Strange Past

Capitolo 4

Ero rannicchiata sotto le coperte con ancora le lacrime agli occhi quando la porta si aprì.

"Taylor ma che è successo?"mi domandò "Perché hai distrutto i miei poster?"

Presi il cuscino,nascondendo la testa sotto di esso.
Federica si sedette vicino a me.

"Ti prego ora mi dici cosa ti sta succedendo perché non ci sto capendo nulla,davvero."

Rimasi immobile.

"Dai,raccontami,starai meglio."

Forse dovevo dirglielo.

Come l'avrebbe presa?

Avrebbe iniziato a trattarmi come i miei vecchi compagni,da privilegiata?

Ma forse lei infondo poteva capirmi.
Speravo ciò.
Così con tutto il coraggio che avevo in corpo mi girai e mi sedetti sul letto asciugandomi le lacrime.

"Quindi..."mi spinse a parlare

"Ti prego non dire nulla a nessuno,peró."

"Promesso."mi rassicuró

Sospirai.

"Sto così per un ragazzo...e voi beh..."chiusi gli occhi e feci una pausa poi cominciai"Circa 14 anni fa lo incontrai per la prima volta,a scuola,avevamo sei anni,ma io avevo già capito che aveva qualcosa di speciale,da allora diventammo migliori amici,eravamo inseparabili."sospirai

"Continua."disse Federica

"Un giorno,il giorno del mio tredicesimo compleanno mi portò nel retro di casa mia e mi baciò,fu incredibile,io ero cotta di lui da sempre ma quel gesto da parte sua mi sorprese."una lacrima cadde sulla mia guancia"dopo qualche giorno mi chiese se volessi diventare la sua ragazza e io accettai.
Stavamo bene insieme,lo siamo stati per più di tre anni,è stato il mio primo amore,la mia prima volta,è stato il mio tutto fin quando un giorno sparì,non venne a scuola,aveva il telefono spento e nemmeno i suoi genitori erano rintracciabili.
Da allora non lo vidi più,almeno non dal vivo.
Scoprì dov'era accendendo per caso la televisione.
Da quel momento a scuola iniziarono a trattarmi incredibilmente bene,ero la regina della scuola,ma non volevo esserlo.
L'unica cosa che volevo era Harry ma non lo ebbi,da allora,mai più."le lacrime continuavano a scendere incessantemente mentre una Federica enormemente sconvolta mi stava davanti a bocca aperta.