Un destino come la Bella e la Bestia

Fratelli

SASCHA

Da quando mia madre e Leoni sono morte, e io sono resuscitato dalla morte grazie alla magia e al buon cuore di Desirée e Fox, eccomi qui in questo antico tempio sperduto sulle montagne che da quel giorno è diventato il mio rifugio, un luogo che mi offre protezione e tranquillità. Ricordo ancora il primo giorno che arrivai qui, le pareti di pietra grigia erano ricoperte di muschio e licheni, testimoni silenziosi del passare dei secoli. L'aria era densa di un profumo terroso e avvolgente, mentre il suono del vento che sibilava tra le crepe delle mura creava una melodia rassicurante.

Entrando nel tempio, mi trovai di fronte a un'enorme sala centrale, illuminata da una luce fioca che filtrava dalle finestre ormai sbiadite. Le colonne di marmo, erose dal tempo, si ergevano maestose, sostenendo un soffitto ornato di affreschi che raccontavano antiche leggende e miti. Ogni dettaglio era curato con precisione, come se ogni pennellata avesse un significato nascosto.

Mi avvicinai all'altare, un imponente blocco di pietra scolpito con simboli misteriosi. Le candele che lo circondavano emanavano una luce tremolante, creando un'atmosfera magica e misteriosa. Mi sedetti sul pavimento freddo e liscio, lasciando che la sua energia mi avvolgesse, cercando conforto e risposte.

Le pareti laterali erano adornate da scaffali di legno, su cui erano disposti antichi libri e pergamene. Li sfogliai con curiosità, cercando indizi sul mio passato e sulle mie origini. Le pagine ingiallite e consunte raccontavano di antichi incantesimi, di creature mitiche e di mondi lontani. Mi perdevo tra le parole, cercando di decifrare i segreti che si nascondevano tra le righe.

Attraversai un corridoio stretto e buio, mi diressi verso una piccola stanza nascosta. La porta di legno scricchiolò quando la aprii, rivelando un ambiente intimo e accogliente. Un letto con lenzuola di seta e cuscini soffici mi invitava a riposare, mentre una piccola scrivania di legno ospitava una penna e un quaderno, pronti ad accogliere i miei pensieri e le mie riflessioni.

Dal finestrino, potevo ammirare il panorama mozzafiato delle montagne circostanti. Le vette imponenti si ergevano verso il cielo, mentre i boschi lussureggianti si estendevano all'infinito. L'aria fresca e pulita riempiva i miei polmoni, donandomi una sensazione di libertà e di pace interiore.

Il tempio, con i suoi segreti e la sua magia, era diventato il mio rifugio, il luogo in cui potevo essere me stesso senza paura o giudizio. Qui potevo esplorare il mio potere e la mia identità, cercando di capire chi fossi veramente e quale fosse il mio destino.

E così, immerso in quella atmosfera mistica e avvolto dal calore del tempio, mi preparavo ad affrontare le sfide che il futuro mi riservava, consapevole che lì avrei sempre trovato la forza e la saggezza necessarie per superarle.

FOX

Decisi a trovare Sascha, ci mettiamo in viaggio, con l'aiuto della magia in nostro possesso che ci conduce verso di lui. Lungo il percorso, affrontiamo pericoli e ostacoli, ma la nostra determinazione e l'amore che ci lega ci spinge avanti.
Camminiamo senza mai lasciare l'uno la mano dell'altro.

Finalmente, raggiungiamo un antico tempio nascosto tra le montagne, dove Sascha si è rifugiato. Entriamo con cautela, cercando di non disturbare la sua solitudine. Lo troviamo seduto in meditazione, circondato da un'aura di mistero e potere.

"Sascha", lo chiamo con voce tremante. "Abbiamo qualcosa di importante da dirti."

Sascha apre gli occhi e ci guarda con sorpresa. "Cosa ci fate qui? E cosa avete da dirmi?"

Desirée si avvicina a lui, con dolcezza e rispetto. "Sascha, tua madre ci ha rivelato qualcosa di importante prima che tu tornassi in vita. Sei stato creato con la magia, ma sei comunque il fratello di Fox. Nel vostro sangue scorre lo stesso legame familiare."

Sascha ci guarda incredulo, cercando di elaborare le parole che ha appena sentito. Dopo un momento di silenzio, un sorriso timido si disegna sul suo volto.

"Non ho mai avuto una vera famiglia", dice con voce commossa. "Ma se è vero quello che dite, allora finalmente ho trovato un posto a cui appartenere in questo mondo."

Mi avvicino a lui e lo abbraccio calorosamente. "Siamo qui per te, Sascha. Siamo la tua famiglia e ti ameremo sempre."

Sascha si scioglie tra le mie braccia, lasciando che le lacrime scendano liberamente lungo le sue guance. È un momento di intenso sollievo e felicità, sapendo che finalmente ha trovato un legame familiare che ha sempre desiderato.

Desirée si unisce all'abbraccio, formando un cerchio di amore e accoglienza intorno a Sascha. "Sei stato solo per troppo tempo, ma ora non lo sarai più. Siamo qui per te, per darti tutto l'amore e il sostegno di cui hai bisogno."

Sascha si separa dall'abbraccio e ci guarda con gratitudine negli occhi. "Non so come ringraziarvi abbastanza. Mi avete dato una nuova speranza, una ragione per continuare a lottare."

"Non c'è bisogno di ringraziarci", rispondo con sincerità. "Siamo la tua famiglia e faremmo qualsiasi cosa per te. Ora che siamo tutti insieme, possiamo affrontare qualsiasi cosa ci aspetti."

Sascha annuisce, determinato. "Sì, affronteremo insieme ogni sfida che ci si presenterà. Sono pronto a scoprire il mio vero potenziale e a proteggere coloro che amo."

Desirée sorride con orgoglio. "Sei un ragazzo straordinario, Sascha. La magia che scorre nelle tue vene è un dono prezioso, e insieme possiamo imparare a controllarla e usarla per il bene."

Mentre ci prepariamo per tornare al castello, Sascha si avvicina a me e mi sussurra all'orecchio. "Grazie, Fox. Grazie per avermi accettato come tuo fratello e per avermi dato una famiglia."

Sorrido e gli stringo la mano. "Non c'è bisogno di ringraziarmi, Sascha. Siamo legati da un amore che va oltre il sangue. Siamo una famiglia, e insieme possiamo superare qualsiasi cosa."

Con il cuore pieno di gioia e speranza, ci incamminiamo verso il castello, dove una volta arrivati gli presenterò nonna, che ora è anche la sua di nonna. Siamo una famiglia unita dalla magia e dall'amore, e nulla potrà mai separarci.

DESIRÉE

Il legame del sangue è solo una parte di ciò che unisce Fox e Sascha. La vera forza risiede nel cuore e nella magia che li avvolge.