Storm ~Rafe Cameron

Capitolo 19 ~ Fuoco e fiamme

*vi consiglio di prendervi qualche minuto per godervi la foto sopra al capitolo*

Ieri è stato magico!
Sono contentissima di aver condiviso la mia prima volta con Rafe, sento che lui è la persona giusta.

Sta mattina presto ci siamo svegliati e abbiamo parlato tanto. Rafe mi ha spiegato tutto del rapporto con il padre e io gli ho parlato del fatto che i miei genitori mi hanno cacciata di casa.
È rimasto sorpreso e adesso... Vivo a Tanneyhill!
Non per sempre, solo fino a quando ai miei genitori passerà l'adrenalina della litigata e mi vorranno di nuovo a casa.

Ho capito il motivo per cui Rafe aveva avuto una ricaduta, ma adesso fa sul serio, sono sicura che andrà tutto per il meglio.

Dopo questa chiacchierata, fatta più o meno alle 05:00 del mattino, siamo tornati a dormire e adesso sono le 10:00 e ci siamo appena svegliati.
"Buongiorno piccola" mi saluta con la voce roca mentre mi circonda la vita con il braccio.
"Buongiorno amore" lo saluto anche io lasciandogli un dolce bacio sul collo.

"Grazie per ieri" lo ringrazio mentre gli faccio i grattini sulla testa.
"Per cosa?" Mi chiede godendosi le coccole.
"Per essere stato paziente e avermi tranquillizzata" rispondo sorridendo.
"Sono stata bene"
"Sono stato bene anche io" mi risponde lasciandomi un bacio a stampo.

"Abbiamo sudato ieri sera eh" afferma Rafe con un sorrisino malizioso cambiando argomento.
Non capisco cosa intenda così mi limito a rispondere in modo innocente.
"Un po'"
"Direi che abbiamo bisogno di una doccia" conclude per poi alzarsi, ancora nudo, dal letto e prendermi in braccio a modi sposa.

"Che vuoi fare amore?" Chiedo a Rafe mentre lo vedo andare verso il bagno.
"Il secondo round" mi risponde semplicemente per poi farmi scendere dalle sue braccia e aprire l'acqua della doccia.

Inizia subito a baciarmi infilando la lingua dentro la mia bocca.
Anche se un po' presa alla sprovvista, ricambio il bacio e indietreggio fino ad entrare nel box doccia.

L'acqua scorre lungo i nostri corpi uniti e assetati di desiderio.
L'erezione di Rafe preme sulla mia gamba mandandomi in tilt.
"Maddie mi fai impazzire" mi confessa dopo essersi staccato dal bacio.
Scende subito a baciare e succhiare il mio seno, prima il destro, poi il sinistro facendomi eccitare ancora di più.

"Rafe cazzo" affermo quando il suo dito indice e anche quello medio iniziano a fare movimenti circolari sul mio clitoride.
Non so ancora bene come comportarmi, ma voglio fare godere Rafe in qualche modo, quindi, con la mano destra prendo in mano il suo membro e inizio a muovere la mano.

Il suo corpo reagisce al mio in un modo che non mi aspettavo.
Il suo pene si indurisce ancora di più e Rafe smette di baciarmi iniziando a gemere al mio orecchio.
"Cazzo amore" ansima cercando di controllarsi il più possibile.

Le dita di Rafe entrano con semplicità dentro di me e piano piano inizia a pompare rendendomi difficile continuare quello che stavo facendo per via del piacere che provo.

Sono bagnata e non è per via dell'acqua, ma perché Rafe sta facendo un ottimo lavoro con le sue dita.

Esce da dentro la mia intimità e mi spinge contro la parete facendomi fare un piccolo urlo di stupore.
"Ora ti faccio mia" mi dice in modo seducente.
"Sono già tua" rispondo al suo orecchio con voce sensuale.

Mi fa subito girare di spalle, con la faccia rivolta a guardare la parete, metto le mani su di essa per riuscire a tenermi e mi abbasso leggermente mettendomi così a 90°.

"Allarga le gambe" mi ordina il mio ragazzo e così faccio.
Allargo leggermente le gambe, non vedo cosa sta facendo Rafe, potrei aspettarmi di tutto.