Capitolo 32

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Isabel's pov

« Casa dolce casa» esclamo chiudendo la porta alle mie spalle e poggiandomi ad essa, felice di essere tornata nella mia comfort zone. Per carità belle le vacanze, bella la costiera e tutto, ma casa è casa.

« Hola mi amor» un Mathias sorridente mi raggiunge all'entrata e mi lascia un dolce bacio sulle labbra salutandomi «te extrañé » sussurra staccandosi per un attimo, poi ritorna a baciarmi, le mani scivolano sulle mie cosce le afferra e se le porta attorno al bacino, sollevandomi dal pavimento. Si sposta verso i glutei che stringe forte facendomi quasi male. Il bacio che prima era dolce si trasforma in uno più famelico, e per quanto io vorrei accontentarlo subito ho bisogno di parlargli prima, mi conosco e so che se non lo faccio immediatamente me ne dimentico.

«No, amore aspetta ti devo parlare» lo allontano di poco da me «o mi metti giù o mi porti al divano» aggiungo, senza dire nulla si sposta dalla porta e mi porta sul divano senza un briciolo di fatica, si accomoda sul sofà con ancora me in braccio

«habla mi amor» esclama strusciando le mani sulla mie cosce salendo verso i fianchi

«no però stai fermo. O mi distrai. » Dico afferrandogli le mani incrociando le sue dita con le mie

«sei incinta?» domanda e io quasi non mi  strozzo con la mia stessa saliva. Ma è matto?

« Cos? No. È ancora presto per un bambino e poi stiamo sempre super attenti che bambino deve arrivare stupido?» alzo gli occhi al cielo, spostandomi sul divano «penso che sia arrivato il momento di presentarti alla mia famiglia. Tu la tua me l'hai fatta conoscere, ora tocca a me farti conoscere la mia » gli spiego, sono pronta a questo passo, sono pronta a farlo entrare al cento per cento nella mia vita.

« Non mi hai mai parlato di loro come mai vuoi presentarmeli ora?» domanda sorpreso, forse ha frainteso la famiglia che voglio presentargli. Non gli presenterei mai quella parte della mia vita, perché fa abbastanza schifo e perché con loro ho chiuso , anzi, fatto saltare tutti i ponti.

«No amore non hai capito, voglio presentarti Luisa, Gennaro e Antonio, sono loro la mia famiglia, ti presenterei pure Jia, Gio, Vincenzo e Chris ma quelli già li conosci quindi salto quel passaggio. Quelli che mi hanno messa al mondo non te li presento per il semplice motivo che non sono nessuno per me.»

«Quando me li presenti?»

« domani sera Luisa e Gennaro, andiamo a cena in un ristorante qui vicino alle otto. E settimana prossima invece ti presento Antonio che viene a trovarmi a Napoli» lo metto al corrente dei piani da organizzati nei minimi dettagli dalla sottoscritta e da Jia,  tra un tuffo al mare e una passeggiata.

« perfetto ora possiamo tornare a noi» esclama prima di riunionire le nostre labbra in un bacio. Mi afferra per i fianchi e mi riporta su di lui, porto le mie mani fra i suoi capelli, mentre le sue mi accarezzano la schiena. Proprio quando afferra il bordo della maglia e fa per tirarla su per toglierla suonano il campanello. « Mierda» sbotta frustato staccandosi

« arrivo subito magari è il vicino che ha bisogno di qualcosa» gli lascio un bacio prima di alzarmi e correre alla porta

« la prossima volta andiamo a casa mia che lì non ci disturba nessuno» urla facendomi ridere. Apro la porta senza controllare dallo spioncino come mio solito, e mi pento subito di non averlo fatto.

« Tu che cazzo ci fai qui?!?!?» domando quasi urlando, attirando l'attenzione di Mathias che corre subito in mio soccorso.

« E tu chi sei?» chiede il calciatore dietro di me.






Chi sarà alla porta? Si aprono le scommesse 😂

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