Chapter 6

96 11 0
                                    

ATTENZIONE: SOTTOMISSIONE, PRIVAZIONE DI.... E BAGNO DI VAPORE IN ARRIVO😉

=====================================================

KIM NAMJOON (POV)

Gemetti e i miei occhi si aprirono adattandosi alle luci che filtravano dalle finestre. Abbassai lo sguardo e vidi un braccio muscoloso avvolgermi il busto... e subito tutti i ricordi di ieri si affollarono nel mio cervello. Non avevo il coraggio di voltarmi e di guardarlo in faccia, così. Gli scostai lentamente il braccio, in modo da poter scendere dal letto. Lo appoggiai delicatamente sul materasso sospirando, rifiutandomi di guardarlo. Annuii tra me e me e mi alzai silenziosamente dal letto. Quando stavo per dirigermi in punta di piedi verso la porta, fui trascinato giù in modo brusco, facendomi mugolare. Tenni gli occhi chiusi quando sentii che mi bloccava i polsi sopra la testa.

"Cosa fai? Pensi di poter scappare??" Mi chiese duramente Jimin, facendomi aprire di scatto gli occhi che incontrarono i suoi, arrabbiati.

"Volevo solo andare in bagno."

"BUGIARDO!!!" Urlò facendomi piagnucolare pateticamente.

"Ma è vero!!" Mi difesi. Ho davvero bisogno di andare in bagno a fare pipì. "Puoi anche venire con me se vuoi!" Sussultai quando le parole mi uscirono di bocca. Distolsi lo sguardo e mi morsi la guancia interna. Mi era davvero uscita male. Jimin, consapevole di non aver capito, ridacchiò e lo sentii abbassare la testa nel punto in cui il mio collo e la mia spalla si incontravano, inspirando il mio profumo e facendomi rabbrividire. 'Basta!' Dissi ai miei ormoni pregando che si dessero una cazzo di calmata.

"Che puttana... Sedurmi di prima mattina." Ridacchiò passando la lingua sulla mia clavicola.

"Ho davvero bisogno di fare pipì, cazzo!!!" Dissi con voce più alta questa volta. Mugolai quando lo sentii affondare i denti nella mia clavicola facendomi contorcere, ma l'altra sua mano mi tenne fermi i fianchi bloccandomi.

"È così che mi parli?" Lo guardai chinarsi all'indietro e fissare i suoi occhi scuri nei miei facendomi ansimare nervosamente.

"Io... fammi andare in bagno.." piagnucolai.

"Certo... Solo se mi supplichi.." Sorrise sfidandomi.

"Cazzo, dici sul serio?!?!" Urlai. Ebbi un sussulto quando sentii la sua mano stringermi le palle.

"Questa volta lascerò correre la tua imprecazione... e sì, sono serio."

Chiusi gli occhi e sospirai. Arricciai le dita dei piedi quando sentii che mi mancava poco. Gemetti a denti stretti. Aprii lentamente gli occhi per incontrare i suoi, pieni di divertimento. Mi morsi il labbro e abbassai lo sguardo, non osando vedere la sua reazione.

"TI PREGO TI PREGO TI PREGO!! LASCIAMI ANDARE! DADDY, HO DAVVERO BISOGNO DI FARE PIPÌ! FARÒ IL BRAVO MA LASCIAMI ANDARE IN BAGNO!!"

Non persi tempo e mi precipitai verso la porta più vicina non appena lasciò la presa. Per fortuna trovai il bagno. Sollevai il maglione, portai l'orlo alle labbra e feci pipì. Gemetti di sollievo per essermi liberato e non sentii nemmeno la porta aprirsi.

"Che spettacolo..." Girai la testa verso la voce e vidi Jimin che sorrideva appoggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate sul petto nudo. Arrossii quando i miei occhi passarono dal suo torso nudo al suo pacco. Riportai la testa in avanti e mi concentrai sul pulirmi. Mordicchiai ancora un po' la stoffa e pensai 'Come cazzo ha fatto quella cosa mostruosa a entrarmi dentro?'

"Sai..." La sua voce tagliò i miei pensieri e lo sentii avvicinarsi a me facendo scorrere la sua mano sulla mia pancia. Strinsi le mani tremando e rimasi lì a fissare orribilmente la sua che si avvicinava pericolosamente alla mia lunghezza esposta. "Mi avevi promesso che oggi mi sarei divertito, piccolo..." Mi fece le fusa all'orecchio. Mi scavai i palmi delle mani con le unghie, evitando di rabbrividire per il modo in cui il suo fiato caldo colpiva le mie orecchie sensibili.

Debts to Pay {MINJOON} | BOOK 1「Traduzione Italiana」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora