Ormai era era il 17 dicembre, a giorni sarebbe finita la scuola fino al 10 gennaio, i miei pensieri durante le lezioni erano sempre più forti, le paranoie assieme ad essa, mi facevo problemi pure per il minimo problema, e come se io stessi perdendo il controllo della mia vita, la mia vita circondava su tom e bill, Bill è il mio migliore amico e tom il mio ragazzo, dovevo staccare ma senza fare pause, io amo tom ma sta diventando ossessiva la questione, ormai io non avevo altro da fare, avevo bisogno di uno sfogo, uno sfogo esterno per togliere le energie negative o emozioni poco chiare, la risposta era solo una
Tn: prof... posso andare in bagno?
Prof: certo vada pure
Corsi in bagno, non piansi perché ormai faceva parte di me, non avevo niente con cui tagliarmi, poteva essere un vantaggio, ma no, io avevo sempre una seconda scelta, fumo quindi ho sempre un accendino con me, chiusi a chiave la porta e mi sedetti in terra togliendomi i pantaloni, presi l'accendino e mi bruciai, era ai stessi livelli dei tagli, io non ho mai voluto uccidermi, anzi l'opposto, volevo tornare ad avere il controllo della mia vita, alla prima bruciatura stavo già meglio ma andai avanti con una seconda e una terza; mi alzai più "libera" e mi rimisi i pantaloni, tornai in classe come se nulla fosse e grazie a Dio nessuno lo notò, era la 3 ora e siccome mi annoiavo mi misi a disegnare ciò che avevo in testa, presi il quaderno e mi misi a disegnare, facendo piccoli disegni di ciò che avevo in testa uno sopra l'altro, non aveva un senso logico, non aveva neanche un senso era solo per liberare la mente.
Tom: cosa disegni?
Tn:bho roba a caso..
Tom: forse ti conviene ascoltare la lezione anche se annoia, quando torniamo ci interrogherà su questi argomenti
Chiusi il quaderno e misi un braccio sopra al quaderno e l'altro che mi tenesse il mento, per la prima volta vidi tutti concentrati, vuol dire che era importante allora lessi dal libro ciò che aveva già detto in precedenza così da capirci qualcosa, quando finì la lezione e uscimmo dalla classe per ricreazione Tom mi venne a parlare
Tom: Tn sicura di star bene? Mi sembri strana ultimamente
Tn: no, però ora non è il momento adatto per parlarne
Nel frattempo che parlavo per sbaglio una ragazza mi prese dentro involontariamente mentre stava camminando, ovviamente propio in quella dove avevo i punti
???: oddio scusami ero di fretta
Tn: AIAAA tranquilla...
???: oh ti ho fatto male, vuoi che ti porti del ghiaccio?
Tn: nono, mi faceva già male, tranquilla non è niente
Tom: Tn...
Disse abbassando lo sguardo verso la mia gamba, avevo i pantaloni sporchi di sangue così corremmo in bagno per andare a vedere e per sbaglio quando ci scontrammo mi si sposarono 2 punti e mi si era riaperta la ferita
Tn: non voglio perdere altro sangue corriamo in ospedale!
Fortunatamente vicino alla nostra scuola c'era un ospedale quindi corremmo velocemente li e mi misero apposto i punti richiedendomi la ferita, poi l'ospedale chiamò l'ospedale dell' altra volta per dare gli aggiornamenti che dovevamo verificare ma siccome ero tornata non ho mai saputo come fosse andata a finire, andava tutto bene solo che dovevo tenere a riposo la gamba, tornammo a scuola e i prof ci domandarono come mai fossimo usciti senza permesso durante la ricreazione gli spiegammo tutto e non ci credettero finché non mi alzai i pantaloni e gli feci vedere i punti allora li mi credettero, corremmo in aula dove c'era la prof di musica e il preside gli spiego alla prof la vicenda quindi non finimmo nei guai. La prof non aveva palesemente voglia di fare lezione quindi annunciò una cosa
Prof: ragazzi, come alcuni voi sanno quest'anno oltre al pigiama party a scuola è stato confermato anche il ballo di fine anno
Tom: cos'è il pigiama party a scuola scusa?!
Tn: le quarte a febbraio fanno il pigiama party a scuola, in 5 si fa a novembre
Tom: interessante, noi nelle altre scuole non si faceva neanche il ballo di fine anno, speriamo sia bello
Tn: oh lo è, ci sono 4 mamme a controllarci, non guardano neanche troppo perché non vogliono trovare nulla quindi si può bere, fumare, scop-
Tom: si ma manca quel brio no?
Tn: fidati, ci sarà un sacco di roba
Tom: vedremo
Tn: a giorni è il 20, pronto?
Tom: per cosa?
Stette zitto e poi rispose di si, io mi annoiavo, fortunatamente saltavamo le altre 2 ore perché non c'era il prof allora uscimmo prima, eravamo solo io e tom a tornare a casa e lui mi domandò cosa avevo, inizialmente non risposi
Tn: Tom io...
Tom: ci stai pensando troppo, non ti piaccio già più?
Scossi la testa e alzai lo sguardo verso di lui con gli occhi lucidi ci fermammo di camminare lui mi prese delicatamente il viso con le sue dolci mani e guardandomi negli occhi
Tom: puoi dirmi tutto lo sai
Tn: devi sapere che io non ho mai smesso con i tagli, ero solo andata in pausa, l'altro giorno non mi sono tagliata, ma bruciata...
Tn:io non sto bene, io non riesco a stare bene
Urlai piangendo fra le sue braccia
Tom: credevo di poterti dare una mano, perché non l'hai detto subito
Tn: troppi problemi in troppo poco tempo, non voglio più parlarne
Arrivai a casa e mi misi subito sul letto a cazzeggiare così da staccare la spinaContinua....
Questo episodio è un po' depresso però è tanto significativo.
Spero vi piaccia comunque:) e nulla notte🫶🏻Scusate per gli eventuali errori grammaticali
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<<Ti amo stronzo...>> | Tom kaulitz
FanfictionQuesta storia l'ho scritta l'anno scorso, mi sono fatta prendere dalle fan fiction e a me è uscita questa (ci sono scene cringe che mi pento di aver scritto da morire, tipo quelle "spicy" se così si possono definire) volevo modificarla ma ultimament...