Ore 21:40
Bakugo era rimasto in camera per tutto il giorno
Non importava quanto i suoi amici, Kirishima, Mina, Denki, Sero e Midoriya, bussassero alla porta, lui non apriva
Sia per il fatto di Kirishima, che gli aveva spezzato il cuore, sia per il fatto che la notte non aveva chiuso occhio, ma soprattutto per Todoroki.
Ovviamente non si sentiva spaesato per il fatto che avesse provato qualcosa per un ragazzo, ma era spaesato perché era Todoroki il ragazzo
Aveva riflettuto molto su quello che era successo, e alla fine si era convinto che si sbagliava e che non era successo niente in quel bagno
Dall'altra parte, Todoroki sapeva bene cosa provava per Bakugo
Todoroki amava Bakugo alla follia
Ne era consapevole da tempo, e si era soffermato molto a pensare se fosse giusto o sbagliato provare dei sentimenti verso un ragazzo, e finalmente un giorno trovò una risposta
Era un giorno come un altro, Todoroki era seduto su una panchina a guardare gli studenti che se ne andavano via per il weekend, ma lui non ne aveva l'assoluta voglia
Bakugo e Kirishima stavano parlando e d'un tratto un ragazzo tirò un sasso in testa a Kirishima. Il biondo prese subito le difese del suo migliore amico, iniziando a imprecare contro il ragazzo, che, se non fosse stato per Kirishima, sarebbe stato gonfiato di botte
Todoroki sentì un vuoto. Perché, quel Bakugo che si allontanava da tutti, che insultava chiunque, stava difendendo Kirishima? Per lui era un colpo al cuore
Era un dettaglio insignificante, ma a Todoroki fece comunque chiudere lo stomaco
Da lì capì di essere innamorato del biondo
Todoroki non ci pensò troppo a quello che era successo quella mattina, ma si era accorto che Bakugo non era mai uscito dalla sua stanza per tutto il giorno
Così decise di andare a bussare alla sua porta, pur sapendo che era tutto il giorno che i suoi amici provavano a farlo uscire dalla stanza
Appena arrivò davanti alla porta, però, si bloccò
Era davvero quel che voleva fare? E se il biondo non gli avesse più rivolto la parola? E se stava dormendo? E se gli avesse urlato contro?
Tutte queste domande invasero la sua testa
Il suo cervello gli diceva che non doveva bussare ma che doveva andarsene in camera a finire i compiti
Il cuore però gli urlava di bussare a quella fottuta porta per sapere come stava, o anche per sentire semplicemente il suono della sua voce
Alla fine si arrese e ascoltò la ragione
Ma il cuore decise di fargli un brutto scherzo, e senza il suo consenso bussò alla porta
Todoroki rimase spiazzato per un secondo, leggermente rosso in viso
Bakugo:"FUORI DAI COGLIONI"
Todoroki cercò di tirare fuori una scusa valida
Todoroki:"B-Bakugo... Sono Todoroki" Disse il bicolore impacciato
Bakugo perse un battito
Bakugo:"Che vuoi?" Disse il biondo con una calma che neanche lui avrebbe pensato di avere
Todoroki:"Devo vedere le tue braccia"
Bakugo:"stanno bene, ciao"
Todoroki:"Oh... Beh, allora vuol dire che andrò in camera mia a fare i compiti... Ma ti avverto che se le bende non vengo cambiate prima delle 12 ore inizieranno a bruciarti i polsi, ma hai detto che stanno bene... Quindi io posso andar-"
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𝑺𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐 𝒂𝒑𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂-𝒯ℴ𝒹ℴ𝒷𝒶𝓀𝓊/ℬ𝒶𝓀𝓊𝓉ℴ𝒹ℴ
Romance-13+⚠️ -romance👀 -fanfiction📚 Ho scritto questa storia quando avevo 12 anni. Abbiate pietà di me. Non la tolgo solo perché è la mia prima storia pubblicata in assoluto😭🙏🏻