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Gu: ecco i piccioncini
Mi stavo per sedere quando mi arrivò una chiamata, allora uscì
Bill: dove vai
Tn: no niente, arrivò subito
Corsi fino ad arrivare nei corridoi della scuola per rispondere
X: ma ciao bellissima
Tn: Edo? Scusa non puoi venire da me a parlare? Siamo entrambi a scuola, prima ti ho visto
Edo: vieni nella stanza di mate
Tn: perché?
Edo: per parlare
Chiusi la chiamata e andai in classe
Tn: Edoardo?
Continuavo a chiedere se c'era qualcuno finché non sentii toccare la spalla e poi...
Tom: TNN SVEGLIA
Tn: oh calmati
Dissi con voce assonata
Tom: la scuola è finita, se ne sono andati tutti
Tn: ecco perché odio storia, mi fa dormire e basta
Tom: dai andiamo
Presi lo zaino e uscimmo da scuola
Tn: dove sono bill e nat?
Tom: sei strana, oggi loro finivano prima non ricordi?
Tn: sinceramente no...
Presi il pacchetto di sigarette nello zaino e mentre tiravo giù i santi perché non trovavo l'accendino, mi girai e vidi tom ridere con l'accendino in mano
Tom: Oh bimba, guarda che fa male
Disse per poi accendermi la sigaretta, feci un tiro mentre cercavo di realizzare
Tn: grazie eh, ma te da quando hai il mio accendino?
Tom: eheh, ma a cosa pensi? Ti vedo con lo sguardo confuso
Tn: no niente, credo che i miei ansiolitici mi stiano dando alla testa...
Arrivammo davanti alla porta di casa mia e io entrai, salii in camera mia per fare i compiti e studiare un po' poi scesi per la cena dove mi aspettava mia mamma e mia sorella
Mam: ei Tn
Tn: ciao mamma
Andai ad abbracciarla per poi sedermi a tavola
Mam: com'è andata la giornata ragazze?
Nat: bene dai
Tn: strana direi
Nat: menomale c'era il tuo ragazzo al tuo fianco eh
Mam: il tuo cosa?
Tn: io e tom non stiamo insieme genio
Nat: e la foto?
Tn: ma perfavore, tornati a scopare Bill va
Mam: Natasha... l'hai fatto veramente con Bill?
Nat annuì un po' impaurita
Mam: e tu Tn... l'hai fatto con-
Tn: NONONONO il massimo è stato un bacio ma stavamo giocando a obbligo o verità
Nat: limone dovresti dire
Tn: ma che dici- ah vero
Mam: ah, domani a cena andremo a casa dei Kaulitz, niente sesso grazie
Nat: ok
Tn: MAMM- NAT SEI SERIA?
Risi per non piangere, letteralmente... finché non sentimmo bussare alla porta, era la nostra vicina e dietro vidi i ragazzi io andai subito in camera mia e indovinate chi mi prese per la felpa tirandomi giù?
Tn: eh andiamo mamma...
Mam: puoi andare su solo se ci andrai con qualcuno che non sia tua sorella
Feci cenno a tom di salire e andammo
Tom: perché io?
Tn: stamattina mi hai detto che mi dovevi parlare, ora puoi parlare
Tom: non ne sono molto sicuro di voler parlare...
Tn: Uhh, tom ha paura di parlare, strano non è da te
Tom: non mi provocare Tn
Tn: e se lo facessi?
Feci un sorriso malizioso e lui mi prese per i fianchi mettendomi su di lui
Tom: vuoi la verità? Mi piaci cazzo lo capisci?
Mi alzai e andai a chiudere la porta, sapevo che ci potevano rovinare il momento
Tom: wo te ne vai?
Tn: macché
Tornai da lui e mi prese in braccio mettendomi delicatamente sul letto, piano piano ci avvicinammo sempre di più e incominciammo a darci dei baci lenti, fino ad arrivare al limone ma ci fermammo perché ovviamente era troppo presto
Tn: una cosa
Dissi mettendomi sdraiata sul letto affianco a lui mentre le sue mani erano sul mio culo, OVVIAMENTE, le sue mani erano lì chissà come mai
Tom: dimmi principessa
Tn: teniamolo solo per noi non voglio dirlo a nessuno per ora
Annuì finché non sentimmo bussare e aprire la porta ma era chiusa quindi si insospettirono
Quindi corsi ad aprirla
Nat: non dirmi che stavate scop-
Tn: SHHH non abbiamo fatto niente
Bill: e la porta chiusa?
Tn: lunga storia
Nat: abbiamo tutto il tempo del mondo per ascoltare
Rise e arrivò tom dietro di me
Tom: cosa volete?
Bill: parlare, tranquilli, non di voi ma di noi
Entrarono e spiegarono che Nat e Bill stavano insieme ma si sapeva ma hanno semplicemente messo le cose in chiaro. Quando finirono di parlare Tom si girò verso di me con la faccia come per dire "posso" e io ho scosso la testa
Bill: cosa avete in testa voi due
Lui annuì e io scossi di nuovo la testa
Tn: no perfavore
Mi prese per il polso e mi portò fuori
Tom: sono i nostri gemelli, hanno il diritto di sapere
Tn: pettegola com'è mia sorella anche no
Ci pensai un po' su
Tn: si, devono saperlo... hai ragione
Entrammo in camera con loro due che stavamo parlando tranquillamente e ci sedemmo sul letto e spiegammo tutto
Tn: non ditelo a nessuno
Tom: per il momento vogliamo lasciarlo solo per noi
Ci guardarono stupiti e annuirono

Skip time giorno dopo

Ero in salotto insieme a mia sorella a cazzeggiare finché non arrivò nostra madre
Mam: ancora in pigiama siete? Fra poco dobbiamo andare andate a prepararvi
Io salii in camera a cambiarmi e mettermi qualcosa a caso senza nemmeno truccarmi non avevo voglia, scesi e andai direttamente a casa dei kaulitz

Natasha's pov

Mia sorella uscì prima di noi e ovviamente mia mamma mi continuava a chiamare sennò avremmo fatto tardi, in poche parole? Abbiamo tardato, e menomale che erano affianco a casa nostra...
Fine Natasha's pov

Bussai la porta e mi aprì Bill
Bill: hey tn dove sono tua mamma e tua sorella?
Tn: ehm fra poco arrivano...
Dissi guardando casa mia
Tn: almeno spero mia sorella ci mette sempre un eternità
Bill: si, si vai lo so che non vedi l'ora di spupazzarti il tuo ragazzo, è in camera sua
Risi e salì; bussai la porta e mi venne ad aprire Tom, sorrise e mi prese imbraccio chiuse la porta e mi ha sbattuto contro il muro per poi  iniziare a baciarmi fino ad abbassarsi al collo, poco dopo sentimmo la porta d'ingresso aprirsi
Tn: T-tom dovremmo andarci piano è arrivata mia madre
Tom: ma che vuoi che sia?
Tn: ha detto che non dobbiamo scop-
Tom: l'ha detto seriamente?
Annuì e lui smise cazzo, iniziava a piacermi
Tom: Tn... il collo...
Mi guardai allo specchio e vidi che stava incominciando a diventare viola
Tn: CAZZO-
Sentì che ci chiamarono giù e scendemmo, mi misi dei capelli davanti sperando che si potesse mimetizzare.
C(harlotte, ps mamma dei gemelli): Ciao ragazzi, su venite abbiamo preso delle pizze
Minchia, ora capisco da chi aveva preso... certo che era davvero tanto bella, e si, sono lesbica, nel senso io sarei bisessuale.
Tn: oh fregna la madre eh
Sussurrai ridendo
Tom: allora mettiti con lei non con me
Rise e ci sedemmo al tavolo, io ero tra Tom e Bill, vicino a Bill c'era nat, dopo nat mia madre e poi charlotte. Bill mi diede una gomitata e guardò il mio collo, all'inizio non capito poi ho realizzato e ho messo subito i capelli davanti
Bill: altro che spupazzarlo eh...
Mam: Cos'hai detto scusa
Bill: nono mi scusi, era un pensiero ad alta voce...
Io lo fulminai con uno sguardo, mentre tom mise la sua mano sulla mia coscia e nat ci guardò confusi
Mam: no tranquillo, dammi pure del tu
Sorrise e tutti abbiamo fatto finta di niente.

Continua...
Spazio autrice

Hey ragazzi, sono felice che vi stia piacendo la storia, scusate se alla fine ieri non ho pubblicato ma lo dovevo finire, tranquilli, stasera uscirà la parte 11 quindi rimanete attivi!

Scusate gli eventuali errori grammaticali

<<Ti amo stronzo...>> | Tom kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora