L'inferno del diavolo

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Il sole stava scomparendo, colorando il cielo di un rosso infuocato che andava a contrapporsi con l'ombra delle colline e dei campi.

La debole luce di una candela vibrava nella stanza, accendendo le pareti bordeaux e creando un'atmosfera soffusa e misteriosa.

Lucy si trovava vicino al grande letto a baldacchino di legno scuro dalle coperte rosse e morbide, mentre con gli occhi bassi e le guance rosse si sentiva percorsa dai battiti veloci del suo cuore.

"Quindi, adesso...."Pensò la ragazza, colorandosi ancor più di bordeaux e sentendo la presenza del ragazzo dietro di lei, che probabilmente si stava svestendo. Appena lo realizzò chiuse gli occhi e sentì un brivido lungo la schiena al solo pensiero del corpo dell'amato. Desiderava vederlo, toccarlo, esplorarlo. Ma temava di girarsi, di prendere una posizione.

Trascorso qualche minuto il cuore di Lucy sembrava essersi calmato, sopratutto perché non sentiva più alcun rumore.

Lasciò cadere le spalle, chiuse gli occhi e buttò fuori l'aria lentamente.

Due mani le circondarono la vita e un respiro caldo e regolare le riscaldava il collo, ormai percorso dalla pelle d'oca.

<< Non devi mai abbassare la guardia con me... >> Ghignò il ragazzo, mordendo l'orecchio della ragazza, che sussultò e sentì il suo corpo attraversato da brividi.

Natsu iniziò a mordicchiare e baciare l'orecchio della ragazza, per poi scendere lentamente verso l'incavo del collo e continuando verso la spalla. Nel mentre le mani muscolose viaggiavano per il ventre della ragazza.

Lucy iniziava a respirare affannosamente e sentiva un'ondata di calore in tutto il corpo, sopratutto nella parte inferiore, proprio lì.

Il ragazzo sorrise maliziosamente e spostò piano le mani verso la schiena della biondina.

Mentre le torturava il collo sciolse i lacci che la costringevano nell'abito nuziale. Poi fece scivolare le sue mani lungo i fianchi e le cosce della compagna, portando il vestito con sé.

Lucy quasi non si accorse di nulla, ormai si concentrava solo sul tocco dell'amato e sul suo respiro caldo che a contatto con la sua pelle le faceva provocare piacevoli scosse. Sentì il calore crescere sempre di più, fino a che strinse involontariamente le gambe, sentendosi piacevolmente bagnata.

Il ragazzo si appoggiò completamente contro la biondina, mentre con una mano iniziò a viaggiare sul seno prosperoso, coperto dal bustino. Lucy gemette e un secondo dopo, quando con l'altra mano il ragazzo raggiunse la sua intimità e ci passò una mano sopra, perse l'ultimo briciolo di lucidità che le restava e si voltò, sorprendendo il ragazzo, il quale sostituì ben presto l' espressione meravigliata con quella maliziosa e provocatoria.

Lucy fece un sorrisino provocatorio e appoggiando le mani sulle spalle muscolose dell'amato lo spinse sul letto. Si fermò ad ammirare un secondo gli addominali scolpiti e il corpo tonico del ragazzo, coperto solo dai pantaloni neri.

Lucy salì sul letto a carponi e appoggiandosi al petto tonico del ragazzo iniziò a baciarlo con passione, mentre il rosato spostò le sua mani sulle natiche della ragazza, iniziando a massaggiarle e facendo gemere la biondina, che di tutta risposta iniziò a dargli teneri baci sul collo.

Natsu tolse lentamente i pantaloni ampi e bianchi alla ragazza e successivamente la guardò qualche secondo negli occhi, con sguardo malizioso e pieno di passione.

<< Se vuoi farmi andare fuori di testa dovrai fare ben altro, signorina Lucy Heartphilia... >> Sussurrò provocatorio, facendo arrossire la ragazza, che dopo qualche secondo di smarrimento assunse un'espressione maliziosa.

I Diavoli Non Esistono Solo All'Inferno - A Victorian HistoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora