Ero stesa con Ares sul letto che ci coccolavamo senza proferire parola prima che i fratelli del dio greco aprissero la porta senza nemmeno bussare.
<< Buongiorno fratellone >> esordisce Adam seguito da Jack.
Ares si alza subito dal letto per andare incontro al fratello, << che cazzo ci fate voi qui ? >> ringhia rabbioso.
<< Calmati, siamo venuti qui per una piccola vacanza >> gli risponde con tranquillità Adam.
<< Sì, certo. E per forza qui dovevate venire a fare una " piccola vacanza " ? >>, la sua mascella si irrigidisce.
Ma Adam non sembra per nulla preoccupato, anzi gli scappa una piccola risatina.
<< Ciao, Athena >> mi saluta Adam con un sorrisetto angelico, ricambio il sorriso << ciao >> affermo con voce cristallina.
E quando giro appena la testa vedo Ares fucilarmi con lo sguardo, e io ricambio altrettanto.
<< Andiamo a fare un giro in centro o vogliamo rimanere rinchiusi qui dentro per tutto il tempo ?! >> domando squillante.
Dio, se non ci penso io qui a mettere un po' di allegria sembrerà un mortorio.
<< Dai Ares, ti supplico >>.
Sto cercando di convincere il dio greco ad entrare dentro il negozio della Disney, provo a fare gli occhioni ma nulla. Non cede.
<< Ti darò tutto quello che vuoi in cambio però entriamo qui dentro >>, so i rischi che sto correndo dandogli carta bianca.
La sa mano guizza sulla mia mascella, avvicinando le sue labbra alle mie, sono a soli pochi millimetri di distanza.
<< Mi stai dando carta bianca ? >>. Annuisco.
<< Allora farai meglio ha scappare e nasconderti in un cazzo di buco perchè quando ti avrò tra le mie mani, e ti assaggerò, sarà lì che sarai completamente mia >> ringhia con voce gutturale.
Sto sudando freddo, ed un brivido mi passa lungo tutto la colonna vertebrale facendomi tremare tutta.
<< Noi vi aspettiamo qui fuori >> mormora Adam con al suo fianco Jack.
E ora sì che muoio dall'imbarazzo.
<< E ricordati che questa mattina mi hai detto di andare in albergo, >> dice prendendo il pacchetto di sigarette dalla tasca della felpa, ne prende una e se la accende.
<< E quindi ? >> chiedo non capendo, mentre raggiungo il mio reparto preferito. Quello si stitch.
<< E quindi devi saldare due debiti >>, gira la testa per non buttarmi il fumo in faccia sapendo che mi da fastidio.
Una ragazza che più o meno avrà la mia età si avvicina ad Ares con molta sicurezza, << scusi, ma non si può fumare qui dentro >> dice con voce professionale.
<< Ho quasi finito >> le dice Ares con arroganza, dio vuole avere ragione anche quando non ne ha.
<< E non potrebbe spegnerla e poi accendersene una fuori ? >> domanda mentre gli fa le fusa.
Ares è un uomo molto bello, bello e dannato. Attira molte più donne di quanto si potrebbe mai immaginare, ma quando un uomo è accompagnato da una donna è meglio non mettersi in mezzo a far le fusa, perchè potrebbe restar graffiata.
Mi avvicino ad Ares e questa troia, << le ha detto che ha quasi finito, non ci vorrà molto se lei smetta di parlarle e fargli gli occhioni dolci >> dico con un sorrisetto tagliente.