Nel buio e nel silenzio

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Nel buio e nel silenzio della notte, 

quando l'assiolo canta triste al chiaro di luna, 

e le civette danzano sotto le stelle luminose, 

la natura prende vita nell'oscurità, 

mentre il ritmo incalzante, ma pacato, delle cicale riempie l'aere.

I miei pensieri mutano forma e diventano incubi, 

divoratori di speranze e distruttori di certezze. 

Ah, quelle speranze, nate da semplici parole o azioni quotidiane, 

che illudono il cuore di raggiungere ciò che desidero, 

ma che il destino mantiene ben lontano dal mio palmo.

Le certezze, un tempo solide come roccia, 

si rivelano ora inconsistenti, pilastri dell'essere fatti di sabbia. 

Come carta che brucia e svanisce, 

tutto ciò che ho costruito in un giorno si annulla 

nel buio e nel silenzio della notte.

E in questo vortice notturno io cerco ancora una luce,

una direzione da seguire, una via da percorrere,

un punto fermo da cui ripartire.

E vorrei che tu sapessi, vorrei che tu vedessi

quanto ho bisogno che la tua mano sfiori il mio volto,

almeno una volta, un conforto in piccoli gesti,

in questo oceano di dubbi in cui mi è impossibile navigare.

Eppure, come la luce salvifica del faro durante una tempesta,

una voce conosciuta giunge fino a me,

come l'eco partito da un'alta montagna,

di un'anima gentile, seppur lontana.

Tu, che non mi conosci e mi doni ugualmente forza,

con parole dolci come la polpa di un mandarino maturo,

giungi nei miei momenti di smarrimento e di paura,

portando con te conforto nell'assenza.

Avrei voluto incontrarti in un tempo passato, 

quando il peso delle mie speranze era insostenibile, 

quando la mia fede vacillava, persa la strada del viaggiatore.

Ma, anche se i nostri percorsi non si sono incrociati, 

spero che almeno in un universo parallelo, 

tu possa sapere quanto la tua presenza abbia cambiato il mio destino.

A te, sconosciuto, offro un ultimo mio sorriso, 

fugace come la notte che scivola via, mentre ti parlo,

lascio che le stelle portino con sé il mio desiderio

di un incontro irrealizzabile, ma tanto voluto.

Così lascio che la luna conservi questo sentimento, immortale, 

e questo desiderio di un legame, intrecciato dall'universo,

mentre ritorno a me stessa nel buio e nel silenzio della notte.



Raccolta di pensieri fugaciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora