Caccia e sangue.
Quelle sono le uniche parole che risuonano nella mente della famiglia Cullen. Infatti essi erano a 'caccia'.
La famiglia Cullen è formata da Esme e Carlisle, i genitori/nonni, Rosalie ed Emmete, gli zii/figli, Alice e Jasper, altri zii/figli, Bella ed Edward, genitori, e Renesme, la figlia/nipote.
In quel momento tutti eccetto Renesme sono a caccia, o per meglio dire, stavano tornando da essa.
Nel viaggio di ritorno sentirono delle grida di una donna, e l'odore di sangue umano.
Si diressero verso la fonte umana, e quando arrivarono videro una donna in una pozza di sangue, con una bambina in braccio.
Si avvicinarono tutti tranne Jasper, dato che aveva ancora qualche problema di autocontrollo.
"Aiuto!" Gridava la donna.
"Si calmi signora, ora l'aiutiamo. Noi siamo vampiri, se vuole può unirsi a noi..." cominciò a proporle Carlisle ma venne interrotta dalla donna.
"No, declino l'offerta, non andrò contro natura, io non chiedo aiuto per me, ma per lei. Mia figlia. Carina Nix Black. Io sono la madre, sono Ariana Grindelwald, il padre è Sirius Black, e non può occuparsene. Vi prego, datele una casa..." stava per dire altro ma cominciò a sputare sangue.
Rosalie si fece avanti e prese la bambina tra le sue braccia per poi promettere di adottarla, dopo un cenno di consenso da Carlisle.
"Dovete sapere un'ultima cosa, è una strega purosangue... ad undici anni le arriverà una lettere per Hogwarts... lei dovrà andare... e poi lei è speciale... è stata maledetta... a sei anni diventerà un lupo mannaro, per poi ritrasformarsi... e se dovesse morire... ritornerà sotto forma di vampiro originale... sarà immune alla morte..." stava per aggiungere altro, ma in quel momento esalò il suo ultimo respiro, e i suoi occhi si chiusero, per non riaprirsi più.
Tutti si guardarono stupefatti e curiosi, ma con la determinazione di essere la sua famiglia.
Arrivarono a casa dove li attendevano Renesme e Jacob, un licantropo mutaforme, che cominciarono a chiedergli della bambina.
Rosalie e Emmet decisero che sarebbero stati i suoi 'genitori', così la portarono nella loro camera da letto.
Nel frattempo nel salotto Carlisle ed Esme spiegarono la situazione alla nipote e al licantropo.