Oggi pomeriggio mi dovrò vedere con Alberico e sono un po in ansia : si cosa parleremo ? Cosa indosserò ? Come mi dovrò comportare ?
La risposta alle mie domande forse l'ho trovata :
1 . Sicuramente parleremo di video ... Ma forse anche un po' di scuola .
2 . Indoserò il mio pantaloncino in jeans celeste chiaro preferito , una conotta bianca con sopra una t-shirt corta multicolor e le mie adorate converse gialle .
3 . Cercherò di essere sempre me stessa anche se sarà molto difficile .
È ora di andare a scuola e mio fratello , come al solito , è in ritardo .
" Luca sbrigati non voglio arrivare tardi a scuola per colpa tua ! " gli urlo.
" Signorina Vanessa smettila di urlare che è presto ! " mi inzittisce mia madre .
Nel frattempo scende Luca ridendo perché mia madre mi ha sgridata .
" Piuttosto che ridere cammina che stiamo in ritardo per l'ennesima volta " gli dico .
" Non serve che parli tanto non ti sento perché ho gli auricolari " mi risponde.
" Allora ciao " incomincio ad alzare il passo distanziandomi da mio fratello .
Arrivata quasi al cancello della scuola comincio a correre più veloce che potevo , visto che i ragazzi stavano cominciando a salire .
Per fortuna entro in classe in tempo : la classe era quasi deserta su 30 alunni eravamo due , io e Alberico .
"Giorno Albe " lo saluto .
" Ciao bellissima " io arrossisco "Oggi dove ci vediamo ? " mi chiede .
" Non saprei , non conosco la città quindi decidi tu "
" Ci vediamo in stazione cosi , se ti va , prendiamo il pullman o la metro e andiamo a santo spirito "
" Per me va benissimo "
Durante tutte le varie noiose ore di lezione Alberico mi lanciava bigliettini con su scritto o disegnato qualcosa che facesse morire dalle risate .
Dopo scuola vado a casa e lì incontro Alberico .
" Ciao tesoro, spero che non ti dia fastidio il fatto che oggi Alberico mangi qui da noi " mi dice mio padre .
"Non ti preoccupare tanto più tardi avevo anche un appuntamento con lui "
" Sono felice che abbia già degli amici " dice mia madre a bassa voce a mio padre pensando che non la sentissi.
Finiamo di mangiare e mi catapulto diretta sul diario per vedere i compiti per domani , ma...niente compiti !!!
Non sapendo cosa fare vado a dare fastidio ai ragazzi che giocano come dei bambini piccoli a " tomodachi life " sul Nintendo .
"Ciao ragazzi mi posso unire a voi ? "
E loro in coro " Certo che puoi ! "
"Che bel coro ! " siamo scoppiati tutti a ridere .
Cosi sono passate due ore e io e Albe siamo corsi alla stazione con la paura di fare tardi . Dopo dieci minuti di indecisione su che mezzo di trasporto utilizzare scegliamo la metro .
In meno di mezz'ora arriviamo a Santo Spirito .
A vedere quel mare e quegli scogli bellissimi sono rimasta a bocca aperta .
