benvenuta!

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Finalmente atterrammo con l'aereo a Berlino.
Urlai di gioia così forte che tutti si girarono verso di me nell'aereo.
<<Scusate!!>> Urlai di nuovo.

***

Ed eccolo lì, mio fratello che aspettava il mio arrivo.
Quando mi vide, fece un salto di gioia.
Corsi subito da mio fratello e gli saltai addosso.
E:Da quanto tempo fratellone! Sono passati ormai 4 anni dall'ultima volta!>
Cercai di non piangere mentre pronunciavo quelle parole.
E:A mamma manchi!>
Continuai.
G:Ora sono qui!>
Disse.
G:Ok ora andiamo dai, ho chiamato un taxi>

***

Arrivammo a casa ma non quella di mio padre e non volevo chiedere il perché a mio fratello.
Era solo l'inizio di una nuova vita quindi, prima cosa Emma, fatti degli nuovi amici e seconda cosa non essere antipatica.
Georg mi aiutò a portare le valigie davanti alla porta della casa ed infine bussammo.
Ci trovammo un ragazzo, penso della mia età, con dei dread lunghi e di color biondo scuro, raccolti  con un elastico nero.
Aveva un cappello e anche una fascia in testa e come se non bastasse aveva uno stile molto simile al mio.
Diciamo carino.
X: Ge e ora chi è questa figa?>
Ge: Sorpresa!La mia ragazza!Ma ti sei fumato qualcosa? quante volte te lo devo ripetere ancora. È mia sorella Tom.>
Da quando mio fratello è sarcastico??
T:Oh ma dai calmati, io scherzavo.>
Dopo questa conversazione molto commovente, io e mio fratello continuammo per la nostra strada.

***

Ge:Ed ecco la tua stanza Emmuzz!!>
Mi guardai intorno e i miei occhi si fermarono nel letto.
E:ODDIO UN LETTO MATRIMONIALE!?>
Ge:Lo sapevo che reagivi così>
Disse
Ge:Vabbè dai sistema tutto e torna giù che ti presento tutti gli altri dai>
Continuò
E:Oki Doki>
Detto questo iniziai subito innanzitutto a sistemare tutti i miei vestiti nel armadio che avevo nella stanza, per poi arrivare a decorare tutta la stanza, avevo con me anche due delle tante chitarre che ho a casa
e le sistemai nel muro e misi accanto una cassa per la chitarra elettrica.
Poi iniziai a fare il letto per poi cambiarmi che ormai ero tutta sudata.

Mi vestii così:

Mi truccai ma non tanto perché mica dovevo far innamorare qualcuno di me e poi misi anche dei braccialetti di argento e ovviamente il mio profumo preferito

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Mi truccai ma non tanto perché mica dovevo far innamorare qualcuno di me e poi misi anche dei braccialetti di argento e ovviamente il mio profumo preferito.

intanto di sotto..

Ge:OK RAGAZZI ALLORA INTANTO È MIA SORELLA QUINDI NON PROVATECI CON LEI E STO PARLANDO SOPRATTUTTO A TOM OK!?>
Disse urlando e indicando Tom
T:Ok ma calmo daii>
Ge:È SECONDO FATE I GENTILI E NON FATELA SCAPPARE COME LE ALTRE. VI È CHIARO!?>
T/Gu/B:Sissignore!!>
Ge:Jaaaa!!>
T/Gu/B:Jaaa!>

***

Finalmente finii di sistemarmi e finalmente potrò provare a farmi degli amici visto che in passato è andato male.

***

Quando scesi le scale mi ritrovai tutti ad urlare
Tutti:FINALMENTE SEI ARRIVATA>
Erano in 4.
Mio fratello Georg, l'altro con il dread in testa che penso si chiamasse Thor?? O come?? Boh, e poi altri due.
Uno sembrava quasi pelato da quanto era biondo invece l'altro il contrario.
Sembrava emo.
E:Hey ragazzi chi siete??>
X:Grazie al cielo non ci riconosce.>
Disse il ragazzo tutto vestito di nero con tanto sollievo.
X:Ah comunque, piacere! Bill!>
Aveva dei capelli neri e anche molto trucco nero in faccia.
Aveva pure uno stile particolare e portava molti accessori.
Diciamo carino ma si assomigliava molto al ragazzo con i dread.
E:Chi te l'h->
Non finii la frase grazie alla mano di mio fratello attaccata praticamente alla mia bocca e io come bambina gliela leccai per tipo come levarla.
Ge:Che schifo Emma!>
E:Così impari.>
Dissi infastidita.
E:Comunque piacere Will- ah no scusa scusa scusa Bill. William era..
era..>
Mi interruppe per fortuna il tipo biondo con la sua presentazione.
X:Io invece sono Gustav! Chiamami pure Gus! O come vuoi!>
La sua voce era così tranquilla.
Lui invece era molto biondo e si vestiva tipo come mio fratello, avevano lo stile uguale.
Simpatico il ragazzo.
E:Ciao piacere.>
Arrivò il turno di Thor?? O come cazzo si chiama.
T:Tom piacere!>
E:Ah ecco come ti chiamavi. Sai pensavo che ti chiamavi Thor o altro.
Mi ricordi Tom di Tom & Jerry hahah!>
Cercai di essere più gentile possibile ma con scarsi risultati.
T:Stupida.>
E:Stupido.>
T:Ah cara non copiarmi lo stile ok?>
E:Tanto sto meglio io merdina.>
Ringhiai.
T:Come vuoi. Sei sexy ma stronza sai.>
Disse mentre fece un sorrisetto malizioso.
Arrossii un pochetto ma poi mi arrabbiai subito che gli mollai una sberla.
Ge:Bene vedo che vi siete conosciuti abbastanza voi due ora staccatevi che non voglio vedere botte o altro.>
T:Georg non ora.>
Parlò.
T:Casomai sentirai ma non vedrai perché saremo di sopra e chiusi a chiave.>
Sorrise di nuovo mentre giocherellava con il suo fottuto piercing.
Arrossii di nuovo.
Merda ora si che si vedeva.
T:Che guardi? non vedi l'ora??
Mi arrabbiai
E:Ma stai zitto verme.>
Ge:OK BASTA VOI DUE O VI FACCIO DORMIRE FUORI EH?>
Urlò Georg.
T/E:Ok la finiamo.>
E:Flick privato!! Hahah!!>
Dannazione l'ho detto, mi pento già
T:Quindi hai anche un lato dolce eh?>
E:Finiscila dai che se no Georg ti incula stanotte. Attento.>
Iniziò un silenzio durato 5 minuti grazie all'intervento di Bill.
B:Chi vuole uscire??Anche se sono le 20:20 chi se ne fregaa!!>
T/E/Ge/Gu:JAAAA!!>



SPAZIO AUTRICEE
ciao ragazzi e ragazze!!
Stanotte mi sono venute molte idee quindi ho deciso di scrivere ora.
Spero vi stia piacendo!!
Detto questo vi saluta la vostra scrittrice!!
A bella ciaoo!!❤️‍🩹🫶🏼

Un addio non è mai per sempre. - tokio hotelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora