VII🔞

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Andammo a fare un giro per Berlino quando vidi Emma in un vicolo con davanti un ragazzo, però sembrava spaventata e decisi di andare a vedere meglio con i due ragazzi che mi seguivano, era brian che sembrava la stesse rimproverando mentre lei piangeva, dopo un pò iniziò a prenderla a schiaffi e corsi in suo aiuto anche se quella m stava decisamente sul cazzo non volevo farla maltrattare dal mio ex
"Brian che cazzo fai!"(t/n)
"Amore- disse lui vedendomi incontro e buttando a terra emma che piangeva disperata - perché sei scappata l'altra sera eh?" Mi mise una mano sulla guancia e quando stava per baciarmi gli tirai un calcio dritto nelle palle
"Stronza" disse lui piegandosi a metà per rialzarsi subito dopo e prendermi per i capelli
"Ora ti faccio vedere io come si fa brutta..."
"Lasciami!" Gridai quando tom venne a tirargli un pugno in bocca
"Vedi di lasciarla in pace o sono cazzi tuoi brutto nano"(tom)
Io corsi verso Emma
"Tutto ok?" Le chiesi
"Certo che è tutto ok non servivi tu" disse andandosene sbuffando
"Non le manca il carattere eh" disse bill facendomi sussultare
"Tutto ok?"(bill)
"Si, grazie bill" dissi abbracciandolo, appena arrivò tom gli corsi incontro a baciarlo
"Ti ha fatto qualcosa?"(t/n)
"Non ti preoccupare per me l'ho sistemato, piuttosto come va a te?"(tom)
"Bene bene grazie"(t/n)
La nostra passeggiata continuò tranquillamente, era una giornata fredda ma me ne accorsi solo dopo essere uscita e iniziai a tremare, tom vedendomi così mi tenne stretta a lui finché non tornammo a casa
"Tom" dissi
"Dimmi piccola" rispose lui
"Mi sei mancato tantissimo" gli saltai in braccio e lo baciai
Lui fece una risata e disse
"Tu mi sei mancata di più"
"Di più tu"(t/n)
"Più tuuuuu"(tom)
"Tu" dissi baciandolo così che non potesse rispondere
Entrammo in casa e ci mettemmo a guardare un film d'azione ovviamente scelto da tom. Dopo un pò mi addormentai appoggiandomi a bill che sorrise, tom appena se ne accorse mi ributtò sulle sue gambe sdraiata e scoppiammo a ridere
"Gelosone" disse bill tirandogli i dread
"Ahia! Come hai osato" disse tom iniziando a fargli il solletico, poi scoppiò a ridere. Si addormentarono anche loro appoggiati l'uno all'altro dato che avevano me sulle gambe a dormire. La mattina dopo ci svegliammo tutti insieme e preparai la colazione. Mentre facevamo colazione ci mettemmo a vedere il telefono tom si alzò di scatto e disse
"Devo andare!" Continuando a guardare lo schermo, si vestì, mi diede un bacio in fronte
"Ciao piccola"
E se ne andò senza aspettare una risposta. Io e bill ci guardammo e appena tom sbattè la porta scoppiammo a ridere
"Tuo fratello è proprio scemo"(t/n)
"Concordo"(bill)
Continuammo a ridere per un bel pò
"Dato che oggi immagino che non ci sarà tom che ne dici di farci un giro?" (Bill)
"Certo! Volentieri! Dove mi porti di bello?"(t/n)
"Al lago, ci andavamo sempre da piccoli"(bill)
"Ok mi vado a preparare, a dopo" dissi correndo in camera. Mi misi un tubino verde smeraldo e un trucco leggero
Dopo essermi preparata scesi e bill come sempre era già pronto, quando mi vide per poco non sputò l'acqua che stava bevendo
"Cos'è, sono così brutta?" Dissi dubbiosa
"Brutta?! T/n sei uno schianto cavolo vuoi rimorchiare?"(bill)
"Eheh sapessi" dissi io aprendo la porta, salimmo in macchina e si mise a cantare
"Sei decisamente più intonato di tuo fratello"(t/n)
"Si è seriamente messo a cantare le mie canzoni! Le avrà sicuramente rovinate- disse lui ridendo- non so se te ne sei accorta ma io faccio il cantante come lavoro"
