ᴛʜᴇ ᴀᴍᴀᴢɪɴɢ sᴘɪᴅᴇʀ-ᴍᴀɴ 4

ɴᴜᴏᴠᴏ ɢɪᴏʀɴᴏ

< Va bene, vi riassumo tutto.
Mi chiamo Peter Parker, da bambino i miei genitori mi hanno lasciato dai miei zii, credevo fosse temporaneo...ma non li ho più rivisti. Sono cresciuto, andato al liceo, sono stato morso da un ragno geneticamente modificato e sono diventato...Spider-Man.
Dopo la morte di mio zio Ben ho usato i miei poteri per fermare un uomo che stimavo dal trasformare i New Yorkesi in lucertole come lui, e mi sono innamorato di una ragazza, Gwen Stacy. Prima che morisse promisi al padre che l'avrei lasciata fuori dalla mia vita per tenerla al sicuro, ma la mia testardaggine ha rovinato tutto.
Passarono due anni, nuovo costume ma solite avventure, stavo di nuovo con Gwen, mi sono diplomato al liceo e ho iniziato a lavorare per il Daily Bugle. Io e Gwen abbiamo rotto di nuovo e ho incontrato il mio amico Harry dopo anni, mi sono scontrato con lui dopo che si è trasformato in...una sorta di nemico, lo chiamavano Hobgoblin. Ho affrontato Electro e un tizio vestito da rinoceronte, e ho...perso l'amore della mia vita, per sempre, uccisa dal mio ex migliore amico.
Qualche anno più tardi sono finito in un altro universo per colpa di un incantesimo finito male, almeno questo ho capito. Ho incontrato due altri Peter Parker da altri due universi e abbiamo affrontato dei vecchi nemici, miei e di Peter 2. Salvai la ragazza di Peter 1 dal restare uccisa come Gwen, e credevo che questo fosse abbastanza ma...non andò così.
Tornato nel mio universo, nel cercare invano di salvare il figlio di J Jonah Jameson dalla sua astronave in caduta libera, un simbionte alieno prese controllo su di me. Costume nero, più potere...ma stavo diventando anche peggio del periodo dopo la morte di Gwen. Jameson incolpò me per la morte del figlio, e assoldò un certo Kraven per uccidermi. Il cacciatore riuscì a stendermi per molto, ma ripresa la ragione uscii dalla tomba, mi liberai del costume simbionte e tornai a casa. Ora mia zia sa che sono Spider-Man, Jameson è sistemato e Kraven in prigione. Ma basta con le cose vecchie >

Spider-Man correva sul tetto di un edificio, arrivato al cornicione si lanciò giù, dondolandosi per New York

< È ora di sapere le novità. Mi sono licenziato, ora sono senza lavoro, ma ho comprato un monolocale in centro a New York, costoso, ma comodo sia per Spider-Man che per Peter Parker. Vi starete chiedendo dove io stia andando, e in effetti è una bella domanda, grazie per aver chiesto >

Spider-Man tenne la ragnatela nella mano sinistra, oscillando vicino alla strada. Afferrò la tela con la mano destra, e tirandosi su mettendo le mani più in alto una alla volta si slanciò in avanti, inseguendo delle auto della polizia

< Un criminale rilasciato da poche settimane per buona condotta sta seminando il panico in un bar. Il suo nome è Eddie Brock, e ho la sensazione che la sua sia stata una finta per uscire prima. Cos'altro puoi aspettarti dall'amicone di Cletus Kasady? >

Peter si mosse verso l'alto, evitando una macchina lanciata verso di lui, il ragazzo la afferrò con una ragnatela, e con altre dieci la appese ai palazzi attorno, tenendola a mezz'aria

𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : al diavolo. Pensavo di dover affrontare Brock, non The Rock. Uh...The Rock malvagio...meglio non pensarci

Spider-Man riprese ad avanzare, e atterrò dietro un auto della polizia, sedendosi a terra accanto ad un agente

𝐒ᴘɪᴅᴇʀ-𝐌ᴀɴ : che bel modo di iniziare la giornata, non trova?
𝐉ᴇғғᴇʀsᴏɴ : spero tu sia sarcastico