesse mai mantenute:non poteva né guarire presto né ritornare.
<<va bene lixie>> "no,non va bene affatto".
<<promesso?>>.
changbin rimase in silenzio per un po' di secondi:non poteva promettere niente,e quello meno di tutti. aveva due scelte davanti a lui:o confessarsi a felix,ricevere il palo e spiegargli la situazione dell'hanahaki (creandogli un senso di colpa),oppure di promettergli qualcosa di impossibile.
<<promesso>>.

felix si staccò dall'abbraccio solo per guardare changbin negli occhi e rivolgergli un sorriso,un sorriso che illuminava tutta quella stanza piena di grigiore:felix era il sole di changbin,lo è sempre stato. anche changbin sorrise,cercando di nascondere i sensi di colpa con esso: "chissà cosa penserà quando scoprirà che ho mentito,chissà come ci rimarrà...mi dispiace felix,mi dispiace davvero tanto".

seasons | changlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora