ASSURDITÀ BANALE

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2 anni dopo una ragazza in carrozzella arrivò a corte e disse:"vengo da molto lontano, sono la degna erede al trono, Mausalea ti trovo molto carina"
Mausalea:"anch'io ti trovo carina e se vuoi diventare regina arrivi al momento giusto".
Loro due si frequentarono e dopo poco capirono di essere fatta l'una per l'altra, dopo ciò nacque Giotenà, crebbe molto velocemente e con molto affetto, da piccola il suo colore preferito era il bianco, il suo gioco preferito era acchiappa e spacca, in sostanza si dovevano prendere conigli liberati dapprima e poi con il papios creava una bolla, pian piano aumentava la pressione al suo interno, fino a ché il coniglio implodeva.
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Giotenà voleva essere un ragazzo, non si trovava bene nel suo corpo.
2 anni dopo incontrò Mengonne, un tipo per le sue ma simpatico.
Un giorno sereno andò nel suo posto preferito, sopra il tetto di una vecchia fattoria, dopo poco essere arrivata lì iniziò una tempesta e lei si trovava in serio pericolo.
Il suo ultimo ricordo prima di cadere fu quello di un ragazzo che correva verso lei, quel ragazzo era Mengonne.
Il giorno dopo arrivó a palazzo con in braccio Giotenà, la lasciò alle cure delle loro madri.
Si svegliò stranita, si lavò la faccia e andò fuori a cercare Mengonne per bere insieme un succo.
Tornata a casa Giotenà volle chiedere alle madri se poteva diventare un ragazzo, loro approvarono e chiamarono un dotoscopo dal 3° asse, capace di trasformare tutto quello che voleva però con la conseguenza di non poterlo fare su se stesso.
Dopo ciò volle cambiare nome in Giotone.
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Nuvolandia diventò ancora più grande grazie a Zanfilepi, una terra attaccata da poco.
Grazie a ciò geograficamente lo stato di Nuvolandia diventò a forma triangolare ed in mezzo si formò una ricca città di commercio di nome Zansificlopite.
A capo della città fu messo Commissonni, un uomo onesto e gentile con chiunque.
18:59
sto leggendo di nuovo il manoscritto e mi riaffiorano così tanti ricordi, è l'unica cosa che mi rende felice