COMPLETO
Sequel di IN LOVE WITH A (MAFIA) BAD BOY.
Dopo anni Ilaria doveva ritornare a New York per lavoro, ma in quel momento la mafia passava al secondo piano essendo che la sua migliore amica si trovava proprio lì, e dopo di lei c'era anche il su...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"É sempre impossibile con voi capire la prossima mossa" disse Kevin alzando le mani per aria con rassegnazione "quindi state ancora insieme?! Fratellone ti ricordi di lei?!!" Urlò subito dopo Melissa alzandosi dalla poltrona con braccia spalancate "wow" continuò il suo ragazzo seduto "in che razza di film siamo finiti?" Continuò James mentre Ozge gli picchiò un braccio "smettila di rovinare il romanticismo!" Esclamò anche lei, insomma eravamo una 'famiglia' numerosa e caotica no?
"Come?" Chiese Melissa facendo calare il silenzio, sorrisi come una ragazzina e guardai Adrian camminarmi dietro per finalmente abbracciarmi come ai vecchi tempi "potete non essere così sdolcinati grazie?" Chiese Kevin "sei solo geloso perché loro sono riusciti ad innamorarsi per due volte mentre te sei single da sempre" gli fece notare Alex e Kevin sbuffò "ho avuto varie relazioni con molte ragazze" disse cercando di proteggersi "si quelle sessuali" gli rispose James di ripicche "me ne vado in bagno addio" e quando salì le scale per il secondo piano Adrian poggiò il mento sulla mia testa, certo che la sua altezza non accennava mai a non farsi notare.
"Mi sono ricordato e basta, un po' grazie al suo aiuto un po' durante i sogni" spiegò lui facendo spallucce "sono sorpreso in realtà, un dottore sei anni fa aveva detto che non ti saresti più ricordato di molti anni passati, com'è possibile che ora ti mancano pochissimi ricordi di ciò che avete vissuto" dubitò Alex allargando di più le gambe sul divano per fare un dispetto alla mia migliore amica "bella domanda, se lo avessi saputo prima non me ne sarei mai andata" risposi aggrottando le sopracciglia "in che ospedale si trovava?" Chiese Ozge con le braccia incrociate "non molto lontana da qui, ma è quasi al centro di New York" annuì "magari qualcosa è cambiato dopo essersi ripreso e ha iniziato a ricordare?" Chiesi come da risposta "dopo sei anni? Non ti sembra tardi?" Chiese Kevin scendendo dalle scale "ci stavi origliando?" Chiesi secca "no vi sentivo fino al bagno" rispose probabilmente ironicamente "comunque, in realtà ho iniziato a ricordare lo stesso episodio per un lungo periodo proprio pochi mesi prima che lei ritornasse" spiegò la voce profonda del mafiosetto "tutto è strano se centrate voi sinceramente, cambiando discorso, avete novità su Selene?" Chiese sempre Melissa accoccolandosi di più ad Alex "niente, ma dobbiamo programmare un'altra cena" risposi "ovvero?" Chiese sempre lei "con Burke, l'ultima volta sia io che Adrian avevamo visto delle macchie di sangue sul suo collo, sospettiamo di qualcosa" spiegai mentre il mio ragazzo annuiva "quando?" Chiese Ozge "non so, la questione di Selene mi ha fatto dimenticare di chiederglielo" lei annuì "invitalo nel nostro locale, metteremo una cimice sotto il tavolo e lo registreremo" annuì "anzi mi sa che questa sera il locale lo chiuderemo e magari ci creiamo un piano senza che nessuno origli" continuò James mentre la moglie annuiva in consenso "accordato ragazzi, io allora vado a casa e magari faccio qualche chiamata, Adrian vieni?" Chiesi "ma dove vivi? Non credo più in Hotel" chiese Melissa e mi fermai sui miei passi "ecco... in realtà non ti avevo proprio detto la verità..." dissi alzando un indice come a fare sapientoso "avevo comprato la vecchia casa di Adrian, sto lì" ci fu una risata generale e tutti non ne furono sorpresi, assolutamente per nulla "immaginavo, allora a sta sera" salutò Melissa e dopo aver ricambiato andai via.
"Bambolina, vuoi venire a casa mia invece?" Chiese Adrian bloccando la portiera dell'auto per non farmi entrare "perché?" Chiesi e la domanda lo confuse "perché? Beh... sei la mia ragazza no?" Annuì "si lo sono, non ti darà fastidio il fatto che dovrò fissare una cena con un'altro?" Chiesi e lui negò "é per incastrarlo mica per finirci sposata" sorrisi e guardai altrove "andiamo, fammi strada" accettai l'offerta "tanto se ti sposerai succederà solo ed esclusivamente con me Bambolina!" Urlò entrando di corsa nella sua di auto.
Arrossendo in tranquillità entrai in auto e misi la cintura di sicurezza per poi scoppiare in una risata felice "vuole sposarmi?" Chiesi in un secondo di pausa "si lo vuole" mi diedi risposta.