"Davvero?- Dissi io ridendo- non ci credo, mio cugino cantante! Wow!" Scoppiammo a ridere. Arrivammo al lago, mettemmo gli asciugamani sulla riva e ci sdraiammo a prendere il sole, dopo un pò notai tom dietro ad un albero, andai verso di lui per salutarlo ma notai che era con una ragazza a baciarla, mi inginocchiai con il viso scioccato a piangere e bill si accorse di me, quando notò che tom era con quella andò verso di lui con passo svelto, lo spinse e gli disse arrabbiatissimo
"Ma allora non hai proprio capito eh! Guarda cosa hai fatto alla tua ragazza con i tuoi occhi!" Mi indicò e appena tom si accorse di me cercò di venirmi incontro ma bill lo prese e lo spinse all'indietro
"Dove vai eh, a chiederle scusa e farti perdonare per poi spezzarle di nuovo il cuore!"(bill)
"Cos'è tieni alla tua stellina? Ho sentito come la chiamavi!"(tom)
"Tom è mia cugina certo che ci tengo! ma a quanto pare a te non interessa"(bill)
"Fammi andare da lei bill!"(tom)
"Scordatelo" gli rispose prendendomi e portandomi in macchina. Tornammo a casa, il viaggio fu silenziosissimo al contrario dell'andata, mi sentivo solo io singhiozzare pensando a tom
"Dai stellina non piangere" disse stringendomi a lui
"Lui mi mancaaaaaa" dissi piangendo ancora di più
"Lo so... lo so" disse continuando ad abbracciarmi. Arrivammo a casa ed io mi fiondai al letto a piangere e urlare, rimasi lì fino alle nove di sera e non cenai nemmeno, bill bussò, entrò in camera e si sedette vicino a me
"Basta pensare a tom, smetti di piangere andiamo, è tutto il giorno che piangi"(bill)
Io mi asciugai una lacrima e mi misi seduta, lui mi abbracciò, ci guardammo negli occhi e ci fu un silenzio tombale finché non ci avvicinammo e ci baciammo, mi prese a cavalcioni su di lui continuando a baciarmi finché non lo abbracciai
"Scusa, non ce la faccio, non posso"(t/n)
"Tranquilla, non fa nulla stellina" rispose abbracciandomi, ci mettemmo a dormire abbracciati e mi ricordò molto tom, lo baciai di nuovo e ci addormentammo. La mattina dopo mi svegliai ancora abbracciata a lui, mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui
"Buongiorno stellina"(bill)
"Buongiorno" dissi sorridendo
"Già sveglia?"(bill)
"Eh già, ieri sono andata a dormire presto"(t/n)
Mi diede un bacio in fronte e disse
"Stamattina preparo io la colazione"
"Va bene, se proprio ci tieni..."(t/n)
Scese in cucina e preparò di nuovo i pancake abbondando di nutella e quando me li offrì non potei rifiutare. Finita colazione tornai in camera a vestirmi, stamattina mi ero vestita leggera con dei pantaloncini e una maglietta enorme che mi aveva regalato tom, scese le scale mi buttai sul divano vicino a bill
"Che guardi?" Chiesi rubandogli le popcorn
"Una serie, noiosa come tutte le altre"
"Bello, sembra divertente" dissi io appoggiandomi sulla sua spalla, lui mise la sua mano sulla mia spalla e sorrise. Ad interrompere quel momento fu tom che bussò alla porta
"Aspetta qui stellina vado io" disse bill andando ad aprire
"Bill ti prego lasciami spieg-
Bill non lo fece finire che gli chiuse la porta in faccia, fece un bel respiro e riaprì
"Tom, tua cugina ieri ha passato la giornata a piangere e urlare in camera e ora non vuole sentir parlare di te chiaro?! Che ti piaccia o meno ora vattene."(bill)
"Aspetta!" Disse tom bloccando la porta
"Fammela almeno vedere la mia piccolina"
Bill si scansò e tom mi guardò triste, io nemmeno mi girai a degnarlo di un mio sguardo, rimasi immobile. Poi bill lo prese e lo portò fuori
"Domani vieni a prendere la rob-
"Aveva la mia maglia!" Disse piangendo
"Woho terra chiama tom, ci seiiiii"(bill)
"Mh"(tom)
"Ma almeno mi hai sentito?"(bill)
"Bill ascolta con tutto il bene eh, ma col cazzo che mi trasferisco!" (Tom)
"Ok ,ma almeno non parlare a quella poveretta"(bill)
"Stanotte dormo in albergo così non rompe ma torno domani!"(tom)
"E va bene"(bill)
Bill rientrò e mi spiegò la situazione
"che palle!" Esclamai io con tutta la mia gentilezza
"Lo so stellina, però oggi siamo ancora soli" disse con una faccia maliziosa
