CAPITOLO 4: MIGUEL DIAZ

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Miguel era da sempre l'emblema del bravo ragazzo, quello che aveva pochi amici con cui aveva molte passioni, non aveva una ragazza e non era popolare; nonostante ciò era ugualmente felice, felice di quel che aveva. Sua madre sin da quando era piccolo aveva insegnato a lui alcuni fondamentali della vita; provar gioia per quel che si ha, anche le piccole cose e ringraziare il cielo per aver anche quel poco. La vita con lui non è mai sta molto giusta a dire il vero, uno che è sempre fuggito dalle lotte, uno preso di mira dai bulli, rendeva la sua vita allo stesso tempo anche amara. Lui che non aveva conosciuto una figura genitoriale importante come quella paterna, sentiva il peso di molte cose, ma nonostante ciò faceva del suo meglio per andare avanti.
La sua vita però venne stravolta completamente dall'entrata nella sua vita di Johnny Lawrence, il suo sensei con cui aveva aperto il cobra kai e si poteva tranquillamente dire che Johnny si avvicinava molto verosimilmente a una figura paterna per lui e questo anche la famiglia di Miguel lo sapeva bene. il cambiamento arrivò attraverso il suo sensei; migliorando il suo fisico, la sua attitudine e persino la sua intera vita stessa ebbe un drastico miglioramento.
Ebbe persino il coraggio di parlar a qualcuno come samantha Larusso, considerata una ragazza popolare a causa della vicinanza del suo ragazzo dell'epoca Kyler; insomma lui che ne era cotto a quei tempi, non solo difenderla da quei bulli e da chi la diffamava, ma anche aver il coraggio di parlarle, stringere un rapporto con lei, chiederle di uscire e diventare una coppia era qualcosa che non avrebbe mai osato immaginare fino a pochi mesi prima.
Eppure a volte quando tutto sembrò girare per il verso giusto, la vita sapeva davvero metterti i bastoni dalle ruote. Ne samantha, ne miguel, ne tanto meno gli altri seppero spiegarsi come divenne possibile che tutto questo pregresso positivo venne cancellato da un principio di guerra tra due fazioni di karate; da dei giovani che volevano solo diventar più forti mentalmente e fisicamente, giovani che volevano combattere il bullismo con il karate ritrovarsi a diventar la loro versione peggiore di se stessi.
Miguel ci pensava spesso dopo la rottura con Samantha, ci pensava quando per sbaglio l'aveva colpita per colpa di Robby, quando gli aveva riportato la medaglia e persino quando il suo sensei, anzi il sensei di cobra kai cercava in ogni modo possibile di riportarli sulla retta via, perché Johnny Lawrence era cambiato e voleva dimostrarlo ai suoi allievi, alla comunità e persino al suo rivale di sempre Daniel Larusso; eppure aveva fallito, aveva fallito miseramente, ancora una volta. Eppure miguel continuava a seguirlo ciecamente, seguir la sua dottrina e insegnamenti, continuando ad alimentare solo nell'ultimo periodo un dualismo dentro di se che combattevano costantemente e che si rifletteva su ciò che era accaduto in quel corridoio.
Se da un lato doveva esser fedele al cobra kai, ai suoi amici e a falco, dall'altro sapeva che avevano distorto negativamente gli insegnamenti del Dojo e si erano trasformati in qualcosa di cui avevano sempre avuto paura. Quel dualismo emotivo e psicologico che l'avevano bloccato in quel momento, rifiutandosi implicitamente di aiutare Falco che veniva ribaltato dal nuovo arrivato; dal rimanerne affascinato e cosciente anche del fatto che sembrava quasi aver tradito i suoi compagni del cobra kai.
Sapeva che loro erano in errore e sapeva che falco e tory in quel momento erano in errore, ma sapeva anche di esser lui in errore da molto tempo. Allo stesso tempo anche i miyagi-do erano in errore, anche loro non erano uno stinco di santo e anche loro forse avevano lasciato la classica retta via, fuorviati da insegnamenti che stavano mal interpretando. Però era anche vero che la rabbia e l'odio represso erano dentro di lui, nonostante il suo sensei cercasse di farli andar via non ci riuscivano, quell'odio smisurato verso robby suo figlio, mettendo così un altro dualismo dentro il dualismo sia dentro di se, sia dentro il suo sensei Johnny, il padre di robby.

???: < che diavolo ti è preso amico? Dovevi stare dalla mia parte! > a parlare davanti la scuola fu falco, accompagnato ovviamente dal resto dei Cobra kai, rivolgendosi a Miguel. Erano praticamente tutti fuori scuola, chi si stava intrattenendo lì ancora un po e chi era solo di passaggio per tornarsene a casa.

Miguel: < ascolta amico, lo capisco bene, ma lì in quel momento, quello lì non centrava nulla. Non è cià che il sensei Lawrence ci insegna e lo sai. >

Falco: < il cobra kai ci insegna a esser forti, di contare l'uno sull'altro, a colpire prima e non provar paura. >

Miguel: < appunto, stiamo semplicemente deviando da ciò che ci insegnano. Pensaci amico, stiamo diventando ciò che non volevano, ciò che ci facevano prima del dojo. >

tory: < no, titubare ci rende deboli, il sensei Kreese ci sta insegnando cosa signfica davvero esser un cobra kai! >

*nota bene, nel mentre è arrivato in città pure John Kreeese che si era insinuato comunque nel cobra kai per assistere ad un ignaro Johnny Lawrence*

Miguel: < ragazzi, non è così! non è quel che ci insegnano. >

Falco: < ma in ogni caso quel coglione mi ha mancato di rispetto, ha mancato di rispetto al cobra kai. >

Miguel: < lo sai bene che non è stata colpa sua, hai iniziato tu a provocarlo. E dai nemmeno centrava nulla- >

davanti alla scuola Jack maverick sembrò aver terminato i suoi affari con la consulente, uscendo dalla scuola con casco alla mano dirigendosi alla sua moto.

Tory: <parlando del diavolo!>

Miguel: < devo parlare con lui! >

Falco: < dobbiamo dargli una lezione, finamente! >

Miguel: < ti prego aspetta!> rispose inizialmente Miguel, fermando con un braccio un falco che stava partendo di nuovo all'attacco.

Miguel: < convinciamolo ad entrare nei cobra kai. >

Tory e Falco: < cosa? >

Miguel: < si vede lontano un miglio che è forte, non so che mossa di karate che ha fatto, ma di gente come lui ne abbiamo bisogno. se è davvero forte, cosa credete riusciremo ad arrivare con i cobra kai? dobbiamo convincerlo ad unirsi a noi. >

Tory: < l'ultima volta che ti sei fidato di qualcuno, ti ha tradito con il figlio del sensei, l'hai scordato? >

Falco: < e poi mi sta sul cazzo quel coglione, non c'è lo voglio nel nostro gruppo. >

Miguel: < vi prego dategli una possibilità. anche con altri non ci siamo fidati all'inizio e vedete ora come siamo come gruppo. Fidatemi di me ok? Se lo convinciamo ad entrare sarà un ottima aggiunta e il sensei Lawrence ne sarà contento. >

Falco, Tory e tutti gli altri non ne erano proprio convinti di quel piano di miguel, ma riconoscevano che non era male; insomma aveva atterrato Falco uno dei migliori al cobra kai. Titubanti rimasero a guardare Miguel che con passo deciso arrivò ad affiancare jack maverick che in sella alla sua moto, si stava mettendo un casco per andare a casa.

Miguel: <ehi ciao..maverick giusto? Vorrei parlarti un attimo...>

Cobra Kai: Stronger TogetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora