Il "primo" giorno di scuola

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Mamma: Stavolta non fare tardi, ok?

Io: Si si.

Mamma: E non fare come ieri, ti prego, è stato imbarazzante.

Io: Si si.

Mamma: Mi risponderai per tutto il tempo con "Si si"?

Io: No no.

Mamma: Io.. Se non fossi mi figlio ti ammazzerei.

Io: Ahahaha, scherzo mamma, tranquilla! Ora inizio ad incamminarmi verso l'autobus.

Mamma: D'accordo, buona giornata amore!

Io: Grazie mà!

E così, uscii di casa tutto bello vestito per la scuola con lo zaino, dentro vi erano solo un paio di quaderni perché ancora non avevamo nemmeno i libri.

Io: È da un po' che cammino, vediamo che ore sono.. Ah, sono solamente LE 7:30?! QUELLI MI LASCIANO QUA!

In quel momento mi misi a correre più velocemente che mai per cercare di raggiungere l'autobus il prima possibile.

Arrivato alla fermata:

Io: Ah.. Ma ancora ci siete tutti?

Alunno: Si, ancora quello dell'autobus non è arrivato, non sappiamo perché.

Alunno 1: E comunque smettila di arrivare in ritardo o ti succederà che rimarrai qua.

Io: Buon per me, rimango a casa almeno.

Alunno 1: Ma la smettereai mai? La scuola vedi che è importante!

Io: Ma stai zitto Palo!

Palo: IO MI CHIAMO PAOLO, DANNAZIONE A TE GIOVANNI IGNAZIO!

Io: Che c'è, vuoi chiamarmi col nome intero pensando che mi incazzi? È il mio nome, non mi offenderò.

Palo: Io ti ammaz-

?: Smettetela ragazzi!

Ed eccola qui.. La reginetta della scuola, Rosa.. Ha fatto una delle sue solite entrate: esplosioni dietro, procioni che sculettano e fuochi d'artificio che mandano a fuoco il bar qua vicino.

Tranquilli è ancora mia amica, ma stranamente è più strana qui che in quel mondo che penso di aver inventato..

Rosa: Non dovete litigare, dovremmo essere tutti quanti in armonia! Anche se nemmeno a me riesce tantissimo, siccome o mi ritrovo a minacciare qualcuno o cerco di fargli credere di essere psicopatica..

Io: Si.. Senti Rosa, potresti comportarti NORMALMENTE per una volta?

Rosa: Non mi trovi abbastanza normale?

La vera Rosa: EHY, GIOVANNI, SMETTILA DI FARMI SEMBRARE STRANA!

Io: Ma che c-

La vera Rosa: YAAAAAAAAAAHHHH!!!!

Io: AAAAAAAAAA !

Insomma, non è finita beniss-

La vera Rosa: EHY, NON HO ANCORA FINITO!

Io: Che intendi? Mi hai letteralmente fatto a pezzi!

La vera Rosa: DEVO FARGLIELA VEDERE A QUEST'IMPOSTORA!

Rosa: Cos-

La vera Rosa: YAAAAAAAH!

Dopo averla ammazzata..

Palo: Io amo questa donna..

La vera Rosa: OHHH, ANCHE IO, VIENI QUA TESORUCCIO!

Palo: No.

La vera Rosa: Ma...

Io: Palo, ma così mi deludi..

Palo: MI CHIAMO PAOLO, e comunque ho detto no perché non è del nostro mondo. RISVEGLIATI STUPIDO!

Io: Co-

In quel momento sentii una strana sensazione, A QUANTO PARE ERA QUESTO IL SOGNO! EEE.. Si.

Io: AH! COSA CACCHIO È SUCCESSO?!

Rosa: Stavi sognando, sciocco.

Io: Stavo sognando?

Rosa: Sei sordo per caso?

Io: No.. Bah, non ci capisco più niente.

Rosa: Vabbè, ero venuta a dirti che volevo che tu facessi da babysitt-

Io: No.

Rosa: Cosa?

Io: Ho detto No.

Rosa: ....

Io: Dovresti stare più tempo con lui e con i tuoi amici, lavorate troppo, createvi un'azienda a sto punto.

Rosa: Hai.. HAI RAGIONE! VADO A METTERMI ALL'OPERA!

E così, se ne andò lasciandomi in pace.

Io: Oof.. Me ne sono liberato..

Mi distesi sul letto per pensare, fu una strana mattinata..

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