"già" dissi saltandogli in braccio, iniziò a baciarmi e mi buttò sul letto, mi tolse la maglia e poi si tolse la sua, poi ci sfilammo i pantaloni rimanendo in intimo, gli saltai in braccio e continuò a baciarmi, scese al collo, poi alla pancia, poi ci sfilammo i restanti vestiti ed iniziò a fare seriamente. Dopo un pò però eravamo stanchissimi tutti e due perciò ci andammo a fare la doccia, lui rifece il letto e ci mettemmo sdraiati ancora con il fiatone quando arrivò una chiamata ma dato che ero stanca non lessi nemmeno il nome dicendo
"Pronto?"
"T/n ascolta devo parlarti" era mia madre! Cazzo e ora che le dicevo
"Allora, io e tuo padre stiamo di nuovo insieme e fra un paio di giorni torni a new york"(ale)
"Col cazzo che torno in quel posto! Se te stai bene co quel maniaco bella pe te ma non provare a coinvolgermi chiaro?! Io sto qua con bill e tom e non mi muovo!"(t/n)
"Va bene, fa come ti pare ma... aspetta, t/n perché hai il fiatone a quest'ora?" Mi chiese, ora che cazzo le dicevo, perché una sedicenne aveva il fiatone alle 4 di pomeriggio secondo lei? Vabbè
"Un brutto sogno" Risposi tutto d'un fiato
"Mh sicura? Già dormi?"(ale)
"Sisi, a dopo mamma ora vado a dormire di nuovo, ciaoo" e riagganciai
"Che palle mia madre" dissi sbuffando, bill si mise a ridere
"Sai..- gli dissi- tom aveva giurato che mi avrebbe amato per sempre"
"E dai non ricominciare a piangere" disse baciandomi
Io ricambiai, poi ci alzammo anche se non mi reggevo in piedi, infatti per poco non caddi dalle scale ma mi aggrappai a bill e lui si mise a ridere
"Andiamo t/n non fare la solita esagerata" disse facendo una risatina
"Ma piantala va, te cammini alla grande, non ti vantare davanti a una poverella come me" (t/n)
Mi prese in braccio e mi mise sul divano, nel mentre lui preparava la cena
"Si impegna il gentiluomo eh?" Gli dissi ridendo
"Piantala che cucino meglio di te"
"Come osi dirlo!" Dissi cercando di alzarmi ma non ci riuscii e caddi sul divano e lui come sempre si mise a ridere, per andare a cenare una fatica! Finito di cenare andammo a dormire abbracciati
"Dai t/n ammettilo che era uno scherzo che non ti reggevi in piedi" disse bill rompendo il silenzio
"No giuro ancora non mi ci reggo in piedi!"(t/n)
Scoppiammo entrambi a ridere e poi ci addormentammo. mentre dormivo mi arrivò un messaggio ma non me ne acorsi neanche, nonostante la stanza fosse illuminata a giorno grazie al mio adorabile iphone 1 che si accendeva come un lampadario al primo messaggio che arrivava, ma no... non me ne accorsi.

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Tom
-hey piccola mi dispiace per oggi, vieni al parco sotto casa? Devo dirti una cosa importante, Ti aspetto!

Tom-hey piccola mi dispiace per oggi, vieni al parco sotto casa? Devo dirti una cosa importante, Ti aspetto!

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-Ti amo❤️

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Io ovviamente non lo lessi, stavo dormendo e lui rimase lì tutta la notte ad aspettarmi

Tom's pov

La stavo aspettando, speravo davvero che venisse, purtroppo per me però non arrivò mai e mi toccò andare a dormire su una panchina. Non avevo preso alcun albergo in realtà, era solo perché non volevo che bill mi rompesse sul fatto che davo fastidio alla mia piccolina, chissà che facevano la dentro quei due mentre io mi gelavo al freddo su una panchina

Fine tom's pov

Non potevo crederci, tom tornava domani!
Che palle!

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Ciao ragazzi belli, come va? Spero bene dai, spero vi sia piaciuto, ci sono stata fino a mezzanotte per arrivare alle 2000 parole, scusate se era un pò lungo e perdonate gli eventuali errori e per il resto nulla... buona lettura! 🩶

È Nato Un Amore? // Tom E Bill KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora