🖐🏻 Shigaraki 🖐🏻

342 18 6
                                    

Ore 8:20

Bakugo era uscito dal dormitorio, come tutti i suoi compagni di classe

Era stata annunciata una riunione tra gli Hero che avevano partecipato alla riunione e alla sezione A, quest'ultima era stata inclusa solo perché lo studente faceva parte di quella classe

Bakugo si vergognava di aver pianto davanti a Midoriya, gli era proprio surreale, ma capiva che aveva dovuto sfogarsi, infatti ora si sentiva un po' più leggero

Quando arrivarono, la sala era pieni di Hero

Aizawa:"ciao ragazzi" Disse Aizawa andando verso di loro

Aizawa guardò ognuno dei suoi studenti, per accertarsi delle loro condizioni, e si soffermò su Bakugo

Aizawa:"tra poco inizierà la riunione, per il momento potete sedervi se volete"

La sezione A si sparpagliò per tutta la stanza, e Bakugo, che si era seduto per terra, venne raggiunto dal professor Aizawa, che si sedette affianco a lui

Aizawa:"come hai dormito?"

Bakugo:"sono crollato nel sonno mentre piangevo, quindi non bene suppongo"

Aizawa lo guardò

Aizawa:"tornerà Bakugo"

Bakugo:"lo spero... Anche se non ci credo molto..."

I due stettero in silenzio per qualche secondo

Bakugo:"professore... Io sono debole?"

Aizawa:"no. Lo dico per certo non lo sei"

Bakugo stette in silenzio

Bakugo:"tutti i bambini sognano di essere degli Hero, perché li vedono nella loro magnificenza, vedono il loro sorriso, come rassicurano le persone, il fatto che salvino vite e che mettano in pregione i Villan. Anch'io ero così. Sognavo di essere un Hero per questi motivi"

Aizawa:"hai usato il passato" Gli fece notare Aizawa, guardandolo

Bakugo alzò la testa verso il soffitto

Bakugo:"stamattina quando mi sono svegliato, mi sono fatto una promessa. Se Todoroki morisse, o oggi o un più avanti, io smetterò di essere un Hero. I bambini vedono solo la parte bella. Non vedono i morti, il sangue, la paura negli occhi delle persone. Non sentono le grida, le urla dei bambini e degli adulti. Non immaginano l'angoscia, la rabbia, l'ansia di ogni missione e di ogni vita non salvata. Non sanno che quando gli Hero vanno in missione, potrebbero non tornare più. È troppo doloroso già così, con lui affianco a me, senza di lui, sarebbe impossibile" Disse Bakugo, ricacciando poi le lacrime indietro

Aizawa rimase in silenzio per qualche secondo

Aizawa:"sai perché gli Hero fanno tutte queste cose? Perché pur di vedere un altro bambino vivere la sua vita come sempre, senza parenti o amici morti, pur di non vedere sul volto di un bambino l'innocenza che se ne va via perché sua madre è morta... Si farebbe del male da solo, e ripeterebbe l'errore mille volte. Fare l'Hero fa schifo, ma ti appagga in una maniera indescrivibile"

Bakugo:"le vite che salvi non saranno mai paragonate a quelle che uccidi"

Aizawa:"no. Ma un Hero non puoi sempre salvare tutti Bakugo, è il rischio del mestiere"

Bakugo tirò su il naso

Bakugo:"se mai avrò un figlio, farò di tutto per preservare la sua innocenza"

Aizawa sorrise

Aizawa:"sono felice di sentirtelo dire"

I due si guardarono, ma poi un rumore li riscosse:erano passi

𝑺𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐 𝒂𝒑𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂-𝒯ℴ𝒹ℴ𝒷𝒶𝓀𝓊/ℬ𝒶𝓀𝓊𝓉ℴ𝒹ℴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora