Inizio incubo :
<< papà ti prego la mamma ti vuole bene non fargli del male >> lo supplicò con tutta me stessa , mi tira un calcio in pancia facendomi molto male e lo lascio andare via , salgo le scale e vado da mia sorella che sta dormendo sul mio letto << ti proteggerò io Dafne >> dico accarezzandole il viso.Fine incubo:
Mi sveglio di soprassalto << calmati Athena era solo un brutto sogno >> sussurra Ares
Che cosa ci fa qui ?
Mi abbraccia e appoggio la testa sul suo petto sentendo i battiti del cuore accelerati ,
<< calmati riccioli d'oro ci sono io >>. Sento delle gocce salate sul mio viso << non piangere, mi vuoi dire che cosa hai sognato ? >>
<< mio padre >> dico ancora agitata ,
<< vieni andiamo in un posto >> dice prendendomi per mano , e saliamo in macchina.<< perché mi hai portata qui ? >> domando , siamo al mare , non c'è nessuno , << l'hai detto tu che il mare ti tranquillizza >>
<< ti ricordi ? >> domando sorpresa
<< si è difficile dimenticarti >> dice guardandomi nel buio della notte , ci sediamo e parliamo.<< perché eri nella mia stanza ? >> domando guardandolo , ma il suo sguardo è da un'altra parte, non so dove ma non con me , << ti ho sentita dalla mia stanza >> gira per guardarmi ,
il telefono mi inizia a suonare ma non so chi è , Ares mi guarda con un punto interrogativo e decido di rispondere
- pronto ?
- ciao Ati , ti è mancato tuo padre ?
- c-come fai ad avere il mio numero ?
- conosco delle persone , verrò a farti visitaStacco la chiamata terrorizzata << chi era ? >> mi alzo e vado verso la macchina , << era mio padre mi ha detto che verrà da me... glielo hai dato te il mio numero ? >>. Come fa ad avere il mio numero ? Il telefono lo comprato oggi
<< no , Athena non ti può trovare , sei anche in un'altra città da dove vivi >> dice mettendomi le mani sulle braccia << no , lui mi troverà>> dico con voce rotta << andiamo a casa domani mattina ci penseremo , ok ? >> annuisco.***
<< non è possibile che abbia già trovato il suo numero di telefono, l'ha solo comprato ieri >> mi sveglio con dei sussurri , mi giro dalla parte della porta e vedo Ares con Adam che parlano << fate come se fosse la vostra camera>> si girano tutte e due contemporaneamente
<< ne parliamo dopo >> gli dice Ares al fratello annuisce ed esce dalla stanza chiudendo la porta , Ares viene verso di << la casa è mia , posso fare quello che voglio >>
<< per forza dove ci sono io ? Ci sono tante camere >> dico alzandomi dal letto , e vado in bagno a lavarmi chiudo la porta , << potresti lasciare la porta aperta mentre ti lavi , non sarebbe un brutto spettacolo >> scommetto che lo sta dicendo con un ghigno malizioso,
<< scordatelo , non mi vedrai mai nuda >> dico entrando in doccia , << attenzione a come parli riccioli d'oro... mi devi ancora tre ore con te da sola facendoti fare tutto quello che dico>> dice serio , cazzo me ne ero dimenticata !
Esco dalla doccia prendo l'asciugamano ed esco per andare nella cabina armadio , Ares si è seduto sul letto guardando il telefono, scelgo la roba da mettermi: un jeans strappato è una maglietta larga.<< che guardi ? >> domando sedendomi affianco al dio greco cercando di sbirciare, << non sono affari tuoi riccioli d'oro >> dice incantato nel telefono , << che noia >> mi corico a pancia in su prendo anche io il telefono e guardo Instagram.