Capitolo 1

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Siamo il 24 giugno
orario: 09:30

cerco di dormire mentre la mia sveglia continua a suonare più fastidiosa del solito ma arriva qualcosa di più irritante...la presenza di mia mamma che è sempre felice le mattine d'estate...

<<su amore, oggi si corre! Me l'hai promesso!>> dice entusiasta mentre tocca lo schermo del mio telefono per spegnere quell'orrore.

io la guardo stranita <<mamma io non correrò mai alle 10 del mattino con te, lasciami dormire, almeno in estate per favore>>

dopo questa mia preghiera, mia mamma alza con violenza il lenzuolo che avvolgeva il mio corpo e lo piega poggiandolo ai lati del letto

<<Ti aspetto giù, 10 minuti per lavarti e fare colazione, poi se non ti vesti, chiudi con me.>>

se ne va e lascia la porta aperta, che fastidio...mi alzo tutta scocciata, fisso il mio corpo nello specchio interno dell'armadio e vedo delle bolle di zanzara sulle mie gambe, sbuffò e mi incammino in bagno.

Mi faccio una doccia veloce, mi lavo i denti e scendo a fare colazione.

<non capisco perché ci tieni così tanto di domenica mattina a correre>>

dico scocciata mentre afferro un pancake soffice... l'unica cosa buona che mi rende felice la mattina

<<tesoro, oggi è il 24 giugno, domani è il mio compleanno, mi hai promesso che andavamo a correre questa mattina, poi di sera a fare shopping, per poi festeggiare in terrazza con tuo padre, una promessa è una promessa, specialmente prima del mio compleanno!>>

ruoto gli occhi e fisso la finestra, non è bel tempo, qualche ora e ci sarà una tempesta qua fuori ma a mia mamma non interessa, sa che ci vorrà del tempo prima che inizi a cadere qualche goccia e poi, lei è abituata a correre pure con la neve, in america faceva pazzie con le amiche.

<<lo sai che domani andiamo dalla nonna?>> dopo questa frase inaspettata mi giro a fissarla

<<la persona che che odia tantissimo il papà, che non mi calcola mai, quando vado da lei manco ricorda il mio nome, grandioso mamma, bel compleanno>>

mamma si avvicina con le braccia conserte, brutto segno...

<<hey signorina! non puoi di certo insultare la mia mamma, ok che è pazza ma lei mi ha messo al mondo e sarà contenta di mangiare qualche pasticcino con sua figlia che è la festeggiata, in più ci saranno il genero e la nipote, sai come sarà felice?!?>>

io rido e non dico nulla, tanto ha ragione lei come sempre, evito l'argomento <<comunque sta per piovere mamma, non so se riesci a notarlo...>>

di conseguenza si affaccia alla finestra

<<nah, cosa sarà una goccia di pioggia, poi inizierà tra più di mezz'ora, tanto tu 2 minuti e sali a vestirti...poi staremo 20 minuti fuori, massimo 25 dai>>

mi riempo la bocca con gli ultimi bocconi e salgo sopra più irritata di prima, nemmeno la pioggia ferma mia madre

scelgo una tutina comoda, non troppo pesante perché è comunque estate, un top nero e dei pantaloni che arrivano a metà coscia.

scelgo una tutina comoda, non troppo pesante perché è comunque estate, un top nero e dei pantaloni che arrivano a metà coscia

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𝕬𝖒𝖔𝖗𝖊 𝖘𝖎𝖓𝖙𝖊𝖙𝖎𝖈𝖔 (Kid Yugi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